Un intervento che comunque non è una passeggiata
Buongiorno, io ho 21 anni e un cheratocono a entrambi gli occhi al secondo stadio avanzato all'occhio destro e ora al terzo stadio al sinistro.
L'anno scorso mi sono sottoposta al cross linking all'occhio destro e per il momento sembra fermo, due anni fa mi sono sottoposta al cross linking all'occhio sinistro, e è rimasto fermo... fino a oggi... infatti facendo l'ennesima topografia corneale si è visto che il cheratocono è "ritornato" e ha ripreso la sua corsa.
Mi è stata prospettata la possibilità di ripeterlo, ma onestamente di sottopormi di nuovo a un intervento che comunque non è una passeggiata per non vederci bene, per non risolvere il problema, per non avere una vita serena non la vedo una cosa utile.
A questo punto visto che l'ultima spiaggia è il trapianto perchè non farlo? Tanto alla fine gli altri piccoli interventi non risolvono il problema, non mi permettono di vedere bene, servono solo a post-datare questo grande passo.
C'è qualche buona ragione per continuare a sottoporsi a cure leggere che "non curano", e non a una cura decisiva e più efficace?
Vi prego datemi qualche consiglio.
Vi ringrazio di cuore in anticipo per le vostre risposte
L'anno scorso mi sono sottoposta al cross linking all'occhio destro e per il momento sembra fermo, due anni fa mi sono sottoposta al cross linking all'occhio sinistro, e è rimasto fermo... fino a oggi... infatti facendo l'ennesima topografia corneale si è visto che il cheratocono è "ritornato" e ha ripreso la sua corsa.
Mi è stata prospettata la possibilità di ripeterlo, ma onestamente di sottopormi di nuovo a un intervento che comunque non è una passeggiata per non vederci bene, per non risolvere il problema, per non avere una vita serena non la vedo una cosa utile.
A questo punto visto che l'ultima spiaggia è il trapianto perchè non farlo? Tanto alla fine gli altri piccoli interventi non risolvono il problema, non mi permettono di vedere bene, servono solo a post-datare questo grande passo.
C'è qualche buona ragione per continuare a sottoporsi a cure leggere che "non curano", e non a una cura decisiva e più efficace?
Vi prego datemi qualche consiglio.
Vi ringrazio di cuore in anticipo per le vostre risposte
[#1]
Cara utente,
La terapia per il cheratocono richiede un'attenta analisi che si basa sull'evoluzione della malattia, l'acutezza visiva, l'età del paziente, lo stadio evolutivo della malattia e, non ultima, la motivazione del paziente.
Solo l'oculista che La tiene in cura, quindi, può consigliarLe la terapia più opportuna per il Suo caso. Tenga presente, comunque, che il trapianto corneale non è un intervento semplice e, se il cross-linking Le ha dato parecchi disagi, per un intervento di trapianto corneale deve aspettarsi gli stessi disagi decuplicati.
In bocca al lupo!
La terapia per il cheratocono richiede un'attenta analisi che si basa sull'evoluzione della malattia, l'acutezza visiva, l'età del paziente, lo stadio evolutivo della malattia e, non ultima, la motivazione del paziente.
Solo l'oculista che La tiene in cura, quindi, può consigliarLe la terapia più opportuna per il Suo caso. Tenga presente, comunque, che il trapianto corneale non è un intervento semplice e, se il cross-linking Le ha dato parecchi disagi, per un intervento di trapianto corneale deve aspettarsi gli stessi disagi decuplicati.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Ex utente
Salve dottore,
il mio oculista mi ha già consigliato di ripetere il cross linking, ma io avevo pensato che se dopo due anni il cono è tornato ugualmente, cosa devo fare?
Continuare a torturare me e i miei occhi con infiniti cross?
E con il cross non ho migliorato la vista, nè eliminato le LAC, e anche con quelle le assicuro sono dolori.
Non metto in dubbio che il trapianto non sia semplice, ma mi sa più come di un intervento che elimina il problema alla radice, a differenza del cross che semplicemente tampona.
Io non so più che cosa fare, sono disperata
il mio oculista mi ha già consigliato di ripetere il cross linking, ma io avevo pensato che se dopo due anni il cono è tornato ugualmente, cosa devo fare?
Continuare a torturare me e i miei occhi con infiniti cross?
E con il cross non ho migliorato la vista, nè eliminato le LAC, e anche con quelle le assicuro sono dolori.
Non metto in dubbio che il trapianto non sia semplice, ma mi sa più come di un intervento che elimina il problema alla radice, a differenza del cross che semplicemente tampona.
Io non so più che cosa fare, sono disperata
[#3]
Sarebbe così gentile da inviare pachimetria, topografia corneale e referto ultima visita oculistica sostenuta?
Inoltre una domanda? il trattamento di cross linking è stato effettuato con metodica transepiteliale? consideri che con questa tecnica il disagio visivo è minimo già il giorno successivo.
In ultimo: esistono tecniche chirurgiche di regolarizzazione dell'astigmatismo irregolare poco invasive quali l'impinato di intra corneal rings. Ne ha parlato con il suo oculista di fiducia?
Inoltre una domanda? il trattamento di cross linking è stato effettuato con metodica transepiteliale? consideri che con questa tecnica il disagio visivo è minimo già il giorno successivo.
In ultimo: esistono tecniche chirurgiche di regolarizzazione dell'astigmatismo irregolare poco invasive quali l'impinato di intra corneal rings. Ne ha parlato con il suo oculista di fiducia?
Dr. Giordano Fanton
Medico Chirurgo - Specialista in Oculistica
Fellow European Board of Ophthalmology
[#4]
Domanda:
Salve dottore,
il mio oculista mi ha già consigliato di ripetere il cross linking, ma io avevo pensato che se dopo due anni il cono è tornato ugualmente, cosa devo fare?
Continuare a torturare me e i miei occhi con infiniti cross?
E con il cross non ho migliorato la vista, nè eliminato le LAC, e anche con quelle le assicuro sono dolori.
Non metto in dubbio che il trapianto non sia semplice, ma mi sa più come di un intervento che elimina il problema alla radice, a differenza del cross che semplicemente tampona.
Io non so più che cosa fare, sono disperata
Risposta:
La capisco. Cerchi di non esasperarsi: se sarà necessario, anche il trapianto Le potrà dare il benessere visivo che cerca.
Un grosso in bocca al lupo!
Salve dottore,
il mio oculista mi ha già consigliato di ripetere il cross linking, ma io avevo pensato che se dopo due anni il cono è tornato ugualmente, cosa devo fare?
Continuare a torturare me e i miei occhi con infiniti cross?
E con il cross non ho migliorato la vista, nè eliminato le LAC, e anche con quelle le assicuro sono dolori.
Non metto in dubbio che il trapianto non sia semplice, ma mi sa più come di un intervento che elimina il problema alla radice, a differenza del cross che semplicemente tampona.
Io non so più che cosa fare, sono disperata
Risposta:
La capisco. Cerchi di non esasperarsi: se sarà necessario, anche il trapianto Le potrà dare il benessere visivo che cerca.
Un grosso in bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 29/10/2011.
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