Abbagliamento

Salve!Sono ipermetrope od+6os+6 con 0.50 di astigmatismo diametro max pupilla 7.4mm e tutti gli altri esami per un intervento di chirurgia refrattiva sono risultati positivi.Il professore Dott.Lucio Buratto mi ha sconsigliato le lenti fachiche a favore del cristallino artificiale multifocale (o monofocale in caso di insopportabilita' soggettiva alle luci di sera e/o alla guida notturna)poiche' le prime mi avrebbero sicuramente dato problemi di abbagliamento notturno ,mentre con il cristaliino multifocale questi problemi di abbagliamento si sarebbero ridotti permettondomi una "vita notturna"quasi normale(con il monofocale questi problemi si sarebbero ridotti quasi totalmente,pero' avrei dovuto mettere degli occhiali
per vicino).Vorrei sapere se tutto cio' e' vero e se si per quale motivo c'e' tale differenza di abbagliamento tra le iol fachiche e il cristallino artificiale multifocale(o monofocale in caso di problemi)essendo ,mi corregga se sbaglio simili come costruzione ,almeno come diametro(6mm).Non vorrei vista l'eta' (41 anni) e con 1 diottria di presbiopia(come da esame) che Lui" spingesse"per eliminare del tutto gli occhiali per tutta la vita con una sola operazione.Deontologicamente cio' e' corretto pero' io mi accontenterei di una lente fachica (senza toccare il cristallino artificiale sano,non opacizzato)e mettendo degli occhiali per vicino anche di 2/2.5 diottrie massimo che non sono di certo le 6 diottrie che porto tuttora sempre che cio' sia possibile.In fin dei conti a me non interessa come priorita' eliminare gli occhiali ma di ridurre le diottrie drasticamente in modo da eliminare quel fastidioso effetto di" occhio di bue"che non si avrebbe con una lente da +2/2.5 diottrie.Grazie Se mi risponderete (ho gia' scritto in precedenza) e Vi saluto.