Fastidio luci artificiali

Buonasera.

Scrivo per chiedere di un disturbo che mi affligge da qualche giorno oramai.
Ho infatti una particolare insofferenza verso le luci artificiali.

Spiego meglio: non provo dolore, non noto riduzioni del mio focus visivo, la vista è nitida e in presenza di luce diurna non avverto alcun fastidio.

Trovo invece difficile sopportare luci artificiali, quelle comuni, i semplici lampadari di casa.
È come se apparisse "troppo gialla", come se si accentuasse il contrasto tra zone d'ombra e luce. Lo definirei oscuramento, ma in verità non ho deficit visivo, solo questa percezione sfalzata.
Idem per il computer, mentre tollero benissimo la Tv.



Non ho dolore oculare, anche se ovviamente tentare di resistere in ambienti illuminati artificialmente a volte mi causa lieve dolore nella zona dell'arcata sopraccigliare.


Premetto che, avendo avuto in passato cheratite ed ulcere corneali, vado ogni sei mesi dall'oculista, per normali visite di routine.

La più recente risale a meno di due mesi fa ed era tutto assolutamente in ordine (sono sia astigmatica che miope, anche se i valori di entrambi i disturbi sono lievi e stabili da anni e la vista con gli occhiali mi risulta ancora ottimale).


Può questo mio disturbo essere dato da un eccessivo uso del computer protatto nel tempo?
Ammetto di passare davanti allo schermo diverse ore al giorno.

Nel caso, basta ridurre l'uso del computer oppure è opportuno anticipare la visita dall'oculista per effettuare un controllo?


Ammetto che in questi due giorni in cui ho ridotto l'uso del computer il fastidio non è passato, ma è diventato più sopportabile. Non so se per abitudine mia od altro.



Ringrazio in anticipo per l'attenzione.