Cross linking: sdoppiamento instabile
Egr. Dottori,
mi sono sottoposto a CXL transepitelaile all'occhio DX circa 1 anno e 3 mesi fa.
Partivo da un visus di 8/10 e ho avuto un leggero miglioramento (9/10). Il cono non è peggiorato nelle topografie di controllo. Anche l’occhio SX è stabile (10/10, ma con Cheratocono). Le aberrazioni NOTTURNE (aloni, comete) sono stabili in entrambi gli occhi.
Purtroppo si è ingenerato un effetto collaterale che non accenna a diminuire: dall’occhio DX vedo uno sdoppiamento (giorno e notte) più o meno alto e variabile a seconda dei giorni. Questo sdoppiamento esisteva già prima del CXL, ma era fisso. Ora la sua altezza varia ogni giorno (talora gli oggetti sono anche tripli e molto sfaldati e ho forte fotofobia, talora c’è solo un leggero alone agli oggetti), e il cambiamento avviene SOLTANTO LA NOTTE DURANTE IL SONNO (lo sdoppiamento che percepisco al mattino perdura invece per tutto il giorno e non varia).
L’oculista che ha eseguito il trattamento lo ha prima addebitato ad una instabilità dell’epitelio, dicendomi che dovevo solo aspettare (prima 6 mesi, poi un anno). Ora dice che sono microvariazioni della forma della cornea, e che non lo preoccupano, perché la topografia non mostra cambiamenti.
Il mio oculista dice invece semplicemente, che la cosa è stranissima e non sa spiegarsela. Entrambi dubitano che la cosa si possa risolvere con delle lenti a contatto.
Purtroppo l’impatto psicologico della cosa è devastante: non posso più programmare nulla, perché non c’è modo di sapere quanto vedrò sdoppiato il giorno dopo al risveglio. Di mia iniziativa sono stato in cura da uno psicologo, per cercare di accettare la cosa, ma non ha aiutato molto.
L’oculista ha provato diversi colliri e lacrime artificiali. L’unico che ha avuto un qualche effetto è un collirio ipertonico 5% che ha determinato un generale schiarimento dello sdoppiamento (meno luminoso) ma nulla ha potuto contro la giornaliera variazione della sua altezza/composizione.
Il fatto che alcuni giorni io veda molto bene (meglio di prima del CXL) mi lascia sperare che non ci sia un danno permanente, ma mi chiedo se qualcuno di Voi abbia mai avuto pazienti con situazioni simili, e se qualcun sia interessato ad aiutarmi a capire la causa della cosa/cercare di curarla.
Grazie e cordiali saluti
mi sono sottoposto a CXL transepitelaile all'occhio DX circa 1 anno e 3 mesi fa.
Partivo da un visus di 8/10 e ho avuto un leggero miglioramento (9/10). Il cono non è peggiorato nelle topografie di controllo. Anche l’occhio SX è stabile (10/10, ma con Cheratocono). Le aberrazioni NOTTURNE (aloni, comete) sono stabili in entrambi gli occhi.
Purtroppo si è ingenerato un effetto collaterale che non accenna a diminuire: dall’occhio DX vedo uno sdoppiamento (giorno e notte) più o meno alto e variabile a seconda dei giorni. Questo sdoppiamento esisteva già prima del CXL, ma era fisso. Ora la sua altezza varia ogni giorno (talora gli oggetti sono anche tripli e molto sfaldati e ho forte fotofobia, talora c’è solo un leggero alone agli oggetti), e il cambiamento avviene SOLTANTO LA NOTTE DURANTE IL SONNO (lo sdoppiamento che percepisco al mattino perdura invece per tutto il giorno e non varia).
L’oculista che ha eseguito il trattamento lo ha prima addebitato ad una instabilità dell’epitelio, dicendomi che dovevo solo aspettare (prima 6 mesi, poi un anno). Ora dice che sono microvariazioni della forma della cornea, e che non lo preoccupano, perché la topografia non mostra cambiamenti.
Il mio oculista dice invece semplicemente, che la cosa è stranissima e non sa spiegarsela. Entrambi dubitano che la cosa si possa risolvere con delle lenti a contatto.
Purtroppo l’impatto psicologico della cosa è devastante: non posso più programmare nulla, perché non c’è modo di sapere quanto vedrò sdoppiato il giorno dopo al risveglio. Di mia iniziativa sono stato in cura da uno psicologo, per cercare di accettare la cosa, ma non ha aiutato molto.
L’oculista ha provato diversi colliri e lacrime artificiali. L’unico che ha avuto un qualche effetto è un collirio ipertonico 5% che ha determinato un generale schiarimento dello sdoppiamento (meno luminoso) ma nulla ha potuto contro la giornaliera variazione della sua altezza/composizione.
Il fatto che alcuni giorni io veda molto bene (meglio di prima del CXL) mi lascia sperare che non ci sia un danno permanente, ma mi chiedo se qualcuno di Voi abbia mai avuto pazienti con situazioni simili, e se qualcun sia interessato ad aiutarmi a capire la causa della cosa/cercare di curarla.
Grazie e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 20/04/2012.
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