Chirurgia refrattiva consiglio

Buongiorno gentili dottori,
Avrei una domanda da porvi riguardo la chirurgia refrattiva. Ho miopia di 5.5 e 6.0, e porto gli occhiali da una vita. Avevo anche una punta di astigmatismo, e prima portavo lenti toriche, ma ora sembra che sia diminuito poiché porto lenti a contatto morbide perchè mi dicono che la lente riesce a compensare l'astigmastimo che ho. Non ero una gran portatrice di LAc finché non ho iniziato a lavorare e le uso anche di giorno, per diverse ore, oltre che di sera. Col tempo, ho notato che dopo molte ore a causa del mio film lacrimale secco, le lenti mi danno molto fastidio, negli ambienti chiusi si appannano e se Guido di sera, dopo una giornata la mia visione non è perfetta e gli stop delle auto sparano un po' nei miei occhi. Con gli occhiali non ho alcun problema e la mia visione è nitida, vedo tutto il tabellone. A questo punto pensavo al laser per risolvere questi problemi. L'idea di inserire roba negli occhi, non mi piace molto. Ne ho parlato col mio oculista (che reputo una ottima ed equilibrata persona) e lui mi ha detto che si poteva fare, consigliandomi una PRK perchè piú sicura del lasik. Attualmente sono all'estero e qui si usa, se non ho capito male, un zlasik col quale ogni taglio viene fatto al laser. Andava tutto bene, finchè non ho letto su internet di tutte le testimonianze di persone che hanno perso la qualità della propria vista a seguito di intervento refrattivo. Visioni sdoppiate, visus ridotto a 4-5 con tutti gli occhiali, trapianti corneali, laser decentrato, aloni e via discorrendo, tutte cose che mi hanno messo una paura addosso non indifferente! Allora mi domando: al giorno d'oggi ancora si assiste a problemi del genere? No, perchè mi è sembrati d capire che se qualcosa va storto, poi è inutile pensare che le cose si sistemano, nel senso che queste persone scrivono che anche ulteriori interventi per correggere eventuali opacità etc, non hanno sortito nessun beneficio, anzi sui danni fatti da un medico difficilmente altri colleghi vogliono metterci le mani. Io vorrei capire se la situazione è cosí drammatica oppure queste realtà appartengono essenzialmente al passato. Scusate la lunghezza, ma mi sento profondamente sconfortata e col mio oculista non riesco a parlare chiaramente poiché non me la sento. Grazie mille per l'attenzione.