Occhi bruciore/prurito
ho da un anno problemi di secchezza della cornea che mi hanno portato
a delle lesioni perche' di notte la cornea si attacca alla palpebra e
al mattino faccio fatica a aprire gli occhi ma da circa meta' di otto-
bre ho anche questo problema entrambi gli occhi quando sento soprattut-
to dei profumi di biancheria lavata, candele o oltro nei sacchi lacrimali mi si formano delle palline gialle e mi cominciano a bruciare
e a prudere occhio sembra normale ma ho la sensazione che mi punge sono
andata dal oculista mi ha prescritto delle lacrime artificiati e betabiotal per 15 gg ma la situazione non e' cambiata cosa posso fare per risolvere il problema quando avevo tanto prurito bevevo antistaminico e un po' passava grazie
a delle lesioni perche' di notte la cornea si attacca alla palpebra e
al mattino faccio fatica a aprire gli occhi ma da circa meta' di otto-
bre ho anche questo problema entrambi gli occhi quando sento soprattut-
to dei profumi di biancheria lavata, candele o oltro nei sacchi lacrimali mi si formano delle palline gialle e mi cominciano a bruciare
e a prudere occhio sembra normale ma ho la sensazione che mi punge sono
andata dal oculista mi ha prescritto delle lacrime artificiati e betabiotal per 15 gg ma la situazione non e' cambiata cosa posso fare per risolvere il problema quando avevo tanto prurito bevevo antistaminico e un po' passava grazie
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17.1k 576
gentile SIGNORA,
avere un "occhio secco" ha spesso una genesi multifattoriale sopratutto nel sesso femminile, mi permetto di invitarla per un consulto atitolo gratuito presso il nostro ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO un lun o un ven pomeriggio...nel frattempo beva tantissima acqua e ci scriva due righe anamnestiche su di lei
FARMACI IN USO?
LAVORO?
USO DI VIDEOTERMINALI ?
ALIMENTAZIONE GRAVIDANZE ETC ETC ?
allora apresto
suo PROF LUIGI MARINO
avere un "occhio secco" ha spesso una genesi multifattoriale sopratutto nel sesso femminile, mi permetto di invitarla per un consulto atitolo gratuito presso il nostro ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO un lun o un ven pomeriggio...nel frattempo beva tantissima acqua e ci scriva due righe anamnestiche su di lei
FARMACI IN USO?
LAVORO?
USO DI VIDEOTERMINALI ?
ALIMENTAZIONE GRAVIDANZE ETC ETC ?
allora apresto
suo PROF LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Oculista
Gentile Signora,
si tratta verosimilente di disepitelizzazioni recidivanti della cornea di Franceschetti.
Si verificano durante la nottata perchè,.deve sapere che la cornea essendo avascolare ha una temperatura corporeqa inferiore a quella del corpo e poi è raffreddata ad aria(come le vecchie porche...).La notte con la chiusura delle palpebre si alza la temperatura distrettuale ed, in situazioni come quella di specie,si ha una coalescenza tra la cornea e la congiuntiva palpebrale.Tale situazione porta ,all'apertura anche involontaria delle palpebre,ad una sorta di sensazione di "strappo" e quindi con classica cheratalgia a strappo all'apertura delle palpebre massime la mattina al risveglio.
Userei sicuramente lacrime artificiali circadianamente più volte,ma soprattutto una pomata,tipo LACRILUBE POMATA OFTALMICA,la sera prima di addormentarsi dentro l'occhio.
Ci sono mai state nel passato abrasioni della cornea con un corpo estraneo vegetale(foglia o cosa simile).
Sono a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordialità.
DR DUILIO SIRAVO
http://www.baab.it/siravoduilio_/
https://www.medicitalia.it
si tratta verosimilente di disepitelizzazioni recidivanti della cornea di Franceschetti.
Si verificano durante la nottata perchè,.deve sapere che la cornea essendo avascolare ha una temperatura corporeqa inferiore a quella del corpo e poi è raffreddata ad aria(come le vecchie porche...).La notte con la chiusura delle palpebre si alza la temperatura distrettuale ed, in situazioni come quella di specie,si ha una coalescenza tra la cornea e la congiuntiva palpebrale.Tale situazione porta ,all'apertura anche involontaria delle palpebre,ad una sorta di sensazione di "strappo" e quindi con classica cheratalgia a strappo all'apertura delle palpebre massime la mattina al risveglio.
Userei sicuramente lacrime artificiali circadianamente più volte,ma soprattutto una pomata,tipo LACRILUBE POMATA OFTALMICA,la sera prima di addormentarsi dentro l'occhio.
Ci sono mai state nel passato abrasioni della cornea con un corpo estraneo vegetale(foglia o cosa simile).
Sono a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordialità.
DR DUILIO SIRAVO
http://www.baab.it/siravoduilio_/
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[#3]
Ex utente
IN RISPOSTA AL DOTT.MARINO
VORREI DIRE CHE NON USO ALCUN TIPO DI FARMACO, FACCIO IMPIEGATA E
QUINDI USO IL COMPUTER IN UNA FALEGNAMERIA QUINDI NELL'AMBIENTE E'
CON POLVERE DI LEGNO MA FORSE MI BRUCIONO PIU' GLI OCCHI NEL FINE
SETTIMANA QUANDO DEVO FARE IL BUCATO O LE PULIZIE. GRAZIE PER IL
CONSULTO ASPETTO SUO COMMENTI
VORREI DIRE CHE NON USO ALCUN TIPO DI FARMACO, FACCIO IMPIEGATA E
QUINDI USO IL COMPUTER IN UNA FALEGNAMERIA QUINDI NELL'AMBIENTE E'
CON POLVERE DI LEGNO MA FORSE MI BRUCIONO PIU' GLI OCCHI NEL FINE
SETTIMANA QUANDO DEVO FARE IL BUCATO O LE PULIZIE. GRAZIE PER IL
CONSULTO ASPETTO SUO COMMENTI
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Oculista
La polvere di legno può essere la causa di microlesioni di cui le parlavo prima domandandole se aveva avuto dei corpi estranei vegetali.
DR DUILIO SIRAVO
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DR DUILIO SIRAVO
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[#6]
Oculista
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