Astenopia accomodativa
gent.dottori mio figlio 23 anni lamenta da circa un mese disturbi alla vista, specialmente occhio sinistro, dovuti , secondo il risultato di una visita pronto soccorso oculistico, ad ASTENOPIA ACCOMODATIVA. I disturbi sono una difficoltà di messa a fuoco quando passa da una situazione di lavoro al computer o sui libri , ad una posizione eretta,visione leggermente sfocata a sx Ha sensazioni come di vertigini , non riesce a mettere a fuoco, sente che il nervo oculare si muove continuamente .Avverte poi sensazione di nausea. dolori sopra il bulbo oculare e in corrispondenza anche sulla testa e poi si sente "come se fosse fuori dal proprio corpo".Contemporaneamente ha avuto anche un problema di acufene all'orecchio sinistro non ancora risolto ma leggermente attenuatos idopo una cura con integratori TIMEDOL. Gli è venuta anche una sindrome ansiosa abbastanza preoccupante perchè alla visita oculistica non gli hanno praticamente dato una soluzione al problema. Si sono limitati ad informarlo qual'era il suo problema. Per completare il quadro, aggiungo che il ragazzo è IPERMETROPE con un visus OD 10/10 + 1,50 OS 10/10 +2,00 cil +0,50 asse 180°. Ha corretto le lenti togliendo uno 0,25 per occhio cioè OD +1,25 OS +1,75 ma al momento non può fare raffronti perchè li indossa da solo due giorni.Comunque era abituato a portare gli occhiali solo quando studia o sta al computer o guarda la TV. Sarebbe meglio che li indossasse sempre durante la giornata? Come approfondire la situazione? Ci sono esercizi da fare per l'accomodamento e perchè questi sintomi(acufene astenopia e mal di testa ) sono venuti all'improvviso e contemporaneamente? Ci può essere un'altra causa che li riunisce?
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Gli occhiali dovrebbe usarli sempre per ridurre l'affaticamento. Per approfondire (se già non l'ha fatto) è utile la misurazione del visus in cicloplegia, cioè dopo l'instillazione del collirio che dilata la pupilla.
Non ci sono esercizi utili da fare, l'eventuale nesso di causalità con gli acufeni andrebbe indagato dopo il parere dell'otoiatra.
Cordiali saluti
Non ci sono esercizi utili da fare, l'eventuale nesso di causalità con gli acufeni andrebbe indagato dopo il parere dell'otoiatra.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
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Utente
la ringrazio per la celerità della risposta.La misurazione in cicloplegia è quella con l'atropina perchè nel controllo della settimana scorsa non l'hanno usata.E' utile solo per la misurazione del visus o serve per vedere qualcos'ltro? comunque per il cambio delle lenti abbiamo usato la misurazione fatta circa un anno fa dal nostro oculista e ricontrollata ora dall'ottico visto che era rimasta invariata ci siamo basati su quella .Lei pensa che portando sempre gli occhiali il disturbo tenderà a scomparire, altrimenti cosa ci consiglia?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.7k visite dal 17/02/2012.
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