Operazione prk
Buongiono, in data 15 dicembre mi sono sottoposto ad un intervento prk a Milano.
Occhio dx - 7 di miopia e 1 di astigmatismo, occhio sx -2 miopia e 1 di astigmatismo ma in questo occhio avevo un cheratocono ormai stabile da 1 anno che mi portava comunque ad un astigmatismo irregolare.
Adesso dopo 20 giorni dall'intervento con l'occhio destro vedo abbastanza bene 9/10 ma le immagini sono un po' doppie mentre l'occhio sinistro vedo tutto offuscato e mi sembra di non aver recuperato niente e la sera vedo le luci dei lampioni in modo sfocato.
E' tutto normale secondo voi?
Occhio dx - 7 di miopia e 1 di astigmatismo, occhio sx -2 miopia e 1 di astigmatismo ma in questo occhio avevo un cheratocono ormai stabile da 1 anno che mi portava comunque ad un astigmatismo irregolare.
Adesso dopo 20 giorni dall'intervento con l'occhio destro vedo abbastanza bene 9/10 ma le immagini sono un po' doppie mentre l'occhio sinistro vedo tutto offuscato e mi sembra di non aver recuperato niente e la sera vedo le luci dei lampioni in modo sfocato.
E' tutto normale secondo voi?
[#1]
Può essere relativamente normale, ma è veramente difficile immaginare la sua attuale condizione riguardo l'occhio sinistro perchè partiva già da una situazione molto particolare, ed i criteri di selezione per pazienti con cheratocono sono molto rigidi.
Per risponderle via web ci vorrebbe più un indovino che un medico!
Di certo le prospettive di recupero dell'occhio sinistro sono, necessariamente, inferiori rispetto al destro.
Pertanto solo chi la sta seguendo è nelle condizioni di risponderle correttamente.
Cordiali saluti
Per risponderle via web ci vorrebbe più un indovino che un medico!
Di certo le prospettive di recupero dell'occhio sinistro sono, necessariamente, inferiori rispetto al destro.
Pertanto solo chi la sta seguendo è nelle condizioni di risponderle correttamente.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
[#2]
Utente
Penso sia un problema di qualità di visione perchè se non ci fossero le aberrazioni sicuramente vedrei molto meglio sia da vicino che da lontano
Non capisco perchè comprimendo la parte inferiore dell'occhio con il dito la visione da vicino e da lontano aumenta tantissimo.
Secondo lei come è possibile che il laser che corregge quasi in maniera perfetta non riesca a correggere il mio problema che però riesco a correggere io semplicemente comprimendo l'occhio con il dito?
La ringrazio molto per la risposta
Cordiali saluti
Non capisco perchè comprimendo la parte inferiore dell'occhio con il dito la visione da vicino e da lontano aumenta tantissimo.
Secondo lei come è possibile che il laser che corregge quasi in maniera perfetta non riesca a correggere il mio problema che però riesco a correggere io semplicemente comprimendo l'occhio con il dito?
La ringrazio molto per la risposta
Cordiali saluti
[#3]
Il cheratocono è, in pratica, una ectasia della cornea il cui apice è solitamente decentrato in basso.
Comprimendo la palpebra inferiore in realtà comprime anche l'apice del cheratocono riducendo momentaneamente l'ectasia e migliorando la visione.
Su questo principio si basano le lenti a contatto rigide (ovviamente con migliori risultati).
Comprimendo la palpebra inferiore in realtà comprime anche l'apice del cheratocono riducendo momentaneamente l'ectasia e migliorando la visione.
Su questo principio si basano le lenti a contatto rigide (ovviamente con migliori risultati).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/01/2012.
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