Occhiali dopo prk a un occhio
Salve,
ho fatto la PRK al primo occhio da poco (per eliminare la miopia,mi mancano circa 4-5 gradi a occhio) e sono andato dall'ottico per sostituire una lente graduata dell'occhiale con una lente neutra. Tuttavia non riesco a portare l'occhiale, mi gira la testa e non vedo bene(l'ottico dice che c'è troppa differenza di gradazione tra una lente e l'altra). Finchè non opererò anche il secondo occhio sarò costretto ad usare l'occhiale coprendo l'occhio operato?(altrimenti non riesco a leggere)
Inoltre, ci sono controindicazioni ad uscire di giorno con gli occhiali da sole a pochi giorni dall'intervento?
ho fatto la PRK al primo occhio da poco (per eliminare la miopia,mi mancano circa 4-5 gradi a occhio) e sono andato dall'ottico per sostituire una lente graduata dell'occhiale con una lente neutra. Tuttavia non riesco a portare l'occhiale, mi gira la testa e non vedo bene(l'ottico dice che c'è troppa differenza di gradazione tra una lente e l'altra). Finchè non opererò anche il secondo occhio sarò costretto ad usare l'occhiale coprendo l'occhio operato?(altrimenti non riesco a leggere)
Inoltre, ci sono controindicazioni ad uscire di giorno con gli occhiali da sole a pochi giorni dall'intervento?
[#1]
a mio parere non deve usare gli occhiali (tranne quelli da sole)
lasci che l'occhio oerato lavori e conquisti diottrie
a presto
suo doc
lasci che l'occhio oerato lavori e conquisti diottrie
a presto
suo doc
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Prof. Marino,
grazie per l'intervento. Anche a me era stato detto di cercare di farne a meno, e proverò a farlo nonostante debba avvicinarmi un po di piu allo schermo del computer per poter leggere (sono spesso davanti al terminale per motivi lavorativi e non ).
Per quanto riguarda la mia seconda domanda cosa ne pensa? ("Inoltre, ci sono controindicazioni ad uscire di giorno con gli occhiali da sole a pochi giorni dall'intervento? ")
grazie per l'intervento. Anche a me era stato detto di cercare di farne a meno, e proverò a farlo nonostante debba avvicinarmi un po di piu allo schermo del computer per poter leggere (sono spesso davanti al terminale per motivi lavorativi e non ).
Per quanto riguarda la mia seconda domanda cosa ne pensa? ("Inoltre, ci sono controindicazioni ad uscire di giorno con gli occhiali da sole a pochi giorni dall'intervento? ")
[#3]
La situazione da lei descritta prende il nome di aniseiconia anisometropica, ovvero le immagini che arrivano alla corteccia visiva hanno qualità e dimensioni percettive così diverse da comportare astenopia (affaticamento visivo).
Stia tranquillo/a. Anzi, le suggerisco di osservare bene la differenza fra i due occhi in modo da ricordare quanto la refrattiva le abbia cambiato "il modo di vedere il mondo" (come dicevano i miei Maestri)!!!
Sul fatto che poi lei voglia coprire un occhio per poter leggere avrei un suggerimento.
Se lei toglie gli occhiali (per leggere, ovvero per vicino) l'altro occhio (ammesso che abbia un difetto simile a quello che lei ha già trattato) andra' a fuoco perfettamente senza correzione, escludendo selettivamente l'altro.
Negli Stati Uniti, molti pazienti miopi, utilizzano scientemente questa tecnica correggendo con una lente a contatto l'occhio dominante e lasciando l'occhio controlaterale miope (tale postura visiva è detta Monovisione Preferenziale). In questo modo non usano correzione nè da lontano (occhiali) nè da vicino. E' pur vero che non tutti i pazienti si abituano, ma val la pena di provare!
Non metta occhiali (se non quelli da sole con un buon filtro UVA). E consideri che, tecnicamente, dopo circa 72 ore il suo epitelio corneale si è completamente riformato (cioè può considerarsi quasi del tutto guarito!) Eviti in ogni caso polvere, sbalzi termici, correnti d'aria (soprattutto calda o molto fredda) e usi copiosamente dei sostituti lacrimali.
Operando il secondo occhio, tutto si risolverà.
Stia tranquillo/a. Anzi, le suggerisco di osservare bene la differenza fra i due occhi in modo da ricordare quanto la refrattiva le abbia cambiato "il modo di vedere il mondo" (come dicevano i miei Maestri)!!!
Sul fatto che poi lei voglia coprire un occhio per poter leggere avrei un suggerimento.
Se lei toglie gli occhiali (per leggere, ovvero per vicino) l'altro occhio (ammesso che abbia un difetto simile a quello che lei ha già trattato) andra' a fuoco perfettamente senza correzione, escludendo selettivamente l'altro.
Negli Stati Uniti, molti pazienti miopi, utilizzano scientemente questa tecnica correggendo con una lente a contatto l'occhio dominante e lasciando l'occhio controlaterale miope (tale postura visiva è detta Monovisione Preferenziale). In questo modo non usano correzione nè da lontano (occhiali) nè da vicino. E' pur vero che non tutti i pazienti si abituano, ma val la pena di provare!
Non metta occhiali (se non quelli da sole con un buon filtro UVA). E consideri che, tecnicamente, dopo circa 72 ore il suo epitelio corneale si è completamente riformato (cioè può considerarsi quasi del tutto guarito!) Eviti in ogni caso polvere, sbalzi termici, correnti d'aria (soprattutto calda o molto fredda) e usi copiosamente dei sostituti lacrimali.
Operando il secondo occhio, tutto si risolverà.
Dr. Giordano Fanton
Medico Chirurgo - Specialista in Oculistica
Fellow European Board of Ophthalmology
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.6k visite dal 24/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.