Post prk
Gentilissimi Dottori,
Sono un ragazzo di 21 anni, e ho subito un intervento di PRK nel luglio del 2009. L'operazione è riuscita bene, tuttavia di notte o in condizione di scarsa luminosità, se guardo una luce poco luminosa tipo finestre in lontananza o led in casa, mentre attorno è buio ho (in particolare all'occhio sinistro) il disturbo descritto come ghosting (effetto fantasma) come per gli occhiali senza antiriflesso, e anche un po' di starbursting (per i fari delle macchine quuando guido) . Volevo chiedere se secondo voi si può fare qualcosa. Sottolineo che ho una pupilla larga per cui non so se il cosiddetto "ritocco" possa essere utile
Sono un ragazzo di 21 anni, e ho subito un intervento di PRK nel luglio del 2009. L'operazione è riuscita bene, tuttavia di notte o in condizione di scarsa luminosità, se guardo una luce poco luminosa tipo finestre in lontananza o led in casa, mentre attorno è buio ho (in particolare all'occhio sinistro) il disturbo descritto come ghosting (effetto fantasma) come per gli occhiali senza antiriflesso, e anche un po' di starbursting (per i fari delle macchine quuando guido) . Volevo chiedere se secondo voi si può fare qualcosa. Sottolineo che ho una pupilla larga per cui non so se il cosiddetto "ritocco" possa essere utile
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Gentile utente,
Per conoscere l'entità dei Suoi disturbi visivi e valutare l'eventuale possibilità di un ritocco correttivo, Le consiglierei di sottoporsi ad un esame aberrometrico, oltre ai soliti esami che vengono fatti per gli interventi di chirurgia refrattiva (topografia e pachimetria corneale, pupillometria scotopica).
A disposizione per ulteriori informazioni! ;-)
Per conoscere l'entità dei Suoi disturbi visivi e valutare l'eventuale possibilità di un ritocco correttivo, Le consiglierei di sottoporsi ad un esame aberrometrico, oltre ai soliti esami che vengono fatti per gli interventi di chirurgia refrattiva (topografia e pachimetria corneale, pupillometria scotopica).
A disposizione per ulteriori informazioni! ;-)
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
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Caro utente,
L'acronimo PTK sta per PhotoTherapeutic Keratectomy ed è un trattamento con laser ad eccimeri simile alla PRK solo che mentre la PRK ha lo scopo di correggere i difetti refrattivi, la PTK ha soprattutto uno scopo "terapeutico", atto a rendere più regolare e trasparente la superficie corneale. Il trattamento con PTK è piu superficiale rispetto alla PRK e comporta una minore asportazione di tessuto corneale.
Buona serata!
L'acronimo PTK sta per PhotoTherapeutic Keratectomy ed è un trattamento con laser ad eccimeri simile alla PRK solo che mentre la PRK ha lo scopo di correggere i difetti refrattivi, la PTK ha soprattutto uno scopo "terapeutico", atto a rendere più regolare e trasparente la superficie corneale. Il trattamento con PTK è piu superficiale rispetto alla PRK e comporta una minore asportazione di tessuto corneale.
Buona serata!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 23/08/2011.
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