Granulo calcareo

Buongiorno. Mi rivolgo a voi medici per un appello. Mio papà (57 anni in salute senza particolari malattie, solo reflusso gastro-esofageo in cura) da un anno e mezzo a questa parte deve andare in p.s. ogni due mesi per togliersi dall’occhio un granulo calcareo che numerosi oculisti hanno definito innocuo con vaghe spiegazioni circa la sua continua e costante formazione. Il fatto è che lui sta perdendo vista da quell’occhio in quanto vede sempre più “annebbiato”. Mi rivolgo a voi per capire se il problema non sia solo prettamente oculistico ma possa essere dovuto a cause organiche legate ad altri apparati (reni, nervi???) e per questo nessuno dei dieci oculisti visti non sa dargli una cura definitiva o una spiegazione. Un consiglio dalla vostra esperienza sarebbe molto utile e gradito. Ringrazio di cuore per la vostra disponibilità e professionalità condivisa.