Pressione alta negli occhi
Salve, ho 48 anni da poco compiuti e già nel dicembre 2006, durante un consueto controllo agli occhi (li controllavo ogni due anni circa), mi è stato detto di avere la pressione oculare alta: 19 nel sinistro e 20 nel secondo. Lo specialista mi ha prescritto come esame di approfondimento il campo visivo che è risultato nella norma. Mi ha misurato di nuovo la pressione oculare che è rimasta invariata, non mi ha prescritto alcun farmaco, però mi farà rifare il campo visivo in marzo prossimo.
Vi chiedo:"Può la pressione oculare dipendere dalla pressione arteriosa, sono un soggetto iperteso e tengo a bada la pressione arteriosa facendo footing".
Grazie
Vi chiedo:"Può la pressione oculare dipendere dalla pressione arteriosa, sono un soggetto iperteso e tengo a bada la pressione arteriosa facendo footing".
Grazie
[#1]
Carissimo,
La tua è una delle domande più frequenti che ci vengono poste in ambulatorio. La nostra risposta è generalmente "no", anche se è indubbio che alterazioni circolatorie possono comunque contribuire alla sofferenza del nervo ottico ed alterare (proprio come fa la pressione oculare) l'esito del campo visivo.
Saluti,
Antonio Pascotto
La tua è una delle domande più frequenti che ci vengono poste in ambulatorio. La nostra risposta è generalmente "no", anche se è indubbio che alterazioni circolatorie possono comunque contribuire alla sofferenza del nervo ottico ed alterare (proprio come fa la pressione oculare) l'esito del campo visivo.
Saluti,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Oculista
Gentile paziente,come già detto,non esiste uno stretto rapporto tra pressione oculare e quella sistemica.
Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico ed è causata da un continuo aumento della pressione intraoculare. Nell'occhio affetto da glaucoma il deflusso dell'umore acqueo viene ostacolato: il liquido si accumula e la pressione intraoculare comincia a salire. Dopo qualche tempo si produce una compressione o uno schiacciamento del nervo ottico con conseguente danno e morte delle fibre nervose.
Secondo la Società oftalmologica italiana (SOI) sarebbero 550mila i malati di glaucoma in Italia (cioè il 2 per cento della popolazione sopra i 40 anni), con una maggiore prevalenza al Nord (48%), seguito dal Sud (28%) e dal Centro (24%).
Nei prossimi anni ci si aspetta un aumento della malattia del 33% dovuto al progressivo invecchiamento della popolazione. Per ora non esistono screening ufficiali, ma la SOI consiglia di sottoporsi a una a una visita oculistica approfonditaed dopo i 40 anni se specialmente ci sono altri casi di glaucoma in famiglia.
La forma ad angolo aperto, infatti, ha anche una base genetica e familiare ed essendo una malattia cronica per la quale non esiste una cura definitiva, deve essere tenuta a bada per prevenire gravi danni della vista .
Il rischio glaucoma diventa importante dopo i 55 – 60 anni ma esistono alcuni fattori che possono aumentare la probabilità di sviluppare la malattia(e come vede l'ipertensione è tra questi):
Età avanzata
Traumi oculari
Predisposizione ereditaria
Diabete
Ipertensione sistemica
Prolungata terapia con farmaci cortisonici
Miopia
I principali sintomi sono:
perdita della visione ai margini del campo visivo
dolori o fastidi agli occhi, (specialmente la mattina)
vista annebbiata
aloni intorno alle luci
incapacità di adattamento al buio
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
http://www.baab.it/siravoduilio_/
https://www.medicitalia.it
Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico ed è causata da un continuo aumento della pressione intraoculare. Nell'occhio affetto da glaucoma il deflusso dell'umore acqueo viene ostacolato: il liquido si accumula e la pressione intraoculare comincia a salire. Dopo qualche tempo si produce una compressione o uno schiacciamento del nervo ottico con conseguente danno e morte delle fibre nervose.
Secondo la Società oftalmologica italiana (SOI) sarebbero 550mila i malati di glaucoma in Italia (cioè il 2 per cento della popolazione sopra i 40 anni), con una maggiore prevalenza al Nord (48%), seguito dal Sud (28%) e dal Centro (24%).
Nei prossimi anni ci si aspetta un aumento della malattia del 33% dovuto al progressivo invecchiamento della popolazione. Per ora non esistono screening ufficiali, ma la SOI consiglia di sottoporsi a una a una visita oculistica approfonditaed dopo i 40 anni se specialmente ci sono altri casi di glaucoma in famiglia.
La forma ad angolo aperto, infatti, ha anche una base genetica e familiare ed essendo una malattia cronica per la quale non esiste una cura definitiva, deve essere tenuta a bada per prevenire gravi danni della vista .
Il rischio glaucoma diventa importante dopo i 55 – 60 anni ma esistono alcuni fattori che possono aumentare la probabilità di sviluppare la malattia(e come vede l'ipertensione è tra questi):
Età avanzata
Traumi oculari
Predisposizione ereditaria
Diabete
Ipertensione sistemica
Prolungata terapia con farmaci cortisonici
Miopia
I principali sintomi sono:
perdita della visione ai margini del campo visivo
dolori o fastidi agli occhi, (specialmente la mattina)
vista annebbiata
aloni intorno alle luci
incapacità di adattamento al buio
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
http://www.baab.it/siravoduilio_/
https://www.medicitalia.it
[#4]
Oculista
Gentile paziente,
la cadenzialità del controllo pressorio endoculare deve essere continua,ma è prevedibile un controlo oculistico totale nella fattispecie ogni 4-6 mesi.
Per quanto riguarda il valore della pressione,è da verificarsi caso per caso(comunque teoricamente più basso è meglio è),tenendo presente che esistono anche glaucomi a bassa o normotensione!
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
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la cadenzialità del controllo pressorio endoculare deve essere continua,ma è prevedibile un controlo oculistico totale nella fattispecie ogni 4-6 mesi.
Per quanto riguarda il valore della pressione,è da verificarsi caso per caso(comunque teoricamente più basso è meglio è),tenendo presente che esistono anche glaucomi a bassa o normotensione!
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.