Edema palpebrale
GENT.MI MEDICI, VI SOTTOPONGO QUI DI SEGUITO IL MIO PROBLEMA, CHE DA CIRCA DUE ANNI SI PRESENTA RIPETUTAMENTE, NONOSTANTE LE DIVERSE CURE INTRAPRESE.
La mia avventura è iniziata nel giugno del 2006 con un problema al dente molare sx
Mi è stato prescritto un antibiotico (zimox) e dopo 2 gg al mattino mi sono svegliato con l’occhio sx gonfio. La causa è stata imputata all’antibiotico e cambiato l’antibiotico il gonfiore è scomparso.
Successivamente mi è stato otturato il dente, ma il problema all’occhio si è ripresentato dopo circa 2 settimane e periodicamente ogni mese. Il gonfiore si presentava sempre alla mattina appena alzato, durava per circa 2-3gg, poi scompariva. Dopo varie visite oculistiche senza risultati, sono stati richiesti ed eseguiti i seguenti esami che hanno dato esiti negativi:
 Radiografia cranio
 Test allergologici
 Test allergologici da contatto
 Esami del sangue: virus, tiroide, anticorpi.
 Test vega
 Riflessologia plantare.
Considerata causa scatenante il dente, si è decisa l’estrazione, dopo aver escluso altre patologie più gravi eseguendo:
 Panoramica
 Tac maxillo facciale.
Dopo pochi gg dall’estrazione del dente, il gonfiore all’occhio si è ripresentato, e periodicamente ogni 3 settimane. Dopo un’anno (giugno 2007), siamo al punto di partenza. Allora decido di contattare un’oculista rinomato, il quale dopo la prima visita, mi diagnostica una dacrioadenite (infiammazione della ghiandola lacrimale).
Inizio una cura a base di antibiotico e cortisone, che per i primi mesi sembra la cura giusta, ma appena diminuisco la dose di cortisone, l’occhio si rigonfia.
In ottobre 2007 mi ricoverano in ospedale per un day hospital, dove eseguono i seguenti esami:
 Risonanza magnetica (angiorisonanza)
 Esami del sangue specifici della tiroide
 Cardiogramma
 Visita oculistica
 Visita endocrinologa
Su consiglio dei medici effettuo anche:
 Seconda panoramica ai denti
 Visita otorinolaringoiatra
 Rinoscopia
Dopo tutti questi esami, su consiglio dell’endocrinologo si è deciso di fare una cura di attacco, come se la causa del mio problema fosse la tiroide (anche se gli esami sono ok)
 1 ½ deltacortene 25mg per 20gg
 1 deltacortene 25mg per 20gg
 ½ deltacortene 25mg per 20gg
1 deltacortene 5mg per 10gg
1/2 deltacortene 5mg per 10gg
 Dopo 15 gg esami sangue
 Dopo altri 15 gg ripetere esami
Durante la cura e al termine, l'occhio si è gonfiato nuovamente e per questo, l'oculista ha deciso di prescrivermi una nuova terapia a base di immunosoppressori (SANDIMMUN 100mg- 1+1 compresse al giorno),che ho iniziato da due giorni.
Vorrei conoscere il Vs. parere in merito e anticipatamente Vi ringrazio.
ROBERTO
La mia avventura è iniziata nel giugno del 2006 con un problema al dente molare sx
Mi è stato prescritto un antibiotico (zimox) e dopo 2 gg al mattino mi sono svegliato con l’occhio sx gonfio. La causa è stata imputata all’antibiotico e cambiato l’antibiotico il gonfiore è scomparso.
Successivamente mi è stato otturato il dente, ma il problema all’occhio si è ripresentato dopo circa 2 settimane e periodicamente ogni mese. Il gonfiore si presentava sempre alla mattina appena alzato, durava per circa 2-3gg, poi scompariva. Dopo varie visite oculistiche senza risultati, sono stati richiesti ed eseguiti i seguenti esami che hanno dato esiti negativi:
 Radiografia cranio
 Test allergologici
 Test allergologici da contatto
 Esami del sangue: virus, tiroide, anticorpi.
 Test vega
 Riflessologia plantare.
Considerata causa scatenante il dente, si è decisa l’estrazione, dopo aver escluso altre patologie più gravi eseguendo:
 Panoramica
 Tac maxillo facciale.
Dopo pochi gg dall’estrazione del dente, il gonfiore all’occhio si è ripresentato, e periodicamente ogni 3 settimane. Dopo un’anno (giugno 2007), siamo al punto di partenza. Allora decido di contattare un’oculista rinomato, il quale dopo la prima visita, mi diagnostica una dacrioadenite (infiammazione della ghiandola lacrimale).
Inizio una cura a base di antibiotico e cortisone, che per i primi mesi sembra la cura giusta, ma appena diminuisco la dose di cortisone, l’occhio si rigonfia.
In ottobre 2007 mi ricoverano in ospedale per un day hospital, dove eseguono i seguenti esami:
 Risonanza magnetica (angiorisonanza)
 Esami del sangue specifici della tiroide
 Cardiogramma
 Visita oculistica
 Visita endocrinologa
Su consiglio dei medici effettuo anche:
 Seconda panoramica ai denti
 Visita otorinolaringoiatra
 Rinoscopia
Dopo tutti questi esami, su consiglio dell’endocrinologo si è deciso di fare una cura di attacco, come se la causa del mio problema fosse la tiroide (anche se gli esami sono ok)
 1 ½ deltacortene 25mg per 20gg
 1 deltacortene 25mg per 20gg
 ½ deltacortene 25mg per 20gg
1 deltacortene 5mg per 10gg
1/2 deltacortene 5mg per 10gg
 Dopo 15 gg esami sangue
 Dopo altri 15 gg ripetere esami
Durante la cura e al termine, l'occhio si è gonfiato nuovamente e per questo, l'oculista ha deciso di prescrivermi una nuova terapia a base di immunosoppressori (SANDIMMUN 100mg- 1+1 compresse al giorno),che ho iniziato da due giorni.
Vorrei conoscere il Vs. parere in merito e anticipatamente Vi ringrazio.
ROBERTO
[#1]
caro Roberto,
alcuni edemi palpebrali sono difficili davvero da debellare,
la palpebra anatomicamente non ha derma, per cui più fenomeni dall'allergia all'atopia possono creare problemi,
provi a farmi avere i Suoi esami o a passare Lei stesso in
Istituto Auxologico per una valutazione clinica, mi trova il lunedi ed il venerdi pomeriggio, ma forse è meglio che Lei venga il lunedi, perchè c'è anche l'allergologo e la Biancamaria Andreani, collega dermatologa.
allora a presto
SUO
LM
alcuni edemi palpebrali sono difficili davvero da debellare,
la palpebra anatomicamente non ha derma, per cui più fenomeni dall'allergia all'atopia possono creare problemi,
provi a farmi avere i Suoi esami o a passare Lei stesso in
Istituto Auxologico per una valutazione clinica, mi trova il lunedi ed il venerdi pomeriggio, ma forse è meglio che Lei venga il lunedi, perchè c'è anche l'allergologo e la Biancamaria Andreani, collega dermatologa.
allora a presto
SUO
LM
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#5]
Utente
Gent.mo Prof. Marino , sono trascorsi 6 gg di cura con Xanternet e Betabioptal, abbinati con Sandimmun. L'occhio è ancora gonfio, ma con un lento miglioramento. Speriamo si sgonfi definitivamente entro la prossima settimana. Volevo sottolineare un piccolo problema, che mi si presenta circa 2 ore dopo l'applicazione del Betabioptal sulla palpebra, cioè un lieve bruciore. E' normale?
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti ROBERTO
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti ROBERTO
[#7]
Utente
Gent. mo Prof. Marino, La informo che dopo altri 7 gg. di cura da Lei prescrittami, non ho avuto alcun risultato, anzi oggi stesso mi sono svegliato con l'occhio completamente gonfio.
Considerato che da circa 3 settimane ho iniziato la terapia di immunosoppressori (Sandimmun 100mg 1+1), deduco che anche questo tentativo di cura sia vano. Cosa potrei fare adesso?
Saluti Roberto
Considerato che da circa 3 settimane ho iniziato la terapia di immunosoppressori (Sandimmun 100mg 1+1), deduco che anche questo tentativo di cura sia vano. Cosa potrei fare adesso?
Saluti Roberto
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 19.9k visite dal 20/02/2008.
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