Un cheratocono che fino
Sono un uomo di 63 anni e dall'età di 24 anni convivo con un cheratocono che fino a qualche anno fa ho contrastato con lente a contatto rigida. Le lenti purtroppo non le ho potute più applicare perchè non più tollerabili, vivendo una situazione visiva di 10/10 con l'occhio destro e 3/10 con l'occhio sinistro. Oggi, purtroppo l'opacizzazione dell'occhio sinistro è totale e questa situazione mi ha fatto mettere in movimento sottoponendomi ad alcuni accertamenti che ho effettuato con due specialisti. Entrambi mi hanno consigliato il trapianto di cornea escludendo l'intervento lamellare in quanto la cornea è molto sottile. Mi sono messo in lista d'attesa per tale intervento e prossimamente farò una preospedalizzazione per avviare l'intervento in questione. Le mie preoccupazioni sono legate all'eventuale rigetto che mi è stato assicurato in una percentuale pari a circa il 20-25% dei casi, contrastabile con una terapia appropriata. Le mie domande sono:
1: Se si dovesse verificare il rigetto dal primo intervento con il secondo, ho letto, è quasi inevitabile un altro rigetto, è vero?
2: Cosa accade se si dovesse verificare il secondo rigetto? Perderei l'occhio?
3: La convalescenza dopo un trapianto di cornea quanto può durare?
4: I punti dopo quanto tempo si tolgono?
Grazie per la risposta e per l'attenzione riservatami.
1: Se si dovesse verificare il rigetto dal primo intervento con il secondo, ho letto, è quasi inevitabile un altro rigetto, è vero?
2: Cosa accade se si dovesse verificare il secondo rigetto? Perderei l'occhio?
3: La convalescenza dopo un trapianto di cornea quanto può durare?
4: I punti dopo quanto tempo si tolgono?
Grazie per la risposta e per l'attenzione riservatami.
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1-rigetti ultimamente ne vedo pochi molto pochi proprio grazie alla tipizzazione corneale, noi utilizziamo solo cornee della banca degli occhi del veneto e del San Gerardo di Monza
2-non pensi al rigetto se dovesse accadere 1 caso su un miliardo metteremo un' altra cornea
3-1o2settimane
4-dopo un anno
Mi pare che lei abbia tanta paura, presso il nostro Istituto Clinico si interessa come maestria e professionalita' di questa branca il dottor Paolo Sivelli, uno degli astri nascenti dell' oftalmologia europea.
In questo settore siamo inoltre centro di Eccelenza.
Buona domenica
2-non pensi al rigetto se dovesse accadere 1 caso su un miliardo metteremo un' altra cornea
3-1o2settimane
4-dopo un anno
Mi pare che lei abbia tanta paura, presso il nostro Istituto Clinico si interessa come maestria e professionalita' di questa branca il dottor Paolo Sivelli, uno degli astri nascenti dell' oftalmologia europea.
In questo settore siamo inoltre centro di Eccelenza.
Buona domenica
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Buongiorno, La ringrazio Gent.mo Professore delle risposte che sono più che esaurienti. Un' ultima domanda, ma la cornea che verrà applicata ha ovviamente una storia da espianto, io posso avere notizie sulla qualità della cornea? Oppure mi debbo affidare solo alla professionalità del chirurgo? Grazie ancora, attendo con fiducia una Sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 17/03/2012.
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