Iridociclite
La scorsa settimana il mio occhio sinistro è stato oggetto di una iridociclite acuta, inizialmente diagnosticata -al pronto soccorso oculistico della mia città- come congiuntivite.
Poichè all'occhio molto rosso, al dolore (forte), alla lacrimazione ed alla fotofobia, il giorno successivo si è aggiunta anche la visione sfocata, il mio oculista personale mi ha fatto un controllo approfondito (con fotografie dell'occhio) rilevando una iridociclite acuta, che ha trattato con un'iniezione perioculare e prescrivendomi collirio BETABIOPTAL (1gg. 5 volte al giorno) e FENILEFRINA collirio (1gg. 2 volte al dì).
Dopo circa una settimana di cura, il dolore è quasi del tutto sparito, l'occhio non è -quasi- più rosso e non ho più fotofobia, ma vedo ancora piuttosto "sfocato". Pensavo che la cosa fosse dovuta al collirio vasodilatatore che mi applico ma... Stamani mi sono recata nuovamente dal mio oculista, che ha rilevato la scomparsa dell'infiammazione all'iride/corpo ciliare, ma ha anche trovato "esiti cicatriziali" sulla pupilla, che darebbero luogo alla mia visione sfocata/appannata.
Devo continuare ancora per una settimana con BETABIOPTAL collirio (1gg. 3 volte al giorno) + FENILEFRENIA collirio (1gg. 1 volta al giorno) e tornare al controllo la prossima settimana.
Al momento della visita non ho avuto la prontezza di chiedere al mio oculista se questa cicatrice formatasi sulla pupilla potrà riassorbirsi o meno...
Perdonate per la mia assoluta ignoranza ma sono un pò preoccupata: qual'è la casistica in tali situazioni ? Sono destinata a tenermi la cicatrice (e la conseguente vista appannata) o potrò risolvere ?
Grazie in anticipo per la Vs. attenzione e scusate ancora per i miei quesiti
Poichè all'occhio molto rosso, al dolore (forte), alla lacrimazione ed alla fotofobia, il giorno successivo si è aggiunta anche la visione sfocata, il mio oculista personale mi ha fatto un controllo approfondito (con fotografie dell'occhio) rilevando una iridociclite acuta, che ha trattato con un'iniezione perioculare e prescrivendomi collirio BETABIOPTAL (1gg. 5 volte al giorno) e FENILEFRINA collirio (1gg. 2 volte al dì).
Dopo circa una settimana di cura, il dolore è quasi del tutto sparito, l'occhio non è -quasi- più rosso e non ho più fotofobia, ma vedo ancora piuttosto "sfocato". Pensavo che la cosa fosse dovuta al collirio vasodilatatore che mi applico ma... Stamani mi sono recata nuovamente dal mio oculista, che ha rilevato la scomparsa dell'infiammazione all'iride/corpo ciliare, ma ha anche trovato "esiti cicatriziali" sulla pupilla, che darebbero luogo alla mia visione sfocata/appannata.
Devo continuare ancora per una settimana con BETABIOPTAL collirio (1gg. 3 volte al giorno) + FENILEFRENIA collirio (1gg. 1 volta al giorno) e tornare al controllo la prossima settimana.
Al momento della visita non ho avuto la prontezza di chiedere al mio oculista se questa cicatrice formatasi sulla pupilla potrà riassorbirsi o meno...
Perdonate per la mia assoluta ignoranza ma sono un pò preoccupata: qual'è la casistica in tali situazioni ? Sono destinata a tenermi la cicatrice (e la conseguente vista appannata) o potrò risolvere ?
Grazie in anticipo per la Vs. attenzione e scusate ancora per i miei quesiti
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La comparsa di sinechie tra iride e cristallino è una complicanza dell'iridociclite.
Continui la trapia e la situazione potrebbe migliorare, ma è difficile che si risolvano completamente.
Cordialmente
Continui la trapia e la situazione potrebbe migliorare, ma è difficile che si risolvano completamente.
Cordialmente
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 04/07/2012.
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