Calaziosi cronica
Da quasi due anni soffro di quella che il mio medico chiama calaziosi cronica.
Ho entrambi gli occhi circondati da calazi più e meno grandi. Nel corso del tempo ho effettuato 3 operazioni.
Nell'ordine:
Uno per la palpebra inf occhio dx.
Uno per la palpebra sup occhio dx.
Uno (triplo) per la palpebra inf occhio dx.
Tutti questi interventi sono stati intervallati da terapie con pomate al cortisone : Tobradex e Luxazone, con frequenti (frequentissimi) impacchi caldo umidi sulle parti interessate.
Dopo l'ultima operazione l'occhio destro sembra entrato in una fase "stabile" in cui non si infiamma più ne produce altri orzaioli. Sento che ci sono dei calazi, ma finchè rimangono li e non si vedono fastidio non ne danno. Sebbene a volte il bordo palpebrale possa essere un po più rosso, non è molto diverso da un occhio normale.
Tuttavia negli ultimi due mesi il tutto si è spostato all'occhio sinistro. Dapprima con un orzaiolo parecchio brutto e grande, con una grossa punta di pus, che dopo un paio di settimane è fortunatamente scoppiata da sola, io ho avuto cura di pulire bene la parte interessata.
Da un paio di settimane c'è stata un esplosione di orzaioli sulla palpebra sup sx.
Qualche giorno fa credo di averne contati 4. La palpebra era cosi gonfia che a stento riuscivo a tenere aperto l'occhio, peraltro provando un dolore indicibile al solo tocco.
Ad oggi la situazione è leggermente migliorata, con applicazioni di ghiaccio l'occhio si è gradualmente sgonfiato, e con impacchi caldo umidi gli orzaioli sono scomparsi o quantomeno ridotti. Al momento sono una fontana di pus (suppongo siano i resti), finchè è cosi non può che farmi piacere. Girando la palpebra, riesco chiaramente a vedere un paio di punte gialle, che spero si risolvano in qualche giorno... dato che ho ancora l'occhio gonfio e molto arrossato.
Se può essere utile, il mio medico mi ha diagnosticato un anno fa, tra i tanti calazi, un ipertrofia follicolare a entrambi gli occhi, che ho curato con applicazioni di collirio a mesi alterni. Può essere in qualche modo collegato alla calaziosi?
Ho sofferto, e in parte soffro ancora, di una piccola micosi sotto gli occhi (anche sulle palpebre inferiori), che tengo sotto controllo con una pomata. Può essere anche questo collegato alla calaziosi?
Faccio molta attenzione alla pulizia, all'igiene di occhi e mani, e a non toccarmi mai gli occhi.
Lavo gli occhi con un detergente e garze perioculari.
Su consiglio del medico ho eseguito un test sulle intolleranze alimentari, e da qualche mese seguo una dieta specifica. Pochi miglioramenti, non so se siano collegati.
Ho visitato anche una clinica oftalmologica a Roma, per un secondo parere, che non è stato diverso da quello del mio attuale medico. Mi è addirittura stato detto "Non so perchè ti escono.."
Evito il contatto con tutto ciò che può portare allergia.
CREDO di aver notato che gli episodi di comparsa di orzaioli si verifichino sempre quando ho a che fare col la polvere.
Ho entrambi gli occhi circondati da calazi più e meno grandi. Nel corso del tempo ho effettuato 3 operazioni.
Nell'ordine:
Uno per la palpebra inf occhio dx.
Uno per la palpebra sup occhio dx.
Uno (triplo) per la palpebra inf occhio dx.
Tutti questi interventi sono stati intervallati da terapie con pomate al cortisone : Tobradex e Luxazone, con frequenti (frequentissimi) impacchi caldo umidi sulle parti interessate.
Dopo l'ultima operazione l'occhio destro sembra entrato in una fase "stabile" in cui non si infiamma più ne produce altri orzaioli. Sento che ci sono dei calazi, ma finchè rimangono li e non si vedono fastidio non ne danno. Sebbene a volte il bordo palpebrale possa essere un po più rosso, non è molto diverso da un occhio normale.
Tuttavia negli ultimi due mesi il tutto si è spostato all'occhio sinistro. Dapprima con un orzaiolo parecchio brutto e grande, con una grossa punta di pus, che dopo un paio di settimane è fortunatamente scoppiata da sola, io ho avuto cura di pulire bene la parte interessata.
Da un paio di settimane c'è stata un esplosione di orzaioli sulla palpebra sup sx.
Qualche giorno fa credo di averne contati 4. La palpebra era cosi gonfia che a stento riuscivo a tenere aperto l'occhio, peraltro provando un dolore indicibile al solo tocco.
Ad oggi la situazione è leggermente migliorata, con applicazioni di ghiaccio l'occhio si è gradualmente sgonfiato, e con impacchi caldo umidi gli orzaioli sono scomparsi o quantomeno ridotti. Al momento sono una fontana di pus (suppongo siano i resti), finchè è cosi non può che farmi piacere. Girando la palpebra, riesco chiaramente a vedere un paio di punte gialle, che spero si risolvano in qualche giorno... dato che ho ancora l'occhio gonfio e molto arrossato.
Se può essere utile, il mio medico mi ha diagnosticato un anno fa, tra i tanti calazi, un ipertrofia follicolare a entrambi gli occhi, che ho curato con applicazioni di collirio a mesi alterni. Può essere in qualche modo collegato alla calaziosi?
Ho sofferto, e in parte soffro ancora, di una piccola micosi sotto gli occhi (anche sulle palpebre inferiori), che tengo sotto controllo con una pomata. Può essere anche questo collegato alla calaziosi?
Faccio molta attenzione alla pulizia, all'igiene di occhi e mani, e a non toccarmi mai gli occhi.
Lavo gli occhi con un detergente e garze perioculari.
Su consiglio del medico ho eseguito un test sulle intolleranze alimentari, e da qualche mese seguo una dieta specifica. Pochi miglioramenti, non so se siano collegati.
Ho visitato anche una clinica oftalmologica a Roma, per un secondo parere, che non è stato diverso da quello del mio attuale medico. Mi è addirittura stato detto "Non so perchè ti escono.."
Evito il contatto con tutto ciò che può portare allergia.
CREDO di aver notato che gli episodi di comparsa di orzaioli si verifichino sempre quando ho a che fare col la polvere.
[#1]
Le hanno parlato di Meibomite?
Potrebbe essere la causa principale dei suoi problemi.
Se così fosse dovrebbe fare una pulizia dei dotti delle ghiandole del Meibomio con una particolare agocannula.
Cordiali saluti
Potrebbe essere la causa principale dei suoi problemi.
Se così fosse dovrebbe fare una pulizia dei dotti delle ghiandole del Meibomio con una particolare agocannula.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.8k visite dal 12/07/2012.
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