Assottigliamento retinico da trazione vitro
Buonasera. Con esame del fondo dell'occhio con lente a contatto di Goldmann mi sono state diagnosticate due piccole porzioni di retina assottigliate dovute a trazione vitreale. Ok nervo ottico e macula. Vista 10 decimi. Esami ematochimici nella norma. Non ho malattie. Non prendo farmaci. Le macchie sono site sulla retina dell' OD ad ore 10 e ore 3. E' iniziato da un mese circa quando dopo un lampo improvviso al mattino alzando la tapparella della camera è comparso questo disturbo: quando chiudo e riapro l'occhio in condizioni di buona luce e sfondo chiaro vedo due piccole macchioline prima fluorescenti e poi immediatamente grigio chiaro. Con test di Amsler noto due piccole interruzioni di linee nelle coordinate sopra ricordate.
L'oculista mi ha consigliato di sottopormi ad Argon Laser.
Vi sottopongo tre domanda:
1. E' la prassi ricorrere al Laser oppure si può agire in modo diverso ?
2. Quali sono le eventuali complicanze e statisticamente quante si verificano ?
3. Sapreste eventualmente indicarmi un ospedale o clinica o oculista esperto in chirurgia vitreoretinica con uso di Argon Laser che facciano molti interventi all'anno ?
Vi ringrazio in anticipo e buon lavoro a tutti voi.
L'oculista mi ha consigliato di sottopormi ad Argon Laser.
Vi sottopongo tre domanda:
1. E' la prassi ricorrere al Laser oppure si può agire in modo diverso ?
2. Quali sono le eventuali complicanze e statisticamente quante si verificano ?
3. Sapreste eventualmente indicarmi un ospedale o clinica o oculista esperto in chirurgia vitreoretinica con uso di Argon Laser che facciano molti interventi all'anno ?
Vi ringrazio in anticipo e buon lavoro a tutti voi.
[#1]
Buongiorno,
la scelta in questo caso è arbitraria. In ogni caso prima di esprimere un parere bisognerebbe visitarla.
Si tratta di un trattamento tutto sommato alla portata della stragrande maggioranza degli oculisti che viene ormai eseguito da almeno 20-30 anni. Le complicanze sono rare e trascurabili e in ogni caso le verranno comunicate al momento della firma del consenso informato.
Tenga presente che il trattamento laser non ha lo scopo di eliminare la sintomatologia ma solamente di circondare le due zone di assottigliamento retinico con dei piccoli impatti laser in modo da rinforzare la retina.
saluti,
la scelta in questo caso è arbitraria. In ogni caso prima di esprimere un parere bisognerebbe visitarla.
Si tratta di un trattamento tutto sommato alla portata della stragrande maggioranza degli oculisti che viene ormai eseguito da almeno 20-30 anni. Le complicanze sono rare e trascurabili e in ogni caso le verranno comunicate al momento della firma del consenso informato.
Tenga presente che il trattamento laser non ha lo scopo di eliminare la sintomatologia ma solamente di circondare le due zone di assottigliamento retinico con dei piccoli impatti laser in modo da rinforzare la retina.
saluti,
Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com
[#2]
Ex utente
Grazie Dr. Nicolò. Dopo il rafforzamento della retina con Argon laser la sintomatologia descritta potrebbe regredire/sparire autonomamente nel tempo o resta per forza invariata ?
Inoltre l'alta fotosensibilità e la tendenza al permanere a lungo del riflesso delle immagini luminose (es: se fisso per un secondo una lampadina di non elevata potenza, mi resta impressa per almeno 1-2 minuti) negli occhi può essere legato all'assottigliamento retinico ?
GRAZIE ANCORA
Inoltre l'alta fotosensibilità e la tendenza al permanere a lungo del riflesso delle immagini luminose (es: se fisso per un secondo una lampadina di non elevata potenza, mi resta impressa per almeno 1-2 minuti) negli occhi può essere legato all'assottigliamento retinico ?
GRAZIE ANCORA
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 24/08/2012.
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