Miopia a seguito di cataratta
Buona sera,circa venti giorni fa ho subito intervento di cataratta OD.
Dopo l'operazione ho riscontrato un significativo peggioramento della qualità
della vista relativamente all'occhio operato:mi è stata procurata una miopia di
valore 1,75 a causa dell'inserimento di un cristallino errato.
Il mio è da considerarsi un caso raro o si verifica con una certa frequenza?
come si può risolvere il problema?
In attesa di un Vostro parere in merito,invio cordiali saluti.
Nanda R.
Dopo l'operazione ho riscontrato un significativo peggioramento della qualità
della vista relativamente all'occhio operato:mi è stata procurata una miopia di
valore 1,75 a causa dell'inserimento di un cristallino errato.
Il mio è da considerarsi un caso raro o si verifica con una certa frequenza?
come si può risolvere il problema?
In attesa di un Vostro parere in merito,invio cordiali saluti.
Nanda R.
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Il potere del cristallino artificiale viene calcolato mediante strumenti che misurano alcuni parametri dell'occhio ed applicano diverse formule matematiche.
Le misurazioni hanno un certo grado di approssimazione e le diverse formule di calcolo, a parità di misure,possono dare risultati differenti, anche sullo stesso occhio in esame.
In conclusione, in una percentuale di casi stimabile intorno al 5%, situazioni come la sua possono verificarsi "fisiologicamente". Infatti questa possibilità è riportata nelle informazioni e consenso che vengono proposte al paziente prima dell'intervento.
L'attuale condizione non è comunque delle peggiori, perchè consente una discreta visione da vicino.
Se la situazione le provoca disagio è possibile rimediare in due modi: sostituendo il cristallino artificiale con un'altro di adeguato potere oppure effettuando un intervento con laser ad eccimeri come si fa normalmente con i miopi. In entrambi i casi bisognerà però sottoporsi ad un altro intervento.
Cordiali saluti
Le misurazioni hanno un certo grado di approssimazione e le diverse formule di calcolo, a parità di misure,possono dare risultati differenti, anche sullo stesso occhio in esame.
In conclusione, in una percentuale di casi stimabile intorno al 5%, situazioni come la sua possono verificarsi "fisiologicamente". Infatti questa possibilità è riportata nelle informazioni e consenso che vengono proposte al paziente prima dell'intervento.
L'attuale condizione non è comunque delle peggiori, perchè consente una discreta visione da vicino.
Se la situazione le provoca disagio è possibile rimediare in due modi: sostituendo il cristallino artificiale con un'altro di adeguato potere oppure effettuando un intervento con laser ad eccimeri come si fa normalmente con i miopi. In entrambi i casi bisognerà però sottoporsi ad un altro intervento.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 19/03/2012.
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