Cross linking

Buonasera,
mi è stato diagnosticato un cheratocono bilaterale per il quale porto le lac semirigide, che nonostante le molte lacrime artificiali, mi fanno molto male, e non riesco a tenere per più di poche ore.
Il mio oculista mi ha proposto il cross linking, ma io sono molto scettica sinceramente, perchè mi ha anche detto che il cheratocono è una patologia evolutiva che può portare fino al trapianto e che il cross linking non la fa guarire, ma serve solo a rallentare l'evoluzione, ma nessuno mi può garantire che bloccherà il cheratocono per sempre, e inoltre essendo una tecnica giovane nessuno sa gli effetti a lungo termine, e che cosa potrebbe succedere tra 20-30 anni.
Ora io mi chiedo se vale davvero la pena spendere tanti soldi (visto che non è nemmeno a carico del SSN), e correre i rischi di quella che è pur sempre un'operazione, solo per tentare di rallentare l'evoluzione della malattia, che in realtà può evolvere ugualmente.
Voi che cosa ne pensate? Vorrei un consiglio.
Grazie 1000
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Cara utente,

Sono ormai diversi anni che eseguiamo il cross-linking corneale ed i risultati sono decisamente soddisfacenti: nella stragrande maggioranza dei casi, si assiste ad un arresto dell'evoluzione della malattia e, spesso, i pazienti ci riferiscono un miglioramento soggettivo della qualità visiva a distanza di qualche mese, confermato anche dagli esami strumentali, con i quali viene dimostrata una diminuzione della curvatura corneale.

Ne vale la pena? Decisamente si.

In bocca al lupo, qualsiasi decisione prenda! ;-)

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it