Uveite anteriore

Salve,
sono una ragazza di 15 anni e nel 2009 mi venne diagnosticata un’uveite anteriore; inizialmente all’occhio dx poi in entrambi. Mi accorsi che il mio occhio era diventato rosso, bruciava e inoltre vi era un offuscamento, parziale, della vista. Subito cominciai a curarmi con cortisone: colliri, compresse e iniezioni.Ho fatto molti esami (tubercolina, reumatoide, sarcoidosi.. ), l’unico fattore elevato era il TAS prossimo ai 700. Sono stata curata con 12 iniezioni di penicillina e il valore è rientrato nella media. Ogni mese mi sottopongo ad un controllo a Roma. Sono 3 anni che faccio uso di cortisoni ed è già presente un inizio cataratta , ogni volta che scalo i colliri l’infezione aumenta, soprattutto nel periodo mestruale. Altri specialisti mi hanno detto che a volte i casi di uveiti come i miei sono trattati con gli immunosoppressori. Oltre alla perdita di vista instabile in un occhio,( -1.75 e 2.25 di miopia) avverto anche il problema delle mosche volanti e flash bianchi soprattutto nella periferia dell’occhio. La pressione dell’occhio solitamente è nella norma, ci sono varie sinechie e nella fluorangiografia risultano piccole colonie ma insignificanti. L’ultimo esame che ho fatto ha evidenziato il fattore reumatoide alto. Il problema ora sta nel cercare le cause. Secondo voi dovrei tener conto degli immunosoppressori?