Disturbo di visione nonostante correzione diottrica

Salve,
Ho 30 anni e da quando ne ho all'incirca 15 porto regolarmente lenti a contatto quando sono fuori casa e occhiali da vista a casa. Da una ventina di giorni accuso un disturbo della visione a entrambi gli occhi, anche se più fastidioso all'occhio sinistro, una visione "sfocata", per farvi capire, quasi come se avessi una ipercorrezione. Il disturbo lo accuso in maniera più evidente quando uso le lenti a contatto (anche perché fuori casa le indosso sempre e quindi metto alla prova l'occhio con campi visivi più ampi di quello che può essere un contesto casalingo), ma è presente anche quando indosso gli occhiali, se provo a guardare a distanza o mi copro gli occhi alternativamente per provare la visione da un singolo occhio. Ogni tanto in passato, a volte mi capitava (ma in misura minore) per un paio di giorni, specialmente quando cambiavo le lenti a contatto, ma poi tutto tornava normale. A volte o anche accusato un fastidio simile a mal di testa all'altezza dell'occhio sinistro.
Ho effettuato una visita, senza lenti a contatto, dal mio ottico di fiducia, che è dotato di una buona strumentazione. La visita è stata piuttosto approfondita, mi ha misurato anche la pressione oculare attraverso una macchina che soffia un getto d'aria negli occhi, alla fine è risultato che, strumentalmente, la mia diottria e gli altri parametri oculari sono invariati rispetto a prima, la pressione oculare è a posto etc...mi ha detto che potrebbe essere un disturbo legato a secchezza oculare o anche a un problema di cervicale, cosa di cui soffro periodicamente e in particolare in questo periodo.
In questi giorni ho provato anche a cambiare le lenti a contatto, utilizzando lenti giornaliere, e a lubrificare gli occhi più frequentemente con lacrime artificiali ma non ho avuto nessun beneficio.
In attesa di fare una visita oculistica, cosa che dovrei fare la prossima settimana, volevo avere un consulto per capire se effettivamente la cosa potrebbe essere causata dalla cervicale, da un affaticamento momentaneo della vista o dei muscoli oculari o quali potrebbero essere gli altri fattori che mi portano ad avere questo disturbo.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
penso che lei debba recarsi quanto prima da un buon MEDICO OCULISTA
sta' tralasciando sintomi importanti

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
Salve, ora le scrivo da casa indossando gli occhiali, e la visione continua ad essere affaticata e non "normale", seppur in modo un pò minore rispetto a quando indosso le lenti a contatto.
In realtà non è che stia tralasciando i sintomi, visto che ne ho parlato con l'ottico ed effettuerò una visita oculistica quanto prima. Quello che vuole dire è che, con tutto l'approssimazione che può avere un consulto a distanza, tenderebbe ad escludere che il disturbo sia causato da un problema temporaneo dovuto alla cervicale, allergia, o secchezza oculare?
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Utente
Utente
Vi aggiorno sulla situazione.....ho effettuato una visita oculistica due settimane fa, il dottore mi ha misurato la vista dopo la somministrazione di un collirio per dilatare la pupilla. Dall'esame, è risultato un deficit visivo di -3,75 (SX) e -4,00 (DX), ovvero uno 0,25 in meno rispetto alla misurazione fatta dall'ottico e alle lenti a contatto che uso abitualmente da qualche anno (gli occhiali hanno invece quella gradazione). Il medico dice che non c'è particolare problema nell'utilizzare una piuttosto che l'altra come correzione, dipende se si vuole una vita più "acuta" da lontano o più riposante per vedere da vicino. Mi ha poi guardato attraverso gli occhi con delle lenti e una luce puntata e deduco non abbia visto nulla di particolare, visto che alla fine mi ha consigliato di utilizzare maggiormente le lacrime artificiali, attribuendo il problema ad un deficit di lacrimazione.
Detto questo, continuo ad avere questa sensazione di vista non omogenea tra i due occhi e affaticante, accompagnata da una specie di fastidio, quasi dii "pressione" dietro e sopra gli occhi (particolarmente quello SX). Il disturbo alcuni giorni è più marcato, altri meno e quasi non me ne accorgo...ho notato che la situazione migliora un pò se lubrifico gli occhi o se mi sforzo di muoverli un pò di più (noto che lavorare al PC mi porta a muovere "poco" gli occhi), e mi sembra anche quando faccio un pò di movimenti per la cervicale. Oggi sto provando delle lenti a contatto con la gradazione rilevata dall'oculista ed ho una visione un pò meno affaticante nell'utilizzo del PC, pur permanendo il disturbo se guardo lontano.

Credete che la visita oculistica possa aver escluso qualsiasi problema patologico a carico degli occhi o che siano necessari esami più approfonditi a riguardo?
E' possibile quindi che tutto possa dipendere dalla cervicale, a cui continuo ad avere problemi o a un discorso di sinusite, e devo quindi concentrarmi su questi aspetti per risolvere il fastidio alla vista?
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Utente
Utente
Qualcuno gentilmente può darmi un parere, per capire se secondo voi è opportuna un'ulteriore valutazione oculistica più approfondita, o se la visita oculistica che ho fatto è sufficiente ad escludere patologie oculistiche e devo orientarmi verso altre "specialità" (cervicale/problemi muscolo-tensivi, sinusite, visita neuorologica....)?
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