Blefarite, congiuntivite, occhio secco
Gentilissimi medici collegandomi a quanto chiestovi dal paziente sofferente di blefarite (credo cronica, ormai, mi dura da un paio di mesi), il mio oculista mi ha prescritto Visublefarite ed exocin; la cura di una settimana ha sortito suicuramente effetti positivi, lenitivi, rispetto a quella che era la mia situazione iniziale ma noto come pochi giorni dopo il termine dell'assunzione dei due farmaci, nonostante la palpebre siano in condizioni migliori, l'infiammazione palpebrale (soprattutto all'interno della palpebra che presenta una parte, dal bordo in su per qualche millimetro, un colorito rosso porpora anziche rosaceo) non sembra regredire; utilizzo anche bluyal che mi dà notevole sollievo al momento ma poi punto e daccapo...chiaramente ho un occhio molto secco e vorrei che gentilmente si esprimesse dandomi dei consigli utili per l'occasione. Due volte al giorno lavo il bordo palpebrale con acido borico ma il problema in definitiva persiste; chiudo dicendole che faccio uso di alprazolam da qualche anno e leggevo come questo possa incidere sulla cronicizzazione del problema...me lo confermate? Vi ringrazio per la vostra pazienza e per la disponibilità.
Angelo
Angelo
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non usi assolutamente acido o soluzione borica
deterga delicatamente le palpebre con IRIDIUM garze
e segua le indicazioni del suo medico oculista.
Non ci ha detto che lavoro fa?
cosa mangia?
fa attivita' sportiva?
ha animali in casa?
deterga delicatamente le palpebre con IRIDIUM garze
e segua le indicazioni del suo medico oculista.
Non ci ha detto che lavoro fa?
cosa mangia?
fa attivita' sportiva?
ha animali in casa?
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
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Utente
buonasera Dott. Marino, e grazie per la sua gentilezza e rapidità nella risposta; dunque: sono attualmente non occupato dopo 13 anni di lavoro (in nero...), seppur tardi mi sto laureando in lingue e letterature straniere (francese e inglese), non faccio purtroppo attività sportiva ma durante la giornata cammino molto ed ho un metabolismo abbastanza accelerato; mangio tanto, nel senso che faccio colazione con una tazza di latte e qualche biscotto, pasti regolari a base di pasta con condimenti non pesanti; formaggi - che amo - , legumi e poche verdure; frutta, molta, e pochissimi dolci; spuntino pomeridiano e cena leggera; bevo molta acqua, pochissimi alcolici (birra, talvolta); si, ho un cane a pelo lungo e le aggiungo che soffro almeno un paio di volte l'anno di una leggera dermatite seborroica sul cuoio capelluto che quest'anno, guardacaso, si è rivelata molto persistente e che ho combattuto con Nizoral shampoo. Problemi agli occhi ne ho sempre avuti sin da piccolo con congiuntiviti varie che col passar del tempo si sono trasformate in blefaro-congiuntiviti; occhi spesso arrossati ed in particolare al mattino, al risveglio, quando spesso trovo nell'angolo interno dell'occio una sorta di "muco" gelatinoso di colore biancastro; dotto lacrimale destro sbloccato un paio di volte; da quache anno prendo al bisogno un ansiolitico e tra l'altro leggevo di eventuali correlazioni tra disturbi all'occhio e questa tipologia di sostanze (conferma?).
Proprio oggi il mio medico oculista mi ha visitato ipotizzando una cronicizzazione del problema agli occhi (destro in particolare) consigliandomi visublefarite collirio (già assunto per una decina di giorni, ho smesso di utilizzarlo da poco) o blefarolin; ha rilevato un'infiammazione accentuata delle ghiandole di Melbornio (mi diceva che andrebbero premute); mi ha inoltre consigliato di detergere per bene il bordo palpebrale un paio di volte al giorno. Cosa ne pensa, tenuto conto che sono abbastanza stufo di questa situazione fastidiosa e penalizzante? ritiene che possa effettuare dei test allergologici e se si, come fare? quali alimenti o sostanze naturali potrebbero aiutarmi? concludo sottolineando che la cura exocin-visublefarite ha sortito un discreto effetto iniziale, ma il rossore e talvolta il prurito sul bordo palpebrale persiste...
La ringrazio davvero e le chiedo scusa per il papiro da me scritto, ma volevo il piu' possibile fornirle le informazioni del caso.
La saluto ed aspetto una sua risposta
Grazie
Proprio oggi il mio medico oculista mi ha visitato ipotizzando una cronicizzazione del problema agli occhi (destro in particolare) consigliandomi visublefarite collirio (già assunto per una decina di giorni, ho smesso di utilizzarlo da poco) o blefarolin; ha rilevato un'infiammazione accentuata delle ghiandole di Melbornio (mi diceva che andrebbero premute); mi ha inoltre consigliato di detergere per bene il bordo palpebrale un paio di volte al giorno. Cosa ne pensa, tenuto conto che sono abbastanza stufo di questa situazione fastidiosa e penalizzante? ritiene che possa effettuare dei test allergologici e se si, come fare? quali alimenti o sostanze naturali potrebbero aiutarmi? concludo sottolineando che la cura exocin-visublefarite ha sortito un discreto effetto iniziale, ma il rossore e talvolta il prurito sul bordo palpebrale persiste...
La ringrazio davvero e le chiedo scusa per il papiro da me scritto, ma volevo il piu' possibile fornirle le informazioni del caso.
La saluto ed aspetto una sua risposta
Grazie
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Utente
p.s. il mio problema è esploso definitivamente, questa volta (la blefarite era già in atto ma in forma leggera, sopportabile), dopo una giornata al mare in cui sono stato esposto al sole diverse ore; il mattino seguente avevo le palpebre gonfie e sensazione fastidiosissima all'interno delle palpebre, tuttora ancora infiammate, e sulla superficie dell'occhio; dimenticavo che il medico ipotizzava un'eventuale somministrazione di cortisone anche per bocca.
grazie tante!!
grazie tante!!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 26/09/2012.
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