Intervento di cataratta corticale iniziale. Scelta delle lentine più idonee.

Salve, sono un uomo di 50anni con problemi di astigmatismo ed ipermetropia di grado elevato (O.D.sf+6 Cil+1------O.S.sf+7 Cil+1.25). Inoltre, dall'ultima recente visita, mi è stata diagnosticata una "cataratta corticale iniziale". L'oculista mi ha prospettato la possibilità di intervenire chirurgicamente per rimuovere il cristallino e sostituirlo con delle lentine per la correzione della ipermetropia. Rimarrebbe il problema della visione da vicino che potrei risolvere portando degli occhiali per vicino. Altra soluzione prospettatami è quella di inserire delle lentine "progressive" che riuscirebbero a farmi vedere anche da vicino senza dover mettere gli occhiali. Ma aimè quì nasce una grossa perplessità: a detta dello stesso oculista, mentre inserendo delle lentine "monofocali" i risultati dopo l'intervento sarebbero molto buoni, le lentine "progressive" spesso danno dei problemi che elenco: minore brillantezza visiva, minore chiarore, luccichio nelle ore notturne etc. Sempre l'oculista asserisce comunque che tali fastidi andrebbero via via regredendo nel tempo. A questo punto io pongo il forte dubbio se sia il caso optare per le lentine del primo caso (monofocali) che non darebbero questo tipo di problemi, ma ti costringono comunque ad usare occhiali per vicino, oppure quelle "progressive" che eviterebbero sì di usare occhiali per vicino, ma a quanto pare darebbero i tanti problemi di visione notturna sopracitati? Mi trovo in uno stato di forte indecisione....sono convinto sì di fare l' ìintervento, ma non riesco ancora a decidermi sul tipo di lentine sia megli farmi installare! Spero possiate dissipare i miei dubbi perchè decida serenamente quale sia la soluzione più idonea per il mio caso. Vi ringrazio.
Fabio