Maculopatia Sierosa

ILL.mo Proff, Mi chiamo Carlo, e scrivo da parte di Mia moglie eta 69 anni, affetta da Maculopatia Sierosa, dal giugno 2009, recati in pronto soccorso oculistico al Policlinco di Modena per la visione distorta delle line e dei campo visivo occhio dx, visitata dal Dott. Scatinia, referto maculopatia sierosa occhio dx, con calo della vista fino a 2.5/10, fatto OCT il risultato è stato evidente dalla "foto", non fatto la fluoroangiografia per problemi di allergie, premetto che è affetta da: endocardite batterica, i medici si sono fidati dell'OCT, in settembre 2009 la prima iniezione di AVASTIN, dopo 4 mesi la seconda fino ad arrivare alla quarta iniezione, dopo un anno da queste, alla visita di controllo di 2 gg fa, il referto è stato allarmante, detto quello che scritto dal medico:
VOD: 1/50 CON RICERCA,
VOS: 10/10
BOO: OPACITA' CN CORNEA INDENNE NON COLORABILE, CA: PRESENTE e OV.
TOD: 19MMhg, TOS: 13MMhg
FOD: DMLE IN FASE ESSUDATIVO EMORRAGICA, RETINA ADERENTE,
FOS: COMPATIBILE CON ETA' RETINA ADERENTE, MACULA SECONDO ETA' SENZA SEGNI DI ESSUDAZIONE
Pr/ VISUCOMPLEX CP, 1 AL DI' A MESI ALTERNI
CONTROLLO FAR 5 MESI.
Ad una mia domanda: non è possibile fare una terapia in cui fermare questa emorragia?
Risposta: non è possibile potrebbe innescare una infezione e non fermarsi più con il rischio di rimettere l'occhio definitivamente con soppressione dell'occhio stesso dalla sua sede.
quello che chiedo a lei: è giusto quello che ha detto il medico? questa donna deve portare la emorragia a vita? con la paura di compromettere anche l'altro occhio? non hanno parlato di terapie di fotosintesi, ne di laser (come dalle vostre risposte ad altri malati), sarà possibile fare queste terapie? e non è possibile il recupero di una parte della vista?
Ringraziando in anticipo, e aspettando con ansia la sua risposta le porgo un cordiale saluto da parte di mia moglie e da parte mia, Carlo