Ulcera corneale

Buongiorno. A mia nonna (73 anni) è stata diagnosticata un'ulcera cornale l'ottebre scorso. E' stata trattata con colliri antibiotici (vancomicina), antinfiammatori (betabioptal), e xanternet fin'ora. L'oculista che l'ha curata ci ha spiegato che l'ulcera è ad oggi guarita ma la cornea è molto sottile e quindi a rischio di perforazione, quindi ha consigliato a mia nonna unb interventi di ricoprimento congiuntivale.
Le mie domande sono:
-dopo l'intervento ci sarà un recupero visivo? calerà la qualità della vista?
-ci sono altre alternative a questo intervento?
-in particolare il ricoprimento con membrana amniotiaca in cosa si differenzia? secondo lei è un'opzione da tenere in considerazione?

la ringrazio anticipatamente. cordiali saluti
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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Che spessore ha la cornea?

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

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Utente
Utente
A dire la verità il nostro oculista ci ha detto solo molto sottile.
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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Le mie domande sono:
-dopo l'intervento ci sarà un recupero visivo?
ORA QUANTO VEDE?
calerà la qualità della vista?
NON DOVREBBE PEGGIORARE
-ci sono altre alternative a questo intervento?
SE LO SPESSORE è ALMENO 400 MICRON IL CROSS LINKING CORNEALE
-in particolare il ricoprimento con membrana amniotiaca in cosa si differenzia?
LA MEMBRANA AMNIOTICA PRESERVA E NUTRE LA CORNEA
secondo lei è un'opzione da tenere in considerazione?
NON CONOSCO LO STATO DELLA CORNEA
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Utente
Utente
Grazie mille dottore. Allora mi informerò sullo spessore della cornea. Ma tra i due interventi (ricoprimento congiuntivale o con membrana amniotica) quando è indicato l'uno
e quando è indicato l'altro?
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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Il ricoprimento congiuntivale si fa quando non si ha a disposizione la membrana amniotica.

Cordialmente