Ostruzione canale lacrimale

Gentili dottori, vorrei chiedervi un consulto riguardo ad un problema che mi sta affliggendo da diverse settimane. Tutto è cominciato a gennaio con una blefaro-congiuntivite (non cosa nuova per me...) che, dopo la terapia di una settimana con exocin-dicloftil e un momentaneo sollievo, si è poi protratta in forma subdola e cronica sotto forma di costanti bruciori. Per un problema di secchezza oculare ho provato diversi tipi di lacrime artificiali. A questo poi si aggiunge un quadro allergico per il quale già in passato mi erano stati prescritti colliri antistaminici.Nel periodo di marzo ho cercato di non utilizzare piu nessun collirio, ma la situazione sembrava peggiorare con bruciori costanti, in particolare all'occhio sinistro. L'oculista che mi ha visitato in quel periodo (ero fuori sede quindi non l'oculista che conosceva la mia storia clinica) attribuiva questi bruciori alla secchezza e alle piccole scaglie di blefarite che entravano nell'occhio provocando una "congiuntivite reattiva". Verso il mese di aprile, ho cominciato a notare che tutte le volte che instillavo nell'occhio un collirio, anche una semplice e leggerissima lacrima artificiale systane monodose, in particolare nell'occhio sinistro avvertivo una sensazione di una scheggia all'interno della congiuntiva inferiore e palpebra e di un dolore tagliente diffuso sotto la palpebra fino all'angolo dell'occhio. In un successivo controllo mi è stata rilevata una lieve stenosi canale lacrimale, terapia vigamox antibiotico e massaggi al canalino. In seguito, mi è stato effettuato lavaggio vie lacrimali:il lavaggio occhio destro tutto ok, ho sentito l'acqua in gola, ma nel lavaggio dell’occhio sinistro l'oculista ha provato a instillare la soluzione fisiologica con l'ago ma la soluzione non è transitata e in quei secondi ho avuto la brutta sensazione di uno scoppiare interno. Terapia antibiotico cortisone Alfaflor per 7 giorni per sfiammare il canalino che secondo l'oculista era ostruito da un processo infiammatorio.Nel frattempo ho fatto visita all’otorino che mi ha consigliato testi allergici e tac ai seni paranasali.Poi nella visita successiva l’oculista ha riprovato a effettuare il lavaggio all’occhio sinistro. Il puntino lacrimale appariva chiuso e ha cercato di allargarlo. Ma poi dopo aver inserito l’ago ha nuovamente avvertito l’ostruzione e mi ha consigliato di fare la tac che mi aveva prescritto l’otorino. Dalla tac fatta ieri è tutto normale, non risulta nessuna patologia a livello di seni paranasali e il dotto lacrimale appare “pervio”.Io continuo ad avere bruciore all’occhio sinistro e la sensazione dolorosa di un scheggia conficcata sotto il globo oculare, che si irradia verso l’angolo dell’occhio e lato sx del naso, e costante scolo retronasale denso-mucotico dalla parte sinistra che mi scende in gola. L'occhio NON lacrima. Perchè ho questi sintomi? Cosa posso fare adesso? Il mio oculista è in ferie fino a fine luglio. Vi prego di aiutarmi, grazie di cuore!
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Per sapere dove il canale nasolacrimale è chiuso deve eseguire una dacriocistografia oppure una endoscopia del canale.
Il canale N.L. è un canale virtuale e non si evidenzia con la TAC.

Senza averla visitata mi è impossibile formulare una diagnosi e tantomeno consigliarle una terapia

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor Orione, la ringrazio molto per la sua risposta. Seguirò le sue indicazioni ed effettuerò uno dei due esami al più presto. Grazie ancora e cordiali saluti!
[#3]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Mi tenga informato
Congiuntivite

La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.

Leggi tutto