Infiammazione oculare
Salve gentili dottori , cercherò di esporvi nel modo più chiaro possibile il mio problema.
Dopo un uso esagerato di lenti a contatto morbide (le ho usate anche di notte) e dopo un episodio di sabbia negli occhi (sempre con lenti a contatto) , sono diventato allergico a quel tipo di lenti a contatto.
Cambiando il materiale delle lenti a contatto , l'allergia non si ripresenta tuttavia permane l'infiammazione dovuta all'allergia alle lenti precedenti. mi spiego meglio:
conseguentemente all'allergia al primo tipo di lenti a contatto ho sviluppato un infiammazione che ha causato ipolacrimia. infatti più i miei occhi sono infiammati e meno lacrimano.
All'inizio avevo provato a stare senza lenti (quelle a cui ero allergico) per una settimana , e l'occhio migliorava , e quindi ho messo le lenti ed è tornata l'allergia.
Situazione attuale:
occhio non molto infiammato , anche se alcune volte si infiamma di più. riesco a portare le lenti a contatto ma solo per il tempo in cui sono a scuola (5 ore a mattinata) e poi le devo subito togliere. la lacrimazione è inferiore nell'occhio sinistro rispetto al destro.
in una scala da 1 a 10 in cui 10 è la lacrimazione normale sento che i miei occhi sono a 5-6.
In pratica come mi ha già detto un oculista , l'infiammazione permane per una poca lacrimazione che causa dinuovo infiammazione (e con l'infiammazione gli occhi lacrimano meno)
La domanda è ... tutto ciò può diventare cronico? posso continuare questa routine o quest'infiammazione rischia di diventare permanente? e inoltre , secondo voi la teoria sopra descritta è plausibile?
questo problema ce l'ho da 2 mesi e mezzo , e probabilmente non si è risolto per la mia insistenza con le lenti a contatto , prima impossibili da mettere perchè allergiche per me , ora abbastanza sopportabili perchè non allergiche per me...ma tuttavia l'infiammazione non passa e non riesco a portarle tutto il giorno come una volta.
Dopo un uso esagerato di lenti a contatto morbide (le ho usate anche di notte) e dopo un episodio di sabbia negli occhi (sempre con lenti a contatto) , sono diventato allergico a quel tipo di lenti a contatto.
Cambiando il materiale delle lenti a contatto , l'allergia non si ripresenta tuttavia permane l'infiammazione dovuta all'allergia alle lenti precedenti. mi spiego meglio:
conseguentemente all'allergia al primo tipo di lenti a contatto ho sviluppato un infiammazione che ha causato ipolacrimia. infatti più i miei occhi sono infiammati e meno lacrimano.
All'inizio avevo provato a stare senza lenti (quelle a cui ero allergico) per una settimana , e l'occhio migliorava , e quindi ho messo le lenti ed è tornata l'allergia.
Situazione attuale:
occhio non molto infiammato , anche se alcune volte si infiamma di più. riesco a portare le lenti a contatto ma solo per il tempo in cui sono a scuola (5 ore a mattinata) e poi le devo subito togliere. la lacrimazione è inferiore nell'occhio sinistro rispetto al destro.
in una scala da 1 a 10 in cui 10 è la lacrimazione normale sento che i miei occhi sono a 5-6.
In pratica come mi ha già detto un oculista , l'infiammazione permane per una poca lacrimazione che causa dinuovo infiammazione (e con l'infiammazione gli occhi lacrimano meno)
La domanda è ... tutto ciò può diventare cronico? posso continuare questa routine o quest'infiammazione rischia di diventare permanente? e inoltre , secondo voi la teoria sopra descritta è plausibile?
questo problema ce l'ho da 2 mesi e mezzo , e probabilmente non si è risolto per la mia insistenza con le lenti a contatto , prima impossibili da mettere perchè allergiche per me , ora abbastanza sopportabili perchè non allergiche per me...ma tuttavia l'infiammazione non passa e non riesco a portarle tutto il giorno come una volta.
[#1]
Che valori di BUT ha?
Quanti mm. al test di Shirmer?
Quanti mm. al test di Shirmer?
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#4]
Ex utente
Grazie per la risposta però il mio dubbio è se l'infiammazione può provocare una diminuzione di lacrimazione e se tutto ciò , se protratto per molto tempo , può diventare un processo cronico del tipo:
infiammazione (aumentata dalle lenti a contatto) => diminuzione di lacrimazione => proseguimento dell'infiammazione
e tutto questo per molto tempo può diventare cronico?
infiammazione (aumentata dalle lenti a contatto) => diminuzione di lacrimazione => proseguimento dell'infiammazione
e tutto questo per molto tempo può diventare cronico?
[#8]
Ex utente
Salve dottore , è da 4 giorni che non porto le lenti e niente è cambiato (i soliti pochi ma grossi capillari il basso e sopra all occhio e i piccoli capillari ai lati)...è normale che in 4 giorni niente sia variato? può indicare una ipolacrimia cronica? oppure semplicemente devo aspettare di + ?
[#10]
Ex utente
Grazie dottore , in questo giorno sono stato da un altro oculista che mi ha dato un farmaco con cortisone e antibiotico anche se gli ho detto che avevo già preso del cortisone.
avendo già seguito una terapia cortisonica dal 10 settembre al 25 circa , rischio qualcosa continuando ora? come faccio a sapere se rischio un glaucoma per la pressione intraoculare?
avendo già seguito una terapia cortisonica dal 10 settembre al 25 circa , rischio qualcosa continuando ora? come faccio a sapere se rischio un glaucoma per la pressione intraoculare?
[#12]
Ex utente
Gentile dottore volevo chiederle se è possibile questa cosa (a cui penso sempre più spesso)
è possibile che quando mi è entrata della sabbia negli occhi , un corpo estraneo sia entrato nel dotto naso-lacrimale sinistro?
le spiego cosa me lo fa pensare:
mi ricordo che in passato avevo provato a fare uscire aria dagli occhi schiacciando le narici e ci riuscivo (in pratica come quelli che fanno uscire il latte dagli occhi) ; l'aria usciva sia dall'occhio sinistro sia dal destro , ne sono sicuro.
ora l'aria esce solo dall'occhio destro che , guarda caso è quello che lacrima di più ( 12 mm test di shirmer con i 4mm dell'occhio sinistro) , infatti se schiaccio il naso e soffio , dall'occhio sinistro non esce aria.
Da quello che ho capito questa è una "dote" che riguarda il dotto naso-lacrimale. se fosse otturato spiegherebbe la secchezza oculare.
cosa ne pensa?
è possibile che quando mi è entrata della sabbia negli occhi , un corpo estraneo sia entrato nel dotto naso-lacrimale sinistro?
le spiego cosa me lo fa pensare:
mi ricordo che in passato avevo provato a fare uscire aria dagli occhi schiacciando le narici e ci riuscivo (in pratica come quelli che fanno uscire il latte dagli occhi) ; l'aria usciva sia dall'occhio sinistro sia dal destro , ne sono sicuro.
ora l'aria esce solo dall'occhio destro che , guarda caso è quello che lacrima di più ( 12 mm test di shirmer con i 4mm dell'occhio sinistro) , infatti se schiaccio il naso e soffio , dall'occhio sinistro non esce aria.
Da quello che ho capito questa è una "dote" che riguarda il dotto naso-lacrimale. se fosse otturato spiegherebbe la secchezza oculare.
cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4k visite dal 10/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.