Trapianto di cornea
Buonasera,
io ho 21 anni e dovrei fare un trapianto di cornea per cheratocono, cercando notizie in internet ho letto che dopo 30 anni dall'intervento le probabilità che quella cornea funzioni ancora sono soltanto del 2%.
La cosa mi ha spaventata molto e ho chiesto il parere del mio oculista che mi ha detto che in teoria non esiste un limite massimo di durata di una cornea trapiantata, e che le possibili reazioni di rigetto sono la causa di maggiore sofferenza endoteliale, però c'è da dire che anche le cornee originali vanno incontro a una progressiva degenerazione dello strato interno, detto endotelio, che può portare alla perdita di trasparenza, e che qualche volta possono capitare casi così in persone molto anziane. E che anche la cornea trapiantata si comporta nello stesso modo, ma questo processo in questi casi può essere moderatamente accelerato (perchè, ha detto il mio oculista, è stata un po' bistrattata, e poi come è logico pensare un pezzo "riparato" può durare meno di uno perfettamente sano e integro.
La domanda che io vorrei fare (e la faccio in modo molto diretto) è questa
Ovviamente nessuno mi può dire che cosa succederà in futuro, ma io adesso ho soltanto 21 anni e mi trovo in questa situazione, io spero di arrivare anche a 100 anni, ma se davvero ci arriverò posso legittimamente sperare che quella cornea trapiantatami molti decenni prima sia ancora trasparente e funzionante, oppure un'eventualità del genere me la posso anche scordare?
Grazie
Cordiali saluti
io ho 21 anni e dovrei fare un trapianto di cornea per cheratocono, cercando notizie in internet ho letto che dopo 30 anni dall'intervento le probabilità che quella cornea funzioni ancora sono soltanto del 2%.
La cosa mi ha spaventata molto e ho chiesto il parere del mio oculista che mi ha detto che in teoria non esiste un limite massimo di durata di una cornea trapiantata, e che le possibili reazioni di rigetto sono la causa di maggiore sofferenza endoteliale, però c'è da dire che anche le cornee originali vanno incontro a una progressiva degenerazione dello strato interno, detto endotelio, che può portare alla perdita di trasparenza, e che qualche volta possono capitare casi così in persone molto anziane. E che anche la cornea trapiantata si comporta nello stesso modo, ma questo processo in questi casi può essere moderatamente accelerato (perchè, ha detto il mio oculista, è stata un po' bistrattata, e poi come è logico pensare un pezzo "riparato" può durare meno di uno perfettamente sano e integro.
La domanda che io vorrei fare (e la faccio in modo molto diretto) è questa
Ovviamente nessuno mi può dire che cosa succederà in futuro, ma io adesso ho soltanto 21 anni e mi trovo in questa situazione, io spero di arrivare anche a 100 anni, ma se davvero ci arriverò posso legittimamente sperare che quella cornea trapiantatami molti decenni prima sia ancora trasparente e funzionante, oppure un'eventualità del genere me la posso anche scordare?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Caro ragazzo,
se le hanno parlato di trapianto invece che di Cross Linking vuol dire che la situazione è grave, quindi deve fare il trapianto.
Se in futuro la cornea dovesse scompensarsi il trapianto potrà essere ripetuto in toto o solo per la parte endoteliale.
Cordiali saluti
se le hanno parlato di trapianto invece che di Cross Linking vuol dire che la situazione è grave, quindi deve fare il trapianto.
Se in futuro la cornea dovesse scompensarsi il trapianto potrà essere ripetuto in toto o solo per la parte endoteliale.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la sua risposta e per avermi parlato della possibile ripetitività dell'intero trapianto o del solo endotelio.
Comunque si effettivamente il cono è troppo avanzato per fare il cross linking, è ormai al quarto stadio, purtroppo non ho più tolleranza alle lac e ci sono opacità, perciò mi è stato proposto il trapianto come unica possibile soluzione per il quale sono in lista d' attesa
Vorrei chiederle però se l'evenienza di doverlo prima o poi ripetere nel corso della vita (specialmente se sarà lungaù) per esaurimento endoteliale è frequente oppure abbastanza rara?
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.
Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?
Cordiali saluti
Comunque si effettivamente il cono è troppo avanzato per fare il cross linking, è ormai al quarto stadio, purtroppo non ho più tolleranza alle lac e ci sono opacità, perciò mi è stato proposto il trapianto come unica possibile soluzione per il quale sono in lista d' attesa
Vorrei chiederle però se l'evenienza di doverlo prima o poi ripetere nel corso della vita (specialmente se sarà lungaù) per esaurimento endoteliale è frequente oppure abbastanza rara?
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.
Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?
Cordiali saluti
[#3]
Vorrei chiederle però se l'evenienza di doverlo prima o poi ripetere nel corso della vita (specialmente se sarà lungaù) per esaurimento endoteliale è frequente oppure abbastanza rara?
RARA
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
PIU' CHE PER ANZIANITà PER SCOMPENSO ENDOTELIALE, MA NON SONO MOLTI
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.
Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?
NO, SAREBBE PIù ALTO IL RISCHIO DI SCOMPENSO ENDOTELIALE
Cordialmente
RARA
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
PIU' CHE PER ANZIANITà PER SCOMPENSO ENDOTELIALE, MA NON SONO MOLTI
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.
Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?
NO, SAREBBE PIù ALTO IL RISCHIO DI SCOMPENSO ENDOTELIALE
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 07/07/2012.
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