Betabloccanti e raynaud
Gentili signori,
ho 34 anni, sono miope, astigmatica, portatrice di lenti a contatto e da circa 15 anni mi è stata diagnosticata un pressione alta dell'occhio che potrebbe portare a glaucoma, se non tenuta sotto controllo. Da allora metto sempre una goccia di collirio betabloccante la sera. La pressione risulta sempre buona nei controlli che effettuo un paio di volte l'anno (sui 14-16).
Col passare degli anni però, mi sto accorgendo che mi sta peggiorando la malattia di Raynaud, ovvero il "congelarsi" delle dita col freddo. Leggendo il bugiardino del farmaco ho visto che in effetti sarebbe sconsigliato a chi soffre di questo disturbo.
Che cosa dovrei fare? Non posso fare a meno del farmaco per la pressione oculare. Mi creerà dei problemi a lungo andare? La malattia di R. è fastidiosa, ma comunque sopportabile.
Grazie
ho 34 anni, sono miope, astigmatica, portatrice di lenti a contatto e da circa 15 anni mi è stata diagnosticata un pressione alta dell'occhio che potrebbe portare a glaucoma, se non tenuta sotto controllo. Da allora metto sempre una goccia di collirio betabloccante la sera. La pressione risulta sempre buona nei controlli che effettuo un paio di volte l'anno (sui 14-16).
Col passare degli anni però, mi sto accorgendo che mi sta peggiorando la malattia di Raynaud, ovvero il "congelarsi" delle dita col freddo. Leggendo il bugiardino del farmaco ho visto che in effetti sarebbe sconsigliato a chi soffre di questo disturbo.
Che cosa dovrei fare? Non posso fare a meno del farmaco per la pressione oculare. Mi creerà dei problemi a lungo andare? La malattia di R. è fastidiosa, ma comunque sopportabile.
Grazie
[#1]
gentile signora,
ci sono tanti prodotti utili per il glaucoma, io trovo molto interessanti
i prodotti a base di prostaglandine o di prostamidi in monosomministrazione la sera.
Il farmaco che prediligo si chiama Travatan collirio, dispensabile a carico SSN con la nota 78, ed il piano terapeutico che le deve preparare il suo medico oculista.
sperando di averla aiutata..
le porgo un caro saluto
suo LUIGI MARINO
ci sono tanti prodotti utili per il glaucoma, io trovo molto interessanti
i prodotti a base di prostaglandine o di prostamidi in monosomministrazione la sera.
Il farmaco che prediligo si chiama Travatan collirio, dispensabile a carico SSN con la nota 78, ed il piano terapeutico che le deve preparare il suo medico oculista.
sperando di averla aiutata..
le porgo un caro saluto
suo LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Oculista
Gentile signora,
le norme igienico-comportamentali riguardano piccoli accorgimenti che
contribuiscono ad alleviare la sintomatologia del fenomeno di Rainaud.
Intuitivamente il primo gradino della strategia è evitare l’esposizione alle basse temperature non solo delle mani ma di tutto il corpo e quindi coprirsi adeguatamente nelle stagioni invernali.
A tutti i soggetti con fenomeno di Raynaud va raccomandata l’abolizione di caffeina e teina, farmaci come i betabloccanti, i derivati ergotaminici, i triptanici, i vasocostrittori nasali.
Evitare situazioni di stress psicologico rilevante deve ritenersi parte integrante della terapia.
Quidi come aveva ben capito i betabloccanti possono realmente essere contrindicati.
Anch'io uso molto il Travatan coll. suggeritoLe da Marino.
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
le norme igienico-comportamentali riguardano piccoli accorgimenti che
contribuiscono ad alleviare la sintomatologia del fenomeno di Rainaud.
Intuitivamente il primo gradino della strategia è evitare l’esposizione alle basse temperature non solo delle mani ma di tutto il corpo e quindi coprirsi adeguatamente nelle stagioni invernali.
A tutti i soggetti con fenomeno di Raynaud va raccomandata l’abolizione di caffeina e teina, farmaci come i betabloccanti, i derivati ergotaminici, i triptanici, i vasocostrittori nasali.
Evitare situazioni di stress psicologico rilevante deve ritenersi parte integrante della terapia.
Quidi come aveva ben capito i betabloccanti possono realmente essere contrindicati.
Anch'io uso molto il Travatan coll. suggeritoLe da Marino.
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#3]
Utente
Gentili dottori,
grazie per le vostre risposte. Il collirio che sto prendendo ora è il Nyogel 0,1. Parlerò al mio oculista del Travatan.
Cordiali saluti
p.s. leggendo in internet il foglietto illustrativo del Travatan, vedo che può dare un cambio nella colorazione dell'iride: è una cosa molto frequente? (ho gli occhi castani-grigio-verdi, non con una colorazione uniforme). Capisco comunque che sia un effetto collaterale meno grave del fenomeno di raynaud.
grazie per le vostre risposte. Il collirio che sto prendendo ora è il Nyogel 0,1. Parlerò al mio oculista del Travatan.
Cordiali saluti
p.s. leggendo in internet il foglietto illustrativo del Travatan, vedo che può dare un cambio nella colorazione dell'iride: è una cosa molto frequente? (ho gli occhi castani-grigio-verdi, non con una colorazione uniforme). Capisco comunque che sia un effetto collaterale meno grave del fenomeno di raynaud.
[#4]
Oculista
Carissima signora,
questo collirio può dare effetti indesiderati molto comuni,comuni e rari.
Lo scolorimento dell'iride è un effetto comune.
La loro incidenza è molto comune (più del 10,0%), comune (dall’1,0% al 10,0%; massima incidenza effettivamente osservata 4,8%) o non comune (dallo 0,2% a meno dell’1,0%).
Effetti Oculari
Molto comuni: iperemia oculare.
Comuni: prurito oculare, disagio oculare (bruciore o dolore puntorio transitori all’instillazione), dolore oculare, occhio secco, sensazione di corpo estraneo, scolorimento dell’iride, fotofobia.
Le ho riportato l'incidenza che è quindi dal 1% al 10%.
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
questo collirio può dare effetti indesiderati molto comuni,comuni e rari.
Lo scolorimento dell'iride è un effetto comune.
La loro incidenza è molto comune (più del 10,0%), comune (dall’1,0% al 10,0%; massima incidenza effettivamente osservata 4,8%) o non comune (dallo 0,2% a meno dell’1,0%).
Effetti Oculari
Molto comuni: iperemia oculare.
Comuni: prurito oculare, disagio oculare (bruciore o dolore puntorio transitori all’instillazione), dolore oculare, occhio secco, sensazione di corpo estraneo, scolorimento dell’iride, fotofobia.
Le ho riportato l'incidenza che è quindi dal 1% al 10%.
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#6]
Oculista
Ovviamente ci metta a conoscenza di quanto le riferisce il Suo Oculista!!
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
Un saluto.
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[#7]
Utente
Gentili dottori,
ho parlato al mio oculista della possibile abolizione del betabloccante, ma per il momento mi ha suggerito di continuare, poichè dubita che una goccia al giorno di Nyogel 0,1 venga assorbita dal fisico al punto da poter essere la causa dei miei problemi alle dita in inverno. Eventualmente ne riparleremo con la stagione fredda, se il fenomeno dovesse peggiorare. A quel punto si potrà pensare di sostituirlo con prodotti a base di prostaglandine.
Nel frattempo gli esami del sangue e la capillaroscopia prescrittimi dall'angiologo non hanno evidenziato particolari problemi (solo una leggera tortuosità ai capillari delle dita), quindi forse non si può parlare di fenomeno di Raynaud, ma di una forma aspecifica.
ho parlato al mio oculista della possibile abolizione del betabloccante, ma per il momento mi ha suggerito di continuare, poichè dubita che una goccia al giorno di Nyogel 0,1 venga assorbita dal fisico al punto da poter essere la causa dei miei problemi alle dita in inverno. Eventualmente ne riparleremo con la stagione fredda, se il fenomeno dovesse peggiorare. A quel punto si potrà pensare di sostituirlo con prodotti a base di prostaglandine.
Nel frattempo gli esami del sangue e la capillaroscopia prescrittimi dall'angiologo non hanno evidenziato particolari problemi (solo una leggera tortuosità ai capillari delle dita), quindi forse non si può parlare di fenomeno di Raynaud, ma di una forma aspecifica.
[#8]
Oculista
Carissima,
il cambio del collirio di cui lei parla con un'altro a base di, ad esmpio, travoprost, potrebbe essere cosa giusta ed intelligente se non altro dal punto di vista delle eventuali implicazioni della prescrizione di un collirio nel cui "bugiardino" alle controindicazioni si riporta appunto:"............ gravi disturbi della circolazione periferica (fenomeno di Raynaudl).
Un saluto
il cambio del collirio di cui lei parla con un'altro a base di, ad esmpio, travoprost, potrebbe essere cosa giusta ed intelligente se non altro dal punto di vista delle eventuali implicazioni della prescrizione di un collirio nel cui "bugiardino" alle controindicazioni si riporta appunto:"............ gravi disturbi della circolazione periferica (fenomeno di Raynaudl).
Un saluto
[#9]
Gentile signora,
concordo con il collega Prof. Marino, come ho già detto.
Posso suggerire una prova per un periodo limitato ( 1 mese per es.) con Travoprost o simili ( ovviamente senza associazione con betabloccanti ).
Se la situazione migliora, è ovvio che il betabloccante va eliminato, in caso contrario si può continuare con il Nyogel.
Provi a parlarne con il suo Oculista.
Cordialmente
concordo con il collega Prof. Marino, come ho già detto.
Posso suggerire una prova per un periodo limitato ( 1 mese per es.) con Travoprost o simili ( ovviamente senza associazione con betabloccanti ).
Se la situazione migliora, è ovvio che il betabloccante va eliminato, in caso contrario si può continuare con il Nyogel.
Provi a parlarne con il suo Oculista.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11k visite dal 12/02/2008.
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