Cataratta
buongiorno.
premetto che ho 48 anni e sono miope: 12 diott. circa occhio dx e 7 occhio sx.
qualche tempo fa mi è stata diagnosticata una cataratta all'occhio dx e consigliata la rimozione del cristallino con impianto di una crist. artificiale graduato.
mi lascia un po' perplesso l'affermazione del mio oculista il quale dice che non è possibile determinare con certezza la correzione finale per cui vi può essere un errore di 3 diottrie in difetto o in eccesso.
la sua opinione sarebbe quella di correggere in modo da tenere l'occhio miope con un difetto di almeno tre dottr. sia per non avere troppa differenza con l'altro occhio, sia perche, male che vada, ci ritroviamo con un occhio a -6.
Possibile che non si possa misurare con esattezza la correzione necessaria???
Ringrazio anticipatamente.
Crdialmente. cesare longagna
premetto che ho 48 anni e sono miope: 12 diott. circa occhio dx e 7 occhio sx.
qualche tempo fa mi è stata diagnosticata una cataratta all'occhio dx e consigliata la rimozione del cristallino con impianto di una crist. artificiale graduato.
mi lascia un po' perplesso l'affermazione del mio oculista il quale dice che non è possibile determinare con certezza la correzione finale per cui vi può essere un errore di 3 diottrie in difetto o in eccesso.
la sua opinione sarebbe quella di correggere in modo da tenere l'occhio miope con un difetto di almeno tre dottr. sia per non avere troppa differenza con l'altro occhio, sia perche, male che vada, ci ritroviamo con un occhio a -6.
Possibile che non si possa misurare con esattezza la correzione necessaria???
Ringrazio anticipatamente.
Crdialmente. cesare longagna
[#1]
Dr. Demetrio Romeo
Oculista
512 10
Buonasera.
Quando si programma l'intervento di cataratta vengono effettuate delle misure (biometria) che, elaborate con formule matematiche e/o di regressione, consentono di stabilire il potere diottrico "ottimale" per il cristallino artificiale. In tal modo è possibile correggere in tutto o in parte difetti come la miopia.
Il punto in questione è il grado di approssimazione alla perfezione che si riesce ad ottenere con queste metodiche.
Infatti se qualche oculista non si è mai imbattuto in un errore di calcolo alzi la mano!
Tuttavia l'uso della biometria ottica (quando disponibile) accoppiata alla classica ad ultrasuoni ha di molto ridotto il tasso di errore.
Fatta questa premessa le rispondo:
1) In effetti è possibile un errore di calcolo che, in casi particolarmente sfortunati, può arrivare fino alle 3 diottrie ma di solito è molto meno (sempre che errore ci sia!)
2) Una miopia residua può consentire di bilanciare la visione dell'altro occhio con occhiali altrimenti sarebbe necessario l'uso della lente a contatto o il ricorso alla chirurgia anche per il sinistro.
3) l'errore di calcolo può essere corretto, con un ulteriore intervento, in due modi: sostituendo il cristallino artificiale oppure trattando la miopia residua con laser ad eccimeri.
Cordiali saluti
Quando si programma l'intervento di cataratta vengono effettuate delle misure (biometria) che, elaborate con formule matematiche e/o di regressione, consentono di stabilire il potere diottrico "ottimale" per il cristallino artificiale. In tal modo è possibile correggere in tutto o in parte difetti come la miopia.
Il punto in questione è il grado di approssimazione alla perfezione che si riesce ad ottenere con queste metodiche.
Infatti se qualche oculista non si è mai imbattuto in un errore di calcolo alzi la mano!
Tuttavia l'uso della biometria ottica (quando disponibile) accoppiata alla classica ad ultrasuoni ha di molto ridotto il tasso di errore.
Fatta questa premessa le rispondo:
1) In effetti è possibile un errore di calcolo che, in casi particolarmente sfortunati, può arrivare fino alle 3 diottrie ma di solito è molto meno (sempre che errore ci sia!)
2) Una miopia residua può consentire di bilanciare la visione dell'altro occhio con occhiali altrimenti sarebbe necessario l'uso della lente a contatto o il ricorso alla chirurgia anche per il sinistro.
3) l'errore di calcolo può essere corretto, con un ulteriore intervento, in due modi: sostituendo il cristallino artificiale oppure trattando la miopia residua con laser ad eccimeri.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/05/2012.
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