Osservazione del fondo dell'occhio
Egregi dottori, vorrei avere un Vostro parere riguardo una questione che ha destato la mia preoccupazione: confrontandomi con altre persone (amici e conoscenti) che hanno problemi di vista, mi sono accorta che il mio oculista, durante l'osservazione del fondo degli occhi, non usa le gocce.
Una volta, quando sono andata a fare una delle mie abituali visite, ho chiesto al mio medico se era in grado di osservare il fondo degli occhi anche senza l'ultilizzo delle gocce, e la sua risposta è stata affermativa.
Non vorrei dubitare della sua competenza, ma ciò mi ha lasciata un po' perplessa.
Perchè la maggior parte degli oculisti usa le gocce e lui, invece, ne fa a meno?
E' possibile che riesca comunque a fare le giuste osservazioni, oppure sarebbe meglio cambiare medico?
Vi ringrazio per le eventuali risposte
Cordiali saluti
Una volta, quando sono andata a fare una delle mie abituali visite, ho chiesto al mio medico se era in grado di osservare il fondo degli occhi anche senza l'ultilizzo delle gocce, e la sua risposta è stata affermativa.
Non vorrei dubitare della sua competenza, ma ciò mi ha lasciata un po' perplessa.
Perchè la maggior parte degli oculisti usa le gocce e lui, invece, ne fa a meno?
E' possibile che riesca comunque a fare le giuste osservazioni, oppure sarebbe meglio cambiare medico?
Vi ringrazio per le eventuali risposte
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Emanuele Conte
Oculista
93 2
Gentile Signora,
le rispondo dicendole che non so se corrisponde al vero che non è mai stata dilatata, cosa che io non posso mai sapere, ma le dico che è vero che attraverso vari strumenti (panfunduscamera) o altri modi e con nuove tecnologie, nonchè l'osservazione in miosi (pupilla stretta) del polo posteriore e della media periferia retinica è possibile, ma, per osservare bene la periferia retinica è necessaria la midriasi e in alcuni casi per una corretta refrazione, la cicloplegia.
spero di essere stato chiaro,ma magari per risposte più precise e meno vaghe attendo sua comunicazione anche privatamente.
le rispondo dicendole che non so se corrisponde al vero che non è mai stata dilatata, cosa che io non posso mai sapere, ma le dico che è vero che attraverso vari strumenti (panfunduscamera) o altri modi e con nuove tecnologie, nonchè l'osservazione in miosi (pupilla stretta) del polo posteriore e della media periferia retinica è possibile, ma, per osservare bene la periferia retinica è necessaria la midriasi e in alcuni casi per una corretta refrazione, la cicloplegia.
spero di essere stato chiaro,ma magari per risposte più precise e meno vaghe attendo sua comunicazione anche privatamente.
Distinti Saluti
Dott. Emanuele Conte
www.oculisticaconte.it
0831828271 o agenda online
[#2]
Ex utente
Egregio Dr.Conte, la ringrazio della risposta, e ci tengo a ripetere che il mio oculista non usa mai le gocce per fare in modo che la pupilla si dilati, al contrario fa uso di una lente che pone vicino agli occhi dicendomi di fissare attentamente un punto, e contemporaneamente si serve di uno strumento che emana una luce molto intensa.
Mi perdoni, non conosco il nome esatto di tali strumenti, ma posso dirLe con certezza che non mi mette mai le gocce.
L'ha fatto solo una volta, un paio di anni fa, e poi mai più.
Mi perdoni, non conosco il nome esatto di tali strumenti, ma posso dirLe con certezza che non mi mette mai le gocce.
L'ha fatto solo una volta, un paio di anni fa, e poi mai più.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 01/02/2012.
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