Diagnosi di cheratite
Salve sono una donna di quasi 43 anni, all'età di 3 anni ho avuto una ferita corneale, si presume sia stata causata o da un pezzettino di vetro o da una spina di rose, mi operarono di urgenza ma riuscirono solo a salvarmi l'occhio ma non la vista. Dopo ho avuto altri interventi, 2 a distanza di poco e altri 2 non ricordo bene la data sembra nel 94 95 più o meno dove mi praticarono il trapianto del cristallino. Anche questo intervento fu inutile.
Alcuni mesi fa ho iniziato ad accusare come se l'occhio raschiasse, ho iniziato ad accusare dei dolori e forti bruciori, ma per altri problemi non sono andata a farmi controllare, fino a lunedì quando il dolore è aumentato l'occhio lacrimava parecchio e non riuscivo a vedere la luce infatti ero chiusa in casa al buio e con occhiali scuri.
Sono andata d'urgenza in una clinica a farmi controllare ma il medico non ha potuto farmi alcun esame essendo troppo infiammato e mi ha dato XANTERNET gel da applicare 3 volte al giorno. Sono ritornata a controllo giovedì e il medico mi ha diagnosticato una cheratite e mi ha detto di continuare con questo gel fino a giovedì prossimo e poi mi darà delle gocce di mantenimento fino a settembre. A settembre dovrò ritornare per prendere poi in considerazione l'intervento mi ha parlato di tentare con un laser, ma che stesso lui non ritiene molto efficace, oppure di prendere in considerazione di un trapianto della cornea anche questo non sa con quali risultati.
Sinceramente ho trovato questo medico molto superficiale infatti non mi ha fatto nessun esame e ne controllato l'altro occhio, e poi molto insicuro sul da farsi.
Ora ho molta paura perchè come le ho detto già non vedo con quest'occhio, ho paura di quello che potrà succedere e soprattutto per l'occhio sano, che possa infettarsi e perdere anche l'altro, infatti è da qualche giorno che inizia a darmi fastidio è sempre bagnato e mi brucia. Lunedì ho appuntamento presso un altro specialista con la speranza che sia più accurato del primo e più sicuro sul da farsi, ma nel frattempo spero vogliate darmi qualche spiegazione in merito per farmi capire i rischi che posso correre e quale strada intrapendere .
In attesa di un vostro consiglio e chiarimento vi saluto cordialmente.
Alcuni mesi fa ho iniziato ad accusare come se l'occhio raschiasse, ho iniziato ad accusare dei dolori e forti bruciori, ma per altri problemi non sono andata a farmi controllare, fino a lunedì quando il dolore è aumentato l'occhio lacrimava parecchio e non riuscivo a vedere la luce infatti ero chiusa in casa al buio e con occhiali scuri.
Sono andata d'urgenza in una clinica a farmi controllare ma il medico non ha potuto farmi alcun esame essendo troppo infiammato e mi ha dato XANTERNET gel da applicare 3 volte al giorno. Sono ritornata a controllo giovedì e il medico mi ha diagnosticato una cheratite e mi ha detto di continuare con questo gel fino a giovedì prossimo e poi mi darà delle gocce di mantenimento fino a settembre. A settembre dovrò ritornare per prendere poi in considerazione l'intervento mi ha parlato di tentare con un laser, ma che stesso lui non ritiene molto efficace, oppure di prendere in considerazione di un trapianto della cornea anche questo non sa con quali risultati.
Sinceramente ho trovato questo medico molto superficiale infatti non mi ha fatto nessun esame e ne controllato l'altro occhio, e poi molto insicuro sul da farsi.
Ora ho molta paura perchè come le ho detto già non vedo con quest'occhio, ho paura di quello che potrà succedere e soprattutto per l'occhio sano, che possa infettarsi e perdere anche l'altro, infatti è da qualche giorno che inizia a darmi fastidio è sempre bagnato e mi brucia. Lunedì ho appuntamento presso un altro specialista con la speranza che sia più accurato del primo e più sicuro sul da farsi, ma nel frattempo spero vogliate darmi qualche spiegazione in merito per farmi capire i rischi che posso correre e quale strada intrapendere .
In attesa di un vostro consiglio e chiarimento vi saluto cordialmente.
[#1]
Potrebbe trattarsi di una cheratite virale che, ben curata, non dovrebbe lasciare postumi: mi pare peraltro molto strano che il collega non sia riuscito a visitarla, visto che con l'instillazione di un anestetico e con pazienza si riesce ad evidenziare un po' tutto dell'occhio: una domanda: le ha messo un fiammiferino colorato per vedere se la cornea è disepitelizzata? In ogni caso potendosi trattare di una forma virale, senta sicuramente un altro parere per quanto concerne l'occhio sano.
Dr. GIOVANNI CITRONI specialista in OCULISTICA
www.giovannicitronioculista.com
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta. Si ha usato un fiammiferino, il medico mi ha detto che si è consumata la pellicola che protegge la cornea. Come le ho detto mi ha proposto 2 soluzioni quali il laser oppure il trapianto della cornea ma che non garantisce i risultati. Allora mi chiedo e le chiedo se si dovesse trattare come ha detto lei una cheratite virale, e quindi guaribile, per quale motivo mi ha proposto l'intervento? Infatti oggi pomeriggio ho un appuntamento con un altro medico.
La saluto cordialmente.
La saluto cordialmente.
[#4]
Utente
Sono appena tornata dalla visita che devo dire molto accurata, non si tratta assolutamente di cheratite, il medico precedente ha preso un grande abbaglio. E' un punto che si è scucito e incarnito che mi provoca questo fastidio, mi ha dato per 15 giorni delle gocce per vedere se si riassorbe in caso contrario dovrà sottopormi ad un piccolo intervento per rimuoverlo. Per quanto riguarda l'altro occhio è perfettamente sano. Non immagina il sollievo che ho provato. La ringrazio infinitamente per la sua cortese disponibilità la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 21/07/2012.
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