Maculopatia retinica di tipo ossidativo
Buongiorno, ho 42 anni e miope elevato. Ora, da ultima visita, il difetto è: OD visus 7/10 con sfera -21,00 cilindro -2,00 asse 180°; OS visus 8st con sfera -20,50.
Un anno e mezzo fa' ho subito all'occhio sx un microforo retinico (subito trattato con laser) ed un edema sottoretinico. Per questo versamento, dopo un mese mi hanno fatto un'iniezione di Avastin, replicata poi a distanza di tre mesi. In seguito ai successivi controlli, e' stato deciso di sospendere le iniezioni in quanto l'edema risultava totalmente assorbito. La mia domanda è: sò che devo stare attento agli urti diretti al capo ed agli sforzi intensi, ma il mio oculista (che fa parte del team che mi ha operato), dice che, stante la situazione stabile, posso fare quello che facevo prima, anche il mio sport, che è il podismo. E' così?, posso stare relativamente tranquillo e tornare a correre, o devo almeno stare comunque attento all'intensità dello sforzo? Faccio presente che ho sempre fatto attività sportiva di tipo prevalentemente erobico (arbitro di calcio, bici, corsa), anche a livello agonistico. Un'ultima cosa, questa primavera, ho avuto un episodio di offuscamento della vista sempre allo stesso occhio, dovuto ad una emorragia, che mi ha molto preoccupato. In pratica, si è manifestata come una nevicata sempre più fitta di puntini neri piccolissimi, come fuliggine, che nell'arco di un paio di ore mi hanno annebbiato quasi completamene la vista. Tale evento si è via via diradato, e nel giro di 3-4 giorni la vista è tornata pressochè normale ed in seguito non è rimasta traccia dell'episodio. Il mio oculista mi ha detto che nei casi come il mio puo' succedere (sic..), ma che l'oct subito effettuata mostrava che la retina era totalmente accollata.
Grazie dell'attenzione e buon lavoro.
Un anno e mezzo fa' ho subito all'occhio sx un microforo retinico (subito trattato con laser) ed un edema sottoretinico. Per questo versamento, dopo un mese mi hanno fatto un'iniezione di Avastin, replicata poi a distanza di tre mesi. In seguito ai successivi controlli, e' stato deciso di sospendere le iniezioni in quanto l'edema risultava totalmente assorbito. La mia domanda è: sò che devo stare attento agli urti diretti al capo ed agli sforzi intensi, ma il mio oculista (che fa parte del team che mi ha operato), dice che, stante la situazione stabile, posso fare quello che facevo prima, anche il mio sport, che è il podismo. E' così?, posso stare relativamente tranquillo e tornare a correre, o devo almeno stare comunque attento all'intensità dello sforzo? Faccio presente che ho sempre fatto attività sportiva di tipo prevalentemente erobico (arbitro di calcio, bici, corsa), anche a livello agonistico. Un'ultima cosa, questa primavera, ho avuto un episodio di offuscamento della vista sempre allo stesso occhio, dovuto ad una emorragia, che mi ha molto preoccupato. In pratica, si è manifestata come una nevicata sempre più fitta di puntini neri piccolissimi, come fuliggine, che nell'arco di un paio di ore mi hanno annebbiato quasi completamene la vista. Tale evento si è via via diradato, e nel giro di 3-4 giorni la vista è tornata pressochè normale ed in seguito non è rimasta traccia dell'episodio. Il mio oculista mi ha detto che nei casi come il mio puo' succedere (sic..), ma che l'oct subito effettuata mostrava che la retina era totalmente accollata.
Grazie dell'attenzione e buon lavoro.
[#1]
Gentile Utente,
deve evitare gli sport di contatto (boxe, Judo, etc.) oppure gli sport dove una palla può colpirla (tennis, calcio, etc.).
Podismo e bici (su strada) non le daranno problemi.
Cordiali saluti
deve evitare gli sport di contatto (boxe, Judo, etc.) oppure gli sport dove una palla può colpirla (tennis, calcio, etc.).
Podismo e bici (su strada) non le daranno problemi.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#3]
Utente
Gent.mo Dott. Orione, la ringrazio della pronta risposta, sono poi rasserenato dalla sua conferma del fatto che posso, con le dovute cautele, stare sereno e continuare a svolgere senza eccessiva apprensione le cose quotidiane della vita. Lei sicuramente sapra', ma immagino che la cosa riguardi anche moltri altri settori della medicina, quanta paura ed insicurezza debba affrontare chi viene colpito da tali patologie agli occhi.
Grazie e buon lavoro.
Grazie e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 10/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.