Sono stato periodicamente "monitorato" da un oculista di fiducia che periodicamente ha controllato

Buongiorno, ho 44 anni e svolgo un lavoro che prettamente mi impegna nella visione al PC(circa 7 ore alk giorno per 5 gg.alla sett.). Quattro anni fa, a seguito della V.M. per il rinnovo della patente mi è stato diagnosticato un astigmatismo all'occhio sx di 1,5. A seguito di questo ho cominciato a portare occhiali e l.c. toriche. Sono stato periodicamente "monitorato" da un oculista di fiducia che periodicamente ha controllato: tonometria, pachimetria, OCT, di entrambi gli occhi ma mai, da due anni a questa parte, mi ha mai parlato di cheratocono al 1° stadio come mi ha riferito un altro oculista,a seguito di opportuni esami, e a cui mi sono rivolto nella speranza di un intervento con il femtolaser che risolvesse l'anomalia refrattiva. Il mio quesito è semplice: come ha fatto il 1° oculista a non notare il cheratocono, nonostante tutti gli esami specifici e periodici a cui mi sono sottoposto?