Impronta lente su cornea
Buongiorno, sono stato nei giorni scorsi ad una visita oculistica aziendale routinaria. Sono portatore assiduo di Lac da oltre 20 anni e ne ho sospeso l'uso per quasi una settimana prima di fare questa visita. L'oculista non ha riscontrato problematiche degne di nota tranne una: mi ha detto che faccio abuso delle LAC e che queste mi hanno lasciato una forte impronta corneale: potete spiegarmi quali sono le conseguenze di questa cosa? E' una controindicazione ad un eventuale correzione chirurgica della miopia? Devo preoccuparmene?
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile SIGNORE,
che le lenti a contatto lascino un'impronta è cosa ormai nota, ma questo non è una controindicazione alla chirurgia refrattiva, lei avrà buona cura a sospendere l'abuso di lenti a contatto almeno 15 gg prima della valutazione refrattiva e lo studio della topografia corneale.
in bocca al lupo
prof Luigi Marino
milano
che le lenti a contatto lascino un'impronta è cosa ormai nota, ma questo non è una controindicazione alla chirurgia refrattiva, lei avrà buona cura a sospendere l'abuso di lenti a contatto almeno 15 gg prima della valutazione refrattiva e lo studio della topografia corneale.
in bocca al lupo
prof Luigi Marino
milano
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Gen.ssimo Dr. Marino,
innanzitutto la ringrazio per la velocità nella risposta; spero di non approfittare della sua pazienza ma il dubbio mi è venuto in quanto l'oculista mi ha detto che il mio abuso delle Lac era tale per cui, per 'sperare' (ma senza alcuna certezza) di ripristinare una situazione della cornea normale (a suo dire la sospensione per 5 giorni che ho fatto non ha avuto alcun effetto), per poter poi fare le analisi necessarie per la chirurgia refrattiva, dovrei sospendere l'uso delle lenti per almeno un mese e mezzo.. ma è possibile che la situazione della mia cornea sia così disastrata visto che non avverto fastidi particolari??? Inoltre non capisco una cosa, anche facendo le analisi per la refrattiva con la presenza di questa imnpronta corneale (ipotizzando che anche dopo 15gg di sospensione delle LAc non sia cambiato molto), se le varie misurazioni (spessore della cornea etc........) dovessero dare esiti confortanti, questi sarebbero sufficienti a candidarmi per l'operazione o fino a quando rimane questa 'impronta' non se ne può fare nulla in ogni caso??
Grazie
innanzitutto la ringrazio per la velocità nella risposta; spero di non approfittare della sua pazienza ma il dubbio mi è venuto in quanto l'oculista mi ha detto che il mio abuso delle Lac era tale per cui, per 'sperare' (ma senza alcuna certezza) di ripristinare una situazione della cornea normale (a suo dire la sospensione per 5 giorni che ho fatto non ha avuto alcun effetto), per poter poi fare le analisi necessarie per la chirurgia refrattiva, dovrei sospendere l'uso delle lenti per almeno un mese e mezzo.. ma è possibile che la situazione della mia cornea sia così disastrata visto che non avverto fastidi particolari??? Inoltre non capisco una cosa, anche facendo le analisi per la refrattiva con la presenza di questa imnpronta corneale (ipotizzando che anche dopo 15gg di sospensione delle LAc non sia cambiato molto), se le varie misurazioni (spessore della cornea etc........) dovessero dare esiti confortanti, questi sarebbero sufficienti a candidarmi per l'operazione o fino a quando rimane questa 'impronta' non se ne può fare nulla in ogni caso??
Grazie
[#3]
Oculista
Carissimo paziente,
Il Warpage corneale è una distorsione della cornea data da utilizzo delle lenti a contatto ( di solito in PMMA).
In questi casi appare chiaro che l'impiego della topografia corneale in contattologia possa risultare molto utile nella scelta della lente a contatto più idonea da applicare e la possibilità di evidenziare anche lievi deformazioni corneali rende questo strumento insostituibile nel monitorare un corretto utilizzo delle lenti a contatto cogliendo precocemente la comparsa di un corneal warpage cioè una deformazione corneale indotta da una lente non corneoconforme. Questa alterazione si rende responsabile, inoltre, di astigmatismi irregolari e di applicazioni problematiche e, a volte, può spiegare gli insuccessi della chirurgia refrattiva a cui sempre più frequentemente i portatori si sottopongono.
Comunque,visto che Lei è di Milano,vada pure con estrema fiducia dal Prof.Marino,che ha lo studio nella sua città e vedrà che risolverà sicuramente i suoi problemi.
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio
Il Warpage corneale è una distorsione della cornea data da utilizzo delle lenti a contatto ( di solito in PMMA).
In questi casi appare chiaro che l'impiego della topografia corneale in contattologia possa risultare molto utile nella scelta della lente a contatto più idonea da applicare e la possibilità di evidenziare anche lievi deformazioni corneali rende questo strumento insostituibile nel monitorare un corretto utilizzo delle lenti a contatto cogliendo precocemente la comparsa di un corneal warpage cioè una deformazione corneale indotta da una lente non corneoconforme. Questa alterazione si rende responsabile, inoltre, di astigmatismi irregolari e di applicazioni problematiche e, a volte, può spiegare gli insuccessi della chirurgia refrattiva a cui sempre più frequentemente i portatori si sottopongono.
Comunque,visto che Lei è di Milano,vada pure con estrema fiducia dal Prof.Marino,che ha lo studio nella sua città e vedrà che risolverà sicuramente i suoi problemi.
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
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[#5]
Oculista
Grazie a Lei di aver partecipato a medicitalia.
Siamo a sua completa disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
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Un caro saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.1k visite dal 22/01/2008.
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