Test visivi: ottotipo
Buonasera, la domanda che sto per farvi vi sembrerà un pò strana. Ho trovato su internet un sito dove si può fare da soli il test per la vista con riportata la tabella che gli oculisti usano per misurare la vista detta ottotipo http://www.picheo.it/ottot.htm.
Volevo chiedervi come funziona la tabella.
Io per esempio ho fatto una visita dall'oculista in settembre e dopo una visita accuratissima mi ha scritto questi dati:
OD sfera -0,25; cilindro -1,50; asse 175
OS sfera +0,25; cilindro -0,75; asse 170
In relazione alla tabella che significa? Fino a che riga sono riuscita a leggere?
Vi pongo questa domanda perchè dopo quella visita ho messo gli occhiali ordinati dal dottore. Oggi ho provato a leggere la tabella trovata su internet a una distanza di 3 metri come è scritto e con l'occhio destro riesco a leggere solo le prime 4 righe. Come può essere, se continuo così tra un paio di mesi ho perso la vista completamente.
Volevo chiedervi come funziona la tabella.
Io per esempio ho fatto una visita dall'oculista in settembre e dopo una visita accuratissima mi ha scritto questi dati:
OD sfera -0,25; cilindro -1,50; asse 175
OS sfera +0,25; cilindro -0,75; asse 170
In relazione alla tabella che significa? Fino a che riga sono riuscita a leggere?
Vi pongo questa domanda perchè dopo quella visita ho messo gli occhiali ordinati dal dottore. Oggi ho provato a leggere la tabella trovata su internet a una distanza di 3 metri come è scritto e con l'occhio destro riesco a leggere solo le prime 4 righe. Come può essere, se continuo così tra un paio di mesi ho perso la vista completamente.
[#1]
gentile signora,
lei come spesso succede
confonde il visus espresso in decimi (in ITALIA), e quindi le righe dell'ottotipo con le diottrie che sono invece l'unità di misura delle lenti.
per cui
è assolutamente normale che LEI
VEDA in occhio destro 4/10 (quarta riga = quattro) ed abbia
un visus corretto di 10/10 (dieci decimi) con un
astigmatismo miopico composto di 1, 75 diottrie
(0,25 di miopia più 1,50 di astigmatismo miopico ad asse 175°)
spero di essere stato chiaro, comunque grazie per la domanda stimolante e le assicuro chiarificatrice per tantissimi
buona serata
SUO
Prof LUIGI MARINO
milano
lei come spesso succede
confonde il visus espresso in decimi (in ITALIA), e quindi le righe dell'ottotipo con le diottrie che sono invece l'unità di misura delle lenti.
per cui
è assolutamente normale che LEI
VEDA in occhio destro 4/10 (quarta riga = quattro) ed abbia
un visus corretto di 10/10 (dieci decimi) con un
astigmatismo miopico composto di 1, 75 diottrie
(0,25 di miopia più 1,50 di astigmatismo miopico ad asse 175°)
spero di essere stato chiaro, comunque grazie per la domanda stimolante e le assicuro chiarificatrice per tantissimi
buona serata
SUO
Prof LUIGI MARINO
milano
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#3]
Oculista
Gentilissima Signora,
come dice Marino il test può essere considerato normale in correzione.
Quello che mi premeva dirLe è però che tali autotest hanno molteplici variabili di errore e sono comunque approssimativi,
Uno dei più usati e/o conosciuti è quello ad esmpio della rivista di macchine QUATTRO RUOTE e loro stessi scrivono:
"Il nostro autotest permette di misurare l'acutezza visiva ed è il più conosciuto tra i test per verificare la qualità della vista. I risultati ottenuti sono poi confrontabili nel tempo. L’esame può essere effettuato con o senza strumenti di correzione della vista; si consiglia, pertanto ai soggetti che presentano difetti visivi, di indossare gli occhiali o le lenti a contatto che portano abitualmente. L'esame va eseguito per ciascun occhio singolarmente.
Il test ha carattere puramente indicativo a causa dell'approssimazione dei mezzi utilizzati e non può sostituire la valutazione diretta da parte del medico oculista. Inoltre, il risultato ottenuto, non consente di escludere limitazioni funzionali patologiche."
Tale definizione è anche quella coattata dal Ministero e Le fa capire di non stare eccessivamente dietro a quanto risulta dall'AUTOTEST,ma di farsi controllare con cadenzialità semestrale dal
Suo Oculista.
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio
come dice Marino il test può essere considerato normale in correzione.
Quello che mi premeva dirLe è però che tali autotest hanno molteplici variabili di errore e sono comunque approssimativi,
Uno dei più usati e/o conosciuti è quello ad esmpio della rivista di macchine QUATTRO RUOTE e loro stessi scrivono:
"Il nostro autotest permette di misurare l'acutezza visiva ed è il più conosciuto tra i test per verificare la qualità della vista. I risultati ottenuti sono poi confrontabili nel tempo. L’esame può essere effettuato con o senza strumenti di correzione della vista; si consiglia, pertanto ai soggetti che presentano difetti visivi, di indossare gli occhiali o le lenti a contatto che portano abitualmente. L'esame va eseguito per ciascun occhio singolarmente.
Il test ha carattere puramente indicativo a causa dell'approssimazione dei mezzi utilizzati e non può sostituire la valutazione diretta da parte del medico oculista. Inoltre, il risultato ottenuto, non consente di escludere limitazioni funzionali patologiche."
Tale definizione è anche quella coattata dal Ministero e Le fa capire di non stare eccessivamente dietro a quanto risulta dall'AUTOTEST,ma di farsi controllare con cadenzialità semestrale dal
Suo Oculista.
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.9k visite dal 18/01/2008.
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