Uno stadio che precede la maculopatia umida
Ho 51 anni. In un occhio ( 9 diotrie di miopia) un anno fa mi è stata diagnosticata una maculopatia degenerativa miopica di tipo umida. Nonostante due trattamenti di fotodinamica e tre intravitreali con Avastin, si è formato lo scotoma centrale con un visus residuo di 1/20 e i neovasi continuano a riformarsi.
L’occhio collaterale (10 diotrie di miopia) presenta atrofia retinica circumpapillare.
Chiedo:
1) l’atrofia retinica è uno stadio che precede la maculopatia umida in un soggetto che ha già sviluppato in maniera così veloce la maculopatia nell'altro occhio con continua recidiva? Se la risposta è positiva, Entro quanti anni si potrebbe sviluppare?
2) Posso condurre una vita normale oppure debbo evitare attività sportive e sforzi in genere che possano aumentare i rischi di rottura dei neovasi soprattutto nell’occhio sano??
L’occhio collaterale (10 diotrie di miopia) presenta atrofia retinica circumpapillare.
Chiedo:
1) l’atrofia retinica è uno stadio che precede la maculopatia umida in un soggetto che ha già sviluppato in maniera così veloce la maculopatia nell'altro occhio con continua recidiva? Se la risposta è positiva, Entro quanti anni si potrebbe sviluppare?
2) Posso condurre una vita normale oppure debbo evitare attività sportive e sforzi in genere che possano aumentare i rischi di rottura dei neovasi soprattutto nell’occhio sano??
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Dr. Diego Micochero
Oculista
1.4k 61
Egregio signore
L'atrofia retinica solitamente non è una fase che precede una maculopatia umida, perciò non deve vivere con questa angoscia.
Ovviamente visto che il primo occhio ormai vede poco ed è soggetto a continue recidive, tenere sotto stretta sorveglianza l'occhio sano è semplicemente ovvio.
Il suo Oculista Le avrà senz'altro spiegato che deve fare controlli periodici con OCT ed ev FAG e FAG + ICG se necessita.Se dovesse notare delle deformazioni nelle immagini dell'occhio sano oppure un calo visivo deve fare una visita urgente.
A parte questo deve fare una vita assolutamente normale : anche l'attività sportiva se leggera non può portare danni.
Cordialmente
L'atrofia retinica solitamente non è una fase che precede una maculopatia umida, perciò non deve vivere con questa angoscia.
Ovviamente visto che il primo occhio ormai vede poco ed è soggetto a continue recidive, tenere sotto stretta sorveglianza l'occhio sano è semplicemente ovvio.
Il suo Oculista Le avrà senz'altro spiegato che deve fare controlli periodici con OCT ed ev FAG e FAG + ICG se necessita.Se dovesse notare delle deformazioni nelle immagini dell'occhio sano oppure un calo visivo deve fare una visita urgente.
A parte questo deve fare una vita assolutamente normale : anche l'attività sportiva se leggera non può portare danni.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#2]
Oculista
Caro Signore,
certo che può condurre un'attività normale,tranne nel periodo in cui dovessero essere presenti emorragie maculari(cosa non rara in tali affezioni).
Dagli esami risulta una membrana neovascolare retroretinica?
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
certo che può condurre un'attività normale,tranne nel periodo in cui dovessero essere presenti emorragie maculari(cosa non rara in tali affezioni).
Dagli esami risulta una membrana neovascolare retroretinica?
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#3]
Utente
dagli esami risulta quanto segue: ODx: Atrofia corio-retinica circumpapillare con presenza in sede foveale di area iperfluorescente da trasmissione anomala costante in tutte le fasi angiografiche contornata inferiormente da ipofluorescenza da mascheramento emorragico e temporalmente da iperfluorescenza precoce con classico aspetto a ruota di bicicletta con leakage che si incrementa nelle fasi angiografiche tardive. Area grigiastra sottoretinica (CNN) che determina piccolo sollevamento del NE.
OSx: Atrofia retinica circumpapillare, depgmentazione del fundus. CONCLUSIONI: OO: Coroidosi miopica complicata in Odx a CNV sottoretinica subfovealee e scotoma centrale.
OSx: Atrofia retinica circumpapillare, depgmentazione del fundus. CONCLUSIONI: OO: Coroidosi miopica complicata in Odx a CNV sottoretinica subfovealee e scotoma centrale.
[#4]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Caro signore,
Da quanto riporta, pare che non abbia motivo di particolare preoccupazione per la salute dell'occhio sinistro.
Valgono comunque tutte le considerazioni già fatte dal dottor Micochero: avendo un solo occhio valido dal punto di vista funzionale, Lei non può permettersi di sottostimare alcun sintomo. Da ciò si può capire, ovviamente, la Sua preoccupazione.
Faccia pertanto dei controlli regolari e, soprattutto, esegua di tanto in tanto l'utilissimo test di Amsler (cfr: http://www.oculisticapascotto.com/01/index.php?section=50 ), per la diagnosi precoce di alterazioni maculari.
In bocca al lupo!
Da quanto riporta, pare che non abbia motivo di particolare preoccupazione per la salute dell'occhio sinistro.
Valgono comunque tutte le considerazioni già fatte dal dottor Micochero: avendo un solo occhio valido dal punto di vista funzionale, Lei non può permettersi di sottostimare alcun sintomo. Da ciò si può capire, ovviamente, la Sua preoccupazione.
Faccia pertanto dei controlli regolari e, soprattutto, esegua di tanto in tanto l'utilissimo test di Amsler (cfr: http://www.oculisticapascotto.com/01/index.php?section=50 ), per la diagnosi precoce di alterazioni maculari.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#5]
Oculista
Caro Signore,
lei ha risposto alla mia domanda.
In OD ha una CNV sottoretinica subfoveolare.
Faccia flurangiografie di controllo,OCT ed ICG e visite con cadenzialità stabilita dal suo oculista.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
lei ha risposto alla mia domanda.
In OD ha una CNV sottoretinica subfoveolare.
Faccia flurangiografie di controllo,OCT ed ICG e visite con cadenzialità stabilita dal suo oculista.
Un saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.2k visite dal 18/03/2008.
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