Problema vascolare ad un'occhio

ho iniziato la terapia per attacchi di panico dal 29/01/2008 con sereupin (per 5 gg mezza cps e poi una intera) xanax 5 gocce 3 volte al dì e un quarto di cps di lobivon al gg....da alcuni giorni però ho un disturbo : nel campo visivo dell'occhio dx noto un'archetto e una macchiolina grigiastra fissi e persistenti, come se fossi stato abbagliato da una fonte forte di luce. Ho contattato lo psichiatra e mi ha detto che non dovrebbe esserci una relazione con la cura che sto facendo e che al limite avrei potuto accusare un lieve abbassamento della vista (ma non mi è parso tanto convinto)sono andato dunque da un'oculista il quale mi ha visitato (anche il fondo oculare dilatando la pupilla) dicendomi che vi è una piccolo problema vascolare alla retina (a quanto ho capito un capillare infiammato), prescrivendomi iniezioni di Prisma. vorrei sapere se il sereupin può causare il problema di cui sopra e se posso continuare la terapia con sereupin e le iniezioni di "Prisma" o se devo sospendere visto che sulla scheda tecnica di sereupin indica di non assumere anticoagulanti. grazie!! e attendo una risposta
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
carissimo
per piacere esegua un OCT, poi o me lo invia via mail o con quello

va amio nome dal prof GIUSEPPE GUARNACCIA

primario ospedale civile REGGIO CALABRIA,

a presto

per ora non mi sembra davvero nulla di grave...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. L'oculista che mi ha visitato però, non mi ha menzionato altri esami da fare. Non so a chi rivolgermi per effettuare l'esame OCT di cui lei parla. Se lei potesse indirizzarmi ad una struttura che abbia l'apparecchiatura per l'OCT nei dintorni della mia città (Messina). GRAZIE!
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
vada all'ospedale di reggio direttamente dal Prof GUARNACCIA a mio nome
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Gentile paziente,
il SEREUPIN(paroxetina cloridrato emiidrato)può dare alterazioni del sangue e del sistema linfatico.
Non comuni:
disturbi emorragici, in particolare a carico della cute e delle mucose (per lo più ecchimosi). Molto rari:trombocitopenia.
Quindi il suo problema retinico potrebbe essere anche dovuto al farmaco.
Faccia gli esami consigliati da Marino.
Un saluto
http://siravoduilio.beepworld.it
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Utente
Utente
Dunque, in riferimento a quanto detto dal Dr.Siravo, conviene non continuare più la terapia con paroxetina per non incorrere nel medesimo problema, o posso continuare con il farmaco?? il mio quesito era proprio questo, visto che lo psichiatra e l'oculista mi dicono di continuare la terapia con il sereupin....non so più che fare!!!grazie mille per le risposte e un cordiale saluto
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Ovviamente deve continuare la terapia proposta dallo psichiatra.QUESTO E' SENZA OMBRA DI DUBBIO!!
Quello che io le comunicavo è che ci possono essere queste piccole problematiche,che capitano comunemente anche a chi non usa il farmaco,che devono essere controllate dall'oculista come si fa sempre.
Non si preoccupi e continui la terapia controllato dal suo psichiatra e dal suo oculista.
Sono solo piccoli problemi risolvibili banalmente.
Un caro saluto ed un augurio di pronta guarigione.
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Utente
Utente
grazie , lei è molto gentile e comprensivo...purtroppo questo è un periodo molto negativo per me e il presentarsi di anche piccoli problemi diventano quasi insormontabili a causa del mio stato psichico.....poi comprenda che quando si prospetta anche minimamente la possibilità che il farmaco che sto assumendo per curare il DAP e la mia depressione ansiosa, possa darmi effetti collaterali (specialmente alla vista)mi crollano addosso tutte le aspettative e le speranze di un futuro migliore! grazie ancora
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
pensiamo positivo
e buona giornata
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Mi associo a quanto suggerisce il prof. Marino: pensare in positivo è il primo piccolo indispensabile passo...
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Come va?
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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Utente
Utente
grazie Egr. Dr.Siravo per l'interessamento, sto ultimando le iniezioni e le cps di "Prisma" (10 + 1 cps al gg) e giorno 27/2 ho la visita di controllo dall'oculista. Il disturbo descritto sopra, (macchia ad arco nel campo visivo dell'occhio dx) credo che si stia lievemente (sottolineo LIEVEMENTE)sfumando, ma ancora è persistente specialmente nelle situazioni di penombra. Vivo però nell'angoscia che mi si ripresenti (temo che mi compaia anche nell'altro occhio!) Inoltre accuso un'affaticamento della vista, come se mi stancassi facilmente a leggere o a guardare la tv/pc. (vorrei specificare che ho 10/10) Volevo chiederle come mai l'oculista non mi ha controllato la pressione oculare e come si misura (forse non lo ritiene necessario?) e quali sono i sintomi di una pressione oculare elevata. Di nuovo grazie e a risentirci!!!
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Gentile paziente,
la misura della pressione ocularen è tappa imprescindibile e quindi essenziale di ogno routinaria visita oculistica.
La tonometria ovvero la misura della pressssione endoculare di solito si effettua con la metodica dell'applanazione secondo Goldman,ovvero dopo aver somministrato un collirio anestetico ed aver applicato un colorante giallo-arancione, un piccolo cono di materiale plastico annesso al "biomicroscopio"(lampada a fessura) viene appoggiato sulla cornea. Una illuminazione con luce blu ottimizza la misurazione della pressione. Si tratta di un esame rapido, assolutamente indolore, e che non presenta alcun rischio. Altri strumenti con cui è possibile misurare la pressione oculare sono il tonometro ad indentazione, il pneumotonometro ed il tonometro a soffio, anche se solitamente risultano meno precisi.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Caro Paziente,
oltre a misurare la pressione endoculare elemento indispensabile di una completa visita oculistica, nel caso di dubbi l'oculista può seduta stante eseguire anche una PACHIMETRIA CORNEALE per valutare lo spessore corneale e di conseguenza l'esattezza della misurazione pressoria: ne parli con il Suo oculista
e ci faccia sapere
Saluti
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Ovviamente io facevo riferimento alla perplessità della paziente al sapere se era stata fatta una misura della pressione oculare o no e quindi a capire come la stessa si faceva.
Poi ai fini della risoluzione di una diagnosi probante di glaucoma ricordo che una volta (ormai già lontana)ovvero nel 1992 ad un congresso internazionale di oculistica portai un lavoro con la descrizione di 26 approcci diagnostici utili alla fattispecie.
Un saluto
http://siravoduilio.beepworld.it
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Utente
Utente
Dunque...mi è stata riscontrata un'essudazione perivascolare lungo l'arcata vascolare temporale superiore. nei prossimi mesi devo recarmi a Roma e dunque vorrei sapere dove fare e a chi rivolgermi per una OCT Credo che abbia la stessa valenza diagnostica della fluorangiog. vero?? un buon centro ..pubblico possibilmente...viste le mie esigue (sig!) risorse economiche.
grazie per le risposte
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
carissimo,
nel pubblico a Roma puoi rivolgerti al: DIPARTIMENTO DI SCIENZE OFTALMOLOGICHE
Università degli studi di Roma "La Sapienza" - Azienda Policlinico Umberto I
Direttore: Prof. Corrado Balacco Gabrieli
Segretario di Dipartimento: Sig.ra Clotilde Pascucci

Un caro saluto