Contorni oggetti poco definiti in situazioni di elevato contrasto
Salve,
premetto che ho trascorso un forte periodo di stress tra Febbraio e Marzo, sfociato in sbalzi pressori, stitichezza, parestesie e insonnia, tutte fortunatamente rientrate.
Proprio dopo tale periodo (non so se per l'ipersensibilità acquisita ad ogni segnale del mio corpo, o per la sopravvenienza dei sintomi), mi sono accorto di avere delle difficoltà di lettura su sfondi bianchi illuminati.
E' difficile descrivere il problema, ma è come se - quasi inconsciamente - vedessi i bordi delle lettere "doppi", ma non in modo marcato, perchè è una sensazione più decisa quando il contrasto è più forte (ad esempio leggendo il testo sul monitor con la stanza buia), e soprattutto diventa più evidente quando mi fermo a guardare il testo, rilassando la vista. Mentre leggo scorrevolmente, infatti, il tutto si traduce semplicemente in una sensazione di "sporco" nello spazio tra le righe.
Questa stessa sensazione di "bordi fantasma" degli oggetti l'ho avvertita al mare, guardando - in condizioni di forte luminosità - gli alberi: guardando con attenzione, colgo una sorta di "negativo" dei loro contorni dietro gli stessi.
A parte tutte le analisi possibili fatte in concomitanza del mio periodo di stress, compresa una RMN encefalo risultata negativa, ho effettuato un esame oculistico (in cui, però, ho omesso di descrivere tali sintomi perchè avevo avvertito un peggioramento della vista, ma non riuscivo ancora a capire che fosse dovuto a questi problemi specifici), in cui è risultato:
Sf. Cil. Asse
O.D.: -0.5 -1 5
O.S. (pigro): +0.5 +1.5 05.
Preciso che la visita è stata fatta senza l'utilizzo di gocce. L'oculista mi ha prescritto l'utilizzo di occhiali a permanenza, che non migliorano il mio problema che vi ho descritto: l'OD (leggermente miope) vede un po' meglio da lontano; l'OS (quello pigro), vede leggermente meglio da vicino, mentre da lontano tendo a vedere addirittura peggio, come se quest'"effetto sdoppiamento" sui bordi fosse accentuato.
Un controllo del fondo oculare, effettuato in midriasi successivamente presso un altro oculista, non ha evidenziato nulla di patologico, se non una cataratta congenita sull'OS e un' opalescenza del cristallino sull'OD.
Non riesco a capire se si tratta di un problema ottico o neurologico, certo è che è molto fastidioso (specialmente ora che mi sono accorto di averlo), e vorrei pertanto venirne a capo.
Vi aggiungo che soffro di emicrania con aura (cefalea oftalmica, se preferite), con attacchi non troppo frequenti, e di miodesopsie.
premetto che ho trascorso un forte periodo di stress tra Febbraio e Marzo, sfociato in sbalzi pressori, stitichezza, parestesie e insonnia, tutte fortunatamente rientrate.
Proprio dopo tale periodo (non so se per l'ipersensibilità acquisita ad ogni segnale del mio corpo, o per la sopravvenienza dei sintomi), mi sono accorto di avere delle difficoltà di lettura su sfondi bianchi illuminati.
E' difficile descrivere il problema, ma è come se - quasi inconsciamente - vedessi i bordi delle lettere "doppi", ma non in modo marcato, perchè è una sensazione più decisa quando il contrasto è più forte (ad esempio leggendo il testo sul monitor con la stanza buia), e soprattutto diventa più evidente quando mi fermo a guardare il testo, rilassando la vista. Mentre leggo scorrevolmente, infatti, il tutto si traduce semplicemente in una sensazione di "sporco" nello spazio tra le righe.
Questa stessa sensazione di "bordi fantasma" degli oggetti l'ho avvertita al mare, guardando - in condizioni di forte luminosità - gli alberi: guardando con attenzione, colgo una sorta di "negativo" dei loro contorni dietro gli stessi.
A parte tutte le analisi possibili fatte in concomitanza del mio periodo di stress, compresa una RMN encefalo risultata negativa, ho effettuato un esame oculistico (in cui, però, ho omesso di descrivere tali sintomi perchè avevo avvertito un peggioramento della vista, ma non riuscivo ancora a capire che fosse dovuto a questi problemi specifici), in cui è risultato:
Sf. Cil. Asse
O.D.: -0.5 -1 5
O.S. (pigro): +0.5 +1.5 05.
Preciso che la visita è stata fatta senza l'utilizzo di gocce. L'oculista mi ha prescritto l'utilizzo di occhiali a permanenza, che non migliorano il mio problema che vi ho descritto: l'OD (leggermente miope) vede un po' meglio da lontano; l'OS (quello pigro), vede leggermente meglio da vicino, mentre da lontano tendo a vedere addirittura peggio, come se quest'"effetto sdoppiamento" sui bordi fosse accentuato.
Un controllo del fondo oculare, effettuato in midriasi successivamente presso un altro oculista, non ha evidenziato nulla di patologico, se non una cataratta congenita sull'OS e un' opalescenza del cristallino sull'OD.
Non riesco a capire se si tratta di un problema ottico o neurologico, certo è che è molto fastidioso (specialmente ora che mi sono accorto di averlo), e vorrei pertanto venirne a capo.
Vi aggiungo che soffro di emicrania con aura (cefalea oftalmica, se preferite), con attacchi non troppo frequenti, e di miodesopsie.
[#2]
Caro Ragazzo,
la conclusione più probabile è che il suo fastidio sia dovuto alle opacità del cristallino ed al corpo vitreo in sineresi (se ha miodesopsie probabilmente è un po' degenerato).
Cordiali saluti
la conclusione più probabile è che il suo fastidio sia dovuto alle opacità del cristallino ed al corpo vitreo in sineresi (se ha miodesopsie probabilmente è un po' degenerato).
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#3]
Utente
Innanzitutto ringrazio entrambi per la celerità di risposta.
Vorrei chiedere al Dott. Marino - avendomi lui consigliato gli accertamenti - a quale patologia sta pensando (anche se so bene che non è corretto fare una diagnosi prima degli accertamenti strumentali).
Ad ogni modo, si tratta di esami invasivi? Posso effettuarli prenotandoli al CUP dell'Ospedale, o richiedono strutture specialistiche? Sa dirmi se sono convenzionati col SSN?
Ad ogni modo, mi attiverò entro fine settimana per prenotarli tutti e tre.
Grazie ancora.
Vorrei chiedere al Dott. Marino - avendomi lui consigliato gli accertamenti - a quale patologia sta pensando (anche se so bene che non è corretto fare una diagnosi prima degli accertamenti strumentali).
Ad ogni modo, si tratta di esami invasivi? Posso effettuarli prenotandoli al CUP dell'Ospedale, o richiedono strutture specialistiche? Sa dirmi se sono convenzionati col SSN?
Ad ogni modo, mi attiverò entro fine settimana per prenotarli tutti e tre.
Grazie ancora.
[#4]
Utente
Inoltre Dottore,
notavo proprio ora che guardando con un solo occhio ponendo un qualsiasi oggetto davanti e molto vicino allo stesso (ad esempio un righello), vedo chiaramente una sorta di "doppio bordo". E' come se vedessi contemporaneamente sia il righello, sia lo sfondo, per una buona metà del righello stesso. Scusi la poca comprensibilità, ma non è facile da spiegare testualmente....
notavo proprio ora che guardando con un solo occhio ponendo un qualsiasi oggetto davanti e molto vicino allo stesso (ad esempio un righello), vedo chiaramente una sorta di "doppio bordo". E' come se vedessi contemporaneamente sia il righello, sia lo sfondo, per una buona metà del righello stesso. Scusi la poca comprensibilità, ma non è facile da spiegare testualmente....
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.4k visite dal 29/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.