Improvvisa difficoltà a mettere a fuoco
Salve,
questa mattina mi sono alzato dal letto e come quasi ogni mattina ho aperto la tapparella e mi sono messo a leggere per una ventina di minuti. Non ricordo di aver notato problemi alla vista in questo intervallo di tempo; fatto sta che nel giro di 20 minuti mi sono ricordato che dovevo andare a fare un esame radiologico e quindi mi sono precipitato a cambiarmi per non fare tardi. Ho lavato gli occhiali poi e sono uscito, tornando dopo una mezz'oretta di tempo passato all'aperto con parecchio sole. Sono rientrato in casa, ho fatto colazione e poi mi sono diretto al lavoro. Mentre uscivo di casa tuttavia, ho notato che avevo difficoltà a mettere a fuoco con l'occhio destro il portone esterno dell'appartamento, che è molto luminoso essendo quasi tutto di vetro. Ho pensato di avere gli occhiali sporchi, li ho lavati, ma non è cambiato nulla, in quanto il problema è proprio dell'occhio. Ora sono in ufficio e quando guardo sorgenti luminose come lo schermo o delle luci al neon oppure la finestra molto luminosa che ho di lato, il problema continua a persistere e non riesco a mettere a fuoco con quell'occhio neanche sforzandolo, creandomi una sensazione fastidiosa. Il problema è molto meno evidente se vedo oggetti non luminosi, ma persiste sempre. Cosa può essere successo? Non ho preso urti.
Sono possibili problematiche temporanee di questo genere? In quanto tempo in genere regrediscono e dopo quanto tempo devo iniziare a preoccuparmi?
Sono un miope (circa -3,5 per occhio) da quando avevo 8 anni e mio padre soffre di glaucoma. La mia ultima visita oculistica risale a dicembre scorso: tutto nella norma, anche la pressione oculare sempre nella norma.
Grazie...
questa mattina mi sono alzato dal letto e come quasi ogni mattina ho aperto la tapparella e mi sono messo a leggere per una ventina di minuti. Non ricordo di aver notato problemi alla vista in questo intervallo di tempo; fatto sta che nel giro di 20 minuti mi sono ricordato che dovevo andare a fare un esame radiologico e quindi mi sono precipitato a cambiarmi per non fare tardi. Ho lavato gli occhiali poi e sono uscito, tornando dopo una mezz'oretta di tempo passato all'aperto con parecchio sole. Sono rientrato in casa, ho fatto colazione e poi mi sono diretto al lavoro. Mentre uscivo di casa tuttavia, ho notato che avevo difficoltà a mettere a fuoco con l'occhio destro il portone esterno dell'appartamento, che è molto luminoso essendo quasi tutto di vetro. Ho pensato di avere gli occhiali sporchi, li ho lavati, ma non è cambiato nulla, in quanto il problema è proprio dell'occhio. Ora sono in ufficio e quando guardo sorgenti luminose come lo schermo o delle luci al neon oppure la finestra molto luminosa che ho di lato, il problema continua a persistere e non riesco a mettere a fuoco con quell'occhio neanche sforzandolo, creandomi una sensazione fastidiosa. Il problema è molto meno evidente se vedo oggetti non luminosi, ma persiste sempre. Cosa può essere successo? Non ho preso urti.
Sono possibili problematiche temporanee di questo genere? In quanto tempo in genere regrediscono e dopo quanto tempo devo iniziare a preoccuparmi?
Sono un miope (circa -3,5 per occhio) da quando avevo 8 anni e mio padre soffre di glaucoma. La mia ultima visita oculistica risale a dicembre scorso: tutto nella norma, anche la pressione oculare sempre nella norma.
Grazie...
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Gentile utente,
uno sfuocamento temporaneo dovuto a stanchezza può succedere, ma è strano che sia da un solo occhio.
Se persiste le consiglio di recarsi al più presto dal suo oculista.
Cordiali saluti
uno sfuocamento temporaneo dovuto a stanchezza può succedere, ma è strano che sia da un solo occhio.
Se persiste le consiglio di recarsi al più presto dal suo oculista.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 56.4k visite dal 24/06/2011.
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