Operazione miopia
Buonasera dottori,sono una donna di 33 anni affetta da sindrome di sjogren e tiroidite di hashimoto.Tre anni fa mi sono sottoposta ad operazione prk per eliminare una miopia di -7,50 ad entrambi gli occhi.L'intervento riuscì abbastanza bene lasciandomi un residuo miopico di -0,75 all'occhio destro,mentre l'occhio sinistro recuperò tutto.In visione binoculare vedevo perfettamente.Purtroppo quest'anno,a seguito di cistiti recidivanti da escherichia coli,ho dovuto seguire 10 cicli di antibiotici.Non so se sia collegato,ma dopo questo stress di cure ho perso -0,75 ad entrambi gli occhi,arrivando ad avere -1,50 all'occhio destro e -0,75 all'occhio sinistro.Vorrei porvi,se posso,alcune domande:
1)Potrebbe essere collegato questo calo di vista alle forti cure antibiotiche seguite?
2)Esistono tecniche alternative al laser per correggere il mio difetto visivo?Essendo affetta da sjogren temo che un eventuale ritocco con il laser potrebbe aggravare la secchezza oculare..cosa mi consigliate di fare?
1)Potrebbe essere collegato questo calo di vista alle forti cure antibiotiche seguite?
2)Esistono tecniche alternative al laser per correggere il mio difetto visivo?Essendo affetta da sjogren temo che un eventuale ritocco con il laser potrebbe aggravare la secchezza oculare..cosa mi consigliate di fare?
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L'obiettivo di Medicitalia è proprio quello di rendere le informazioni disponibili per un vasto numero di utenti che possano avere problematiche simili. Il caro Luigi Le potrà dare una risposta privata "su misura" ma, a beneficio dei nostri numerosi lettori, ne approfitto per informare che, per ritocchi lievi, la tecnica migliore è sempre quella con il laser ad eccimeri, ed eventuali problemi di secchezza oculare possono essere tenuti sotto controllo con specifiche terapie come l'applicazione di Punctum Plugs e l'uso di specifici sostituti lacrimali.
Il calo della vista può essere legato ai cicli di antibiotico-terapia? Non si può escludere del tutto, ma lo ritengo improbabile. D'altra parte, se si ha un'infezione, ci si deve pur curare, no?
In bocca al lupo!
Il calo della vista può essere legato ai cicli di antibiotico-terapia? Non si può escludere del tutto, ma lo ritengo improbabile. D'altra parte, se si ha un'infezione, ci si deve pur curare, no?
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
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Ex utente
La ringrazio mille dottor Pascotto per la risposta,secondo lei quindi non corro il rischio di serie complicanze avendo la sindrome di sjogren?Purtroppo da quando mi è stata diagnosticata non vivo più tanto tranquillamente,soprattutto per le complicanze che può portare con il passare del tempo..
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Bisogna capire "quanto" la sindrome di Sijogren influenzi la funzionalità del Suo film lacrimale. Per ritocchi lievi, comunque, non si verificano particolari variazioni della lacrimazione rispetto alla condizione di base.
Ho pazienti che convivono con la Sijogren da anni senza particolari problemi. Non si fasci la testa prima di rompersela... ;-)
Ho pazienti che convivono con la Sijogren da anni senza particolari problemi. Non si fasci la testa prima di rompersela... ;-)
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Ex utente
dice davvero dottore??non sa che sollievo mi sta dando..tempo fa in ospedale ho conosciuto una donna che aveva la sindrome di sjogren secondaria ad artrite reumatoide,e mi ha spaventato assai,dato che ha detto che la sjogren ha reso molto invalidante la sua vita con il passare del tempo.Ora è costretta ad andare a letto alle 8 di sera e fare il riposo pomeridiano perchè non riesce a tenere gli occhi aperti..che nei locali deve tenere gli occhiali da sole...:-(
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Si certo,
Dopo l'intervento di PRK la cornea è meno curva e la lente a contatto standard può non aderire perfettamente alla superficie corneale. Ciò spiegherebbe la visione "leggermente appannata" che Lei avverte. In alternativa, dovrebbe richiedere delle lenti a contatto "su misura", ma probabilmente non ne vale molto la pena...
E' già una buona notizia, comunque, il fatto che Lei tolleri le lenti a contatto. Non Le pare?
Dopo l'intervento di PRK la cornea è meno curva e la lente a contatto standard può non aderire perfettamente alla superficie corneale. Ciò spiegherebbe la visione "leggermente appannata" che Lei avverte. In alternativa, dovrebbe richiedere delle lenti a contatto "su misura", ma probabilmente non ne vale molto la pena...
E' già una buona notizia, comunque, il fatto che Lei tolleri le lenti a contatto. Non Le pare?
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Ex utente
Caro dottor pascotto,in effetti si sono contenta...mi dispiace che non posso indossarle,perchè le proclear non si sentono proprio nell'occhio,mi sarebbe piaciuta una lente di questo stesso materiale:-((,,Come dice lei,per ora non vale la per fare delle lenti su misura,l'ho prese così per pura curiosità...e sinceramente spero tanto di non arrivare al punto di doverle fare:-(..dottore se la miopia arrivasse a -3 o -4 non ci sarebbe nessun intervento per eliminarla nel mio caso vero?nel senso che avendo già fatto la prk...
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 4.1k visite dal 18/08/2012.
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