Un altro oculista il quale ha riscontrato una congiuntivite ad entrambi gli occhi

Salve. Ho una brutta congiuntivite da circa 2 mesi. I sintomi iniziali sono stati: gonfiore dell'occhio dx, bruciore, dolore e rossore. Inizialmente ho usato tobradex unguento per 5 gg, ma non ho risolto. Ho quindi effettuato una visita oculistica. L'oculista mi ha prescritto un collirio Azyter, sospensione dell'uso delle lenti a contatto semi rigide per i 3 gg di cura ed uso delle lacrime artificiali per 10 gg. Il problema non si e' risolto per cui il medico curante mi ha detto di effettuare un ciclo di 5 gg con collirio Tobradex (3 volte al di) e Tobradex unguento solo la sera. Dopo i 5 gg, a distanza di un giorno dalla sospensione della terapia, i sintomi sono ricomparsi con un'accentuazione del dolore che arrivava fino all'orecchio. Ho quindi effettuato una visita da un altro oculista il quale ha riscontrato una congiuntivite ad entrambi gli occhi, più marcata a destra, con sofferenza a destra del nervo trigemino. La terapia prescritta e' la seguente: Netildex 3 volte al di per una settimana, poi il collirio Dicloftil 3 volte al di per 10 giorni, Oky 1 alla sera per 4 gg e Dobetin 1 fiala al di per 5 giorni. Sto terminando con il Netildex e va meglio. Non ho più dolore. L'occhio destro e' più chiuso del sinistro ed il primo oculista mi ha detto che l'aspetto dell'occhio più chiuso e' dovuto all'infiammazione della congiuntiva, per cui, una volta che sarà guarito, l'occhio si aprirà come prima. Me lo confermate? Inoltre l'oculista mi ha detto che posso riprendere l'uso delle lenti a contatto semi rigide non appena inizio con il Dicloftil. Siete d'accordo? Grazie per le Vs risposte.