Post operatorio laser eccimeri

Salve, ho 35 anni, 40 giorni fa mi sono sottoposto al laser ad eccimeri all'occhio Sx per rimuovere una miopia di -1.5 con 0.5 di astigmatismo. A distanza di 40gg sto recuperando molto lentamente. Da lontano comincio a vederci bene ma da vicino la mia vista è peggiorata, ad esempio le lettere sulla tastiera le vedo doppie e non riesco più ad apprezzare le sfumature dei colori. Il mio medico dice che è normale e che avendo rimosso la miopia dovrò abituarmi a non vedere più nitidamente da vicino e che anzi il difetto presbiotico che sopraggiunge dopo i quarantà per me arriverà prima...come dire: tolgo le lenti da lontano per inforcare quelle da vicino dopo l'intervento...a ME SEMBRA ASSURDO. A guarigione ultimata dovrei sottopormi pure all'intervento per l'altro occhio ma ho dei dubbi (vorrei risparmiare la mia vista a corto raggio che mi risulta utile per il PC e la lettura, nonche di fronte allo specchio la mattina) in altre parole non vorrei lasciare le cose come stanno <<come fanno gli americani>>: dice il mio dottore. Cosa mi consigliate? devo operarmi, ci sono delle controindicazioni a restare con un'occhio che vede bene da lontano ed uno da vicino? In alcuni momenti mi sento sconfortato e dico <<ma chi me lo ha fatto fare?>>