Dolore oculare
La saluto cordialmente dottore.
Ho 39 anni, sono affetto da microftalmo congenito in occhio dx con visus spento e coloboma del nervo ottico in occhio sx, con un basso residuo visivo totale di 2 decimi.
Capisce quanto è importante per me mantenere sano l’unico occhio rimasto, purtroppo oltre al resto da 2 anni soffro anche di glaucoma ad angolo chiuso, seguo una terapia giornaliera con timolobak 0,50 e prostaglandine. Ho anche eseguito una iridotomia yag-laser, che sembra abbia stabilizzato la pressione endooculare a 17/18, la controllo almeno una volta la settimana, ho effettuato anche la prova del buio.
Il mio oculista, che ha anche eseguito l’iridotomia è un giovane specialista e fa ricerca sul glaucoma e le maculopatie, ho una profonda fiducia in lui.
Purtroppo, risolto il problema pressorio, ora ne è emerso un altro, in questo periodo soffro di dolori oculari che non mi abbandonano mai durante tutto il giorno, tranne che la notte, non sono lancinanti riesco a sopportarli ma alla fine della giornata mi lasciano sfinito.
Emergono e non mi abbandonano più, dopo lo sforzo visivo davanti al PC, a volte sono come un bruciore, a volte sento come delle piccole scariche elettriche, ammetto che per me è difficile descrivere il tipo di fastidio, sarebbe utile per la diagnosi descriverlo con precisione ma proprio non ci riesco, sono certo che però ogni giorno è sempre peggio, non di meno circa 5 giorni di pomeriggio la vista mi si è annebbiata all’improvviso per più di 5 minuti poi è tornata nella norma, ammetto che era stata una giornata di intenso lavoro al pc.
Abbiamo tentato con:
Occhiali da vicino
Brevi trattamenti con colliri cortisonici
Colliri non cortisonici antiinfiammatori (yellox)
Colliri antistaminici…NESSUN RISULTATO!!!
Il mio medico dice che a questo punto abbiamo escluso ogni tipo di responsabilità oculistica.
Non scriverei se non fossi disperato, la situazione diventa sempre più invalidante, la mia vista sta peggiorando e nessuno mi dice da che cosa dipende il mio dolore.
Cerco un consiglio efficace….grazie.
Ho 39 anni, sono affetto da microftalmo congenito in occhio dx con visus spento e coloboma del nervo ottico in occhio sx, con un basso residuo visivo totale di 2 decimi.
Capisce quanto è importante per me mantenere sano l’unico occhio rimasto, purtroppo oltre al resto da 2 anni soffro anche di glaucoma ad angolo chiuso, seguo una terapia giornaliera con timolobak 0,50 e prostaglandine. Ho anche eseguito una iridotomia yag-laser, che sembra abbia stabilizzato la pressione endooculare a 17/18, la controllo almeno una volta la settimana, ho effettuato anche la prova del buio.
Il mio oculista, che ha anche eseguito l’iridotomia è un giovane specialista e fa ricerca sul glaucoma e le maculopatie, ho una profonda fiducia in lui.
Purtroppo, risolto il problema pressorio, ora ne è emerso un altro, in questo periodo soffro di dolori oculari che non mi abbandonano mai durante tutto il giorno, tranne che la notte, non sono lancinanti riesco a sopportarli ma alla fine della giornata mi lasciano sfinito.
Emergono e non mi abbandonano più, dopo lo sforzo visivo davanti al PC, a volte sono come un bruciore, a volte sento come delle piccole scariche elettriche, ammetto che per me è difficile descrivere il tipo di fastidio, sarebbe utile per la diagnosi descriverlo con precisione ma proprio non ci riesco, sono certo che però ogni giorno è sempre peggio, non di meno circa 5 giorni di pomeriggio la vista mi si è annebbiata all’improvviso per più di 5 minuti poi è tornata nella norma, ammetto che era stata una giornata di intenso lavoro al pc.
Abbiamo tentato con:
Occhiali da vicino
Brevi trattamenti con colliri cortisonici
Colliri non cortisonici antiinfiammatori (yellox)
Colliri antistaminici…NESSUN RISULTATO!!!
Il mio medico dice che a questo punto abbiamo escluso ogni tipo di responsabilità oculistica.
Non scriverei se non fossi disperato, la situazione diventa sempre più invalidante, la mia vista sta peggiorando e nessuno mi dice da che cosa dipende il mio dolore.
Cerco un consiglio efficace….grazie.
[#1]
I dolori sono bilaterali?
Ha eseguito una TAC e/o una RMN?
Ha eseguito una TAC e/o una RMN?
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#4]
Utente
Buon giorno dottore...
La diagnosi del P.S. oftalmico è stata:
iperemia congiuntivale, mi hanno prescritto tobradex per 3 volte al dì per 5/7 giorni.
Non sono molto convinto, a parte che mi sto devastando l'occhio con tutti questi farmaci, esco appena adesso da una terapia con Yellox oltre al resto dei colliri che uso.
Metto da ieri sera il tobradex, forse il dolore è diminuito, ma l'occhio ancora fa fatica a mettere a fuoco.
Sicuramente è troppo presto per valutare.
La saluto cordialmente.
La diagnosi del P.S. oftalmico è stata:
iperemia congiuntivale, mi hanno prescritto tobradex per 3 volte al dì per 5/7 giorni.
Non sono molto convinto, a parte che mi sto devastando l'occhio con tutti questi farmaci, esco appena adesso da una terapia con Yellox oltre al resto dei colliri che uso.
Metto da ieri sera il tobradex, forse il dolore è diminuito, ma l'occhio ancora fa fatica a mettere a fuoco.
Sicuramente è troppo presto per valutare.
La saluto cordialmente.
[#8]
Utente
Buon giorno dottore…
La disturbo nuovamente per aggiornarla sui risultati ottenuti nei
giorni passati dal consulto con l’ospedale oftalmico di Roma e con il
mio medico curante.
L’ospedale non ha riscontrato nulla di patologico a parte quello che
già conosciamo, mi ha fatto seguire una terapia di antibiotico
(optaquix) per 5 giorni senza nessun giovamento.
Il mio medico curante in coppia con un suo collega più anziano,
confermano l’assenza di una qualsiasi patologia oculare, in più
attribuiscono il dolore e il disagio ad una situazione di
somatizzazione dei sintomi in relazione ad una mia eccessiva
apprensione verso l’ “unico occhio funzionante”.
Visto la fama internazionale che vantano questi due dottori, non posso
che fidarmi, anche se con molta difficoltà, della loro diagnosi.
Cercherò di rilassarmi e di pensare il meno possibile al dolore, con
la speranza che col tempo vada scemando.
Per adesso continuo ad avvertire forti sensazioni di fastidio e
compressione all’occhio sx, lavoro con difficoltà, devo prendermi
continui momenti di riposo.
Spero proprio che questo disagio passi velocemente, perché ho
veramente finito tutte le risorse a mia disposizione.
La saluto con cordialità.
La disturbo nuovamente per aggiornarla sui risultati ottenuti nei
giorni passati dal consulto con l’ospedale oftalmico di Roma e con il
mio medico curante.
L’ospedale non ha riscontrato nulla di patologico a parte quello che
già conosciamo, mi ha fatto seguire una terapia di antibiotico
(optaquix) per 5 giorni senza nessun giovamento.
Il mio medico curante in coppia con un suo collega più anziano,
confermano l’assenza di una qualsiasi patologia oculare, in più
attribuiscono il dolore e il disagio ad una situazione di
somatizzazione dei sintomi in relazione ad una mia eccessiva
apprensione verso l’ “unico occhio funzionante”.
Visto la fama internazionale che vantano questi due dottori, non posso
che fidarmi, anche se con molta difficoltà, della loro diagnosi.
Cercherò di rilassarmi e di pensare il meno possibile al dolore, con
la speranza che col tempo vada scemando.
Per adesso continuo ad avvertire forti sensazioni di fastidio e
compressione all’occhio sx, lavoro con difficoltà, devo prendermi
continui momenti di riposo.
Spero proprio che questo disagio passi velocemente, perché ho
veramente finito tutte le risorse a mia disposizione.
La saluto con cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.7k visite dal 20/05/2012.
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