Occhi secchi, dolore palpebre, "stelline".

Gentili dottori,
non sto a raccontare tutta la mia "storia" di salute e riassumo in breve le mie condizioni per non dilungarmi troppo: sono ipotiroidea da 7 anni in buon compenso ormonale con l'eutirox, soffro di un'algia facciale atipica per cui sto facendo accertamenti (sono stata anche da un neurologo che mi ha prescritto una RMN all'encefalo che ho eseguito senza liquido di contrasto ed è risulata negativa) sono una persona molto ansiosa e direi anche leggermente ipocondriaca. Aggiungo che sono mamma da 10 mesi...

Per quanto riguarda i problemi agli occhi questi sono iniziati in gravidanza: abassamento di vista leggero, e soprattutto dall'occhio più "buono" episodi di vista "tremolante" (come se vedessi doppio le cose piccine: tipo i puntini che sembravano muoversi nel senso che sembrava un costante tentativo di messa a fuoco). Sono stata già in gravidanza all ottavo mese da un oculista che non ha trovato nulla di anomalo (solo un leggero astigmatismo per il quale potevo portare o no gli occhiali che gia avevo con una minima gradazione)...
Ho dato quindi causa alla stanchezza... Il problema è persistito anche dopo il cesareo, così sono stata da un altro oculista che mi ha fatto una visita del fondo oculare e altre (non so il nome ma immagino siano di prassi: lucine negli occhi, macchinari...) infine il test lacrimale perchè lamentavo (e lamento) bruciore e secchezza oculare: soprattutto all'occhio in questione che tra la'altro si trova dal lato dell'algia facciale. Tutto nella norma. (questa algia FORSE è dovuta da un disturvo all ATM che sto indagando proprio ora).
Il mio problema attuale è a volte dolore all'occhio (che pero potrei confondere con l'algia) mi sembra di avvertire questo dolore quando cambio fuoco, vicino e lontano, anzi faccio fatica a mettere subito a fuoco se cambio le distanze, le luci le vedo alonate... Ultimamente poi mi capita di notare delle stelline o scintille che poi scompaiono in un secondo...

La mia domanda è: se ci fosse stato qualcosa di serio sia dalla risonanza all'encefalo che dalla visita oculistica si sarebbe visto?
Ho tralasciato qualche esame?
Può una scorretta visione provocare dolore oculare (minimo)? Mi sembra di sentir tirare, anche a spostar lo sguardo: come se fosse un problema muscolare.
Non mi è mai più capitata la diplopia all occhio per gli oggetti piccolissimi. Però mi brucia spesso, è secco (entrambi), al mattino a volte mi sembra perfino di far fatica ad aprire le palpebre e mi sembrano secchissimi ma sbattere le palpebre non basta. Ho usato moltissimo delle gocce (cellufresh e uno a base di acido ialuronico) che non mi hanno dato grosso confort se non subito subito...
Al buio mi ci vuole tantissimo tempo per adattarmi.
Soffro soprattutto di miodesopsie che mi sembrano peggiorate e mi basta spostare lo sguardo per "sparpagliare" questi sporchi e credo sia soprattutto per questo che fatico a mettere a fuoco in breve tempo visto che si spostano proprio davanti. Tra l'altro le miodesopsie oltre che scure possono anche essere simili a taglietti che si spostano?
Ho pensato anche a una causa tiroidea ma per ora è tutto in range.
Un optometrista mi ha detto che gli occhiali che ho non vanno bene e dovrei prenderne 2 paia: uno da vicino e uno lontano... Non ho ancora fatto l'acquisto proprio perchè a volte temo che ci si vogliano fare i soldi (mi chiedo possibile che 2 visite oculistiche non hanno riscontrato bisogno degli occhiali mentre un optometrista me ne consigli 2 ?).
Possibile che una disfunzione all'ATM provochi problemi di vista?
Aggiungo che lavoro molto a cumputer e disegno spesso.

Puo dipendere tutto da stanchezza (che sinceramente avverto molto) generalizzata?
Chiedo scusa del mio "poema" ma sono mesi che giro dottori per motivi diversi e vorrei venirne a capo... Soprattutto vorrei evitare un'altra visita oculistica dove il medico in questione mi dica: non c'era bisogno (visto che mi è successo)...

Grazie infinite qual'ora abbiate la pazienza di rispondermi.
Cordiali saluti e buon lavoro.