Una reale ripresa della vita lavorativa

Gentile signora,
innanzitutto bisogna effettuare tutti i test, quantitativi e qualitativi per valutare la sua lacrimazione.
Test di Shirmer, BUT, Osmolarità etc.
Ne ha effettuato qualcuno?

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

Ho già specificato che non ho fatto nessun test. Quanto mi sta accadendo adesso è un fatto isolato tranne uno in un agriturismo molti anni fa, risolto solo quando me ne andai dopo aver cambiato 6 colliri. da quando ero piccola hio sofferto di allergia e per quanto riguarda gli occhi era stagionale. Escludendo che raramente ho usato anche lacrime artificiali per il lavoro al computer o al caldo eccessivo, e congiuntiviti allergiche curate con il Tobradex, la situazione attuale ha avuto un esordio dopo l' intervento alla cataratta (n.b. dopo l'intervento ho usato per 20 giorni solo il Betabioptal). Non so se importante ma nello stesso periodo mia figlia di 22 anni che va e viene da una provincia a c.a. 200 km di distanza, ha avuto dapprima un raffreddore allergico poi una congiuntivite che ha curato ( ho i miei dubbi) con il Lomudal, fino a pochi giorni fa. Anch'io lo usato, sempre dopo avene parlato con il medico, ma dopo una prima lieve sensazione si sollievo, si ripresentavano i soliti problemi, occhi rossi,congestionati, dolenti e reattivi con fastidio alla congiuntiva. Mi è capitato di piangere due volte ma con poche lacrime e salatissime, da lasciarmi il volto come pieno di salsedine. Specifico che ho 47 anni . Grazie mille per la risposta.

Gentile Signora,
lei ha parlato di diagnosi di occhi secchi e solitamente questa diagnosi si fa dopo aver effettuato i test che le ho elencato.
Da quel che mi dice potrebbe soffrire di congiuntiviti allergiche che può curare con i colliri, ma ritornano se non riesce a capire cosa le provoca allergia in modo da evitare contatti con l'allergene stesso.
Ne parli con il suo medico per ricercare cosa le procura allergia.
Buona serata

Gent.mo dott., La ringrazio per avermi risposto. Anche io sto valutando da me e traendo le sue conclusioni. Tra le tante le aggiungo che ipoteticamente si potrebbe trattare di una congiuntivite virale perchè mia figlia è stata a casa di mia nipote di 34 anni (mai sofferto di allergia) che ha avuto 2 episodi di congiuntivite molto fastidiosi. Adesso proprio l'ho chiamata e mi ha detto che il marito ed un altro familiare stanno soffrendo molto per congiuntivite allergica (?). Sapreste indicarmi, vista anche la notevole distanza tra me ed il Vs. studio, un Vs. collega che possa aiutarmi.
La ringrazio e la saluto.

A Napoli le consiglio il Dott. Pascotto, che partecipa attivamente sul nostro Sito.
Me lo saluti e mi tenga informato.

Gent.mo Dott.re, scrivo con ritardo perchè ero speranzosa di ottenere buoni risultati, ma mi sbagliavo. Sono stata da un oculista che mi hanno consigliato , ho effettuato i test che da giugno a luglio sono migliorato di un pochino ma, dopo tutto il mse di agosto, anche continuando le cure, sono passati letteralmente a livello ZERO. Intendo:
Test di Shirmer da 0, a 2 a 0 occhio dx
da 2, a 4 a 0 occhio dx.

Oggi BUT ZERO ambo gli occhi, come anche altri 2 test. Sto malissimo.
Quindi ora vorrei sapere da Lei e da i Vs. colleghi se la mia situazione è davvero grave, se vi è in questo caso un ospedale in Campania o oltre che vada a fondo della patologia, comunque so di Ospedali che già danno il Restasis. Tutto ciò perchè in questi ultimi 5 mesi non basta quasi il mio stipendio per pagare visite, colliri ed altro legati alla mia patologia SDL. Tra l'altro mi rende un invalida al lavoro in un ufficio pubblico. Tra l'altro la situazione mi ha riportato la Depressione. Quindi come ultima richiesta spero che Lei ed i suoi colleghi mi diate una risposta sincera perchè non ne posso più. Vista la sua rapidità precedente sono sicura che mi dia le risposte che Le ho chiesto. Nell'attesa Le porgo i miei saluti.

Mi scusi ma l'ultima cosa che volevo sottolineare è che ho iniziato a soffrire di "OCCHIO SECCO" dopo un intervento di cataratta ad ambo gli occhi, le altri ipotesi fatte non sono plausibili più.
Grazie di nuovo.

Gentile Signora,
nel suo caso sarebbe indicata la chiusura dei puntini lacrimali.

Cordialmente

Gent.mo Dott., la ringrazio per avermi risposto. Ma è mio desiderio sapere se in Campania o oltre vi è un Centro, Ospedale o Clinica Universitaria affidabile per il trattamento della patologia e in particolare per l'uso del RESTASIS. So che in alcuni ospedali lo passano loro. Terza domanda , ma non meno importante, perchè mi è sopraggiunta questa cataratta a 46 anni e dopo l'intervento e l'uso del BETABIOPTAL gli occhi sono diventati secchi. Invito Lei ed i suoi colleghi a rispondermi a queste 3 domande. Grazie in anticipo.

P.S. Inutile dire che oltre i soliti sintomi dll'occhio secco l'ultimo medico mi da detto di una meibomite e lamento dolore nel muovere gli occhi e mal di testa forti. Purtroppo questa non è la mia unica patologia e mi scuso sulla mia insistenza ma ho davvero molti problemi di salute. Ringrazio Lei e chi vorrà aiutarmi.
Cordialmente.

La Clinica Universitaria di Genova è quella che ha pubblicato più lavori scientifici riguardo all'occhio secco.

Attualmente il Restasis si può acquistare solo nelle farmacie del Vaticano, quindi non è a carico del SNN.

Può succedere che l'uso prolungato di colliri con conservanti incida sulla corretta lacrimazione oculare.

Buona giornata

Gent.mo dott. Orione, la ringrazio di vero cuore per avermi dato le risposte che chiedevo. Le farò sapere. Grazie di nuovo e saluti.

Prenda comunque in considerazione la chiusura, anche temporanea, dei puntini lacrimali.

Cordiali saluti

Gentile signora,

La nostra struttura (come altre in Campania), è in grado di trattare anche le forme più gravi di occhio secco. Si tratta di una patologia estremamente noiosa ma, fortunatamente, esiste più di un rimedio per potere almeno lenire la Sua condizione di sofferenza.

Se poi vuol fare una gita in Liguria, si affidi alle cure del mio amico Carlo Orione, che saranno comunque in grado di darLe il sollievo che sta cercando da tempo.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

Gent.mi Dott., ormai è oltre un anno che ho tale patologia. Sono state tante le visite e tante le cure, quasi tutte uguali. Gocce di cortisonico di superficie, lacrime artificiali di giorno e piu' dense per la notte. Un po di integratori alimentari con l'aggiunta di omega 3. Sabato, dopo piu' di un anno, ho smesso per ora il cortisonico di superfice (speriamo bene). Da oltre due mesi, a distanza di 2 settimane, ho avuto 2 abbassamenti della qualità della vista. Insomma anche con occhiali vedo sfocato. E questo è quanto da oltre un anno.
Ho saputo sa una cugina che abita negli USA che lei ha usato il RESTASIS per una lieve secchezza oculare e che è andato benissimo e che da loro se ne fa un uso normale.
Qualcuno potrebbe dirmi perchè in Italia , anzicchè spendere un botto in lacrime artificiali assortite di vari tipi, non si passa ,anche in via sperimentale, come in alcuni ospedali in Italia, all'uso della CICLOSPORINA per tale patologia?
Io spero che si facci avanti qualche oculista che mi sappia indicare dove posso andare per entrare in un protocollo ospedaliero (adesso non so quale sia la forma esatta di accesso) per poter provare su di me la ciclosporina. Non si sa mai, facesse effetto!
Invito i sigg.ri medici a farmi sapere se vi sono state novità in merito a tale Sindrome e se ci fosse mai stato un caso di guarigione.
Cordiali saluti e buon lavoro.

Ho provato la ciclosporina su alcuni miei pazienti La maggior parte ha trovato beneficio ma molti sono tornati come prima dpo 3 mesi
In Italia il collirio si trova nelle farmacie del Vaticano, ma costa molto caro
Si rechi da Antonio Pascotto per la chiusura dei punctum inferiori e vedrà che la situazione migliorerà
Cordialmente

Grazie dottore per avermi risposto. Non so perchè tutti gli oculisti mi hanno sconsigliato la chiusura dei punctum. Per tale motivo cercavo chi potesse darmi la ciclosporina come in alcuni ospedali gia si fa. Per la cura acquistando il collirio alla farmacia del Vaticano non mi basterebbe lo stipendio, senza contare altri farmaci e/o lacrime che pago. Cordiali saluti.

Non saprei
La tecnica è semplice e veloce, puö anche chiuderli con la Radiofrquenza cosí evita il rischio di infezioni da punctum plug
Cordialmente

Anche a me risulta strano che Le siano stati sconsigliati i punctum plugs. La scuola di Genova, quella di Carlo Orione, è nota proprio per la grande competenza nella cura dell'occhio secco. Segua le sue indicazioni!

Specifico che non sono stata visitata da nessun medico di Medicitalia. Ma anche gli oculisti di Genova non hanno pensato alla chiusra dei punti lacrimali.
Ancora ad oggi non so perchè mi si stia offuscando, sfocando la vista e nessun occhiale puo far nulla.
Ma la mia domanda più insistente alla quale vorrei una risposta, come tante altre persone che conosco e sono nella mia situazione, è quella del non usare ancora la CICLOSPORINA in questi casi , quando in America si usa da almeno un decennio con buoni risultati. In Italia viene preparata in alcuni Ospedali ma non so come accedervi.
Perchè non si fa uso di tale sostanza?
Perchè non viene commercializzato il relativo farmaco, ovvero il RESTASIS?

Per favore datemi una risposta, dilapido il mio stipendio tra visite, colliri ed integratori oltre che spese di viaggio e nuovi occhiali.
Di nuovo lo chiedo umilmente e per favore.....
Saluti

La sua domanda va rivolta alla Ditta Allergan che, nonostante nostre richieste da anni ai Congressi negli USA, non ha ancora commercializzato il collirio in Italia. Perchè non vuol provare a chiudere i puntini lacrimali?

Gent.mo Dott., Lei ed il suo collega Pascotto me lo avete proposto piu volte.. Sto valutando in questi giorni tale soluzione (ho subito vari salassi economici tra oculisti, colliri, nuovi occhiali , aerei etc...
La cosa che mi angustia di più è che sto conoscendo o venendo a conoscenza che ci sono tantissime persone affette da tale problema anche in forma lieve e che gli oculisti della zona la sottovalutano (anche nei bambini). Purtroppo abito in una parte dell'Italia dove vi è un basso livello di scolarizzazione e anche poca dispnibilità economica per andare privatamente da uno specialista poichè la Sanità pubblica non funziona affatto, anzi è meglio a volte evitarla. Ma anche nella mia esperienza anche il privato ..... beh....
La questione è che non si sta monitorando tale problema, come anche altri problemi legati agli occhi. Ricordo che fino a venti anni fa se mi recavo in un ospedale in un reparto di oculistica vedevo solo operai che si erano infortunati sul lavoro. Adesso Ospedali e cliniche private sono stracolme di persone che devono fare interventi, laser o punture.Sinceramente non ci capisco piu nulla.
Nell'altra pagina parlavo del RESTASIS e mi avete detto di rivolgermi all' Allergan e l'ho fatto. La risposta e:

Gent.ma Sig.ra

facendo seguito alla Sua richiesta di informazioni relative alla commercializzazione del farmaco Restasis in Europa o in Italia La informo che tale prodotto non è commercializzato in Italia perchè non approvato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l'autorità nazionale competente per l'attività regolatoria dei farmaci in Italia.

Analogalmente non è commercializzato in Europa poichè non approvato dall'Agenzia Europea dei medicinali (EMA).

E' per questo motivo che Allergan non può ne commercializzare ne importare Restasis.

Cordiali Saluti

Allergan S.p.A.


Che fare??????????
Saluti.

Gentile signora,

In effetti, non sempre il Sistema Sanitario è in grado di rispondere alle richieste che vengono rivolte dai pazienti. La problematica dell'occhio secco, però, non è affatto sottostimata dagli oculisti in Campania. Sì tratta di un problema ricorrente, per il quale esistono diverse soluzioni, che sono state anche esposte in un recente blog pubblicato su medicitalia: https://www.medicitalia.it/blog/oculistica/2124-6-trattamenti-efficaci-per-l-occhio-secco.html

Purtroppo, per le inadempienze del SSN e, più in generale, per le inefficienze del nostro sistema governativo non possiamo farci molto ma, per la problematica dell'occhio secco, siamo certi poterLe dare una mano, e ci dispiace se fino ad ora Lei non ha ancora trovato la giusta soluzione. Talvolta bisogna solo avere un po' di maggiore perseveranza...

Saluti!

Gentile Signora,
si fidi del Dott. Pascotto, suo concittadino, che avendo studiato presso l'Università di Genova, Centro leader in Italia per la patologia da occhio secco, è esperto nel trattare pazienti affetti da Dry Eye.

Cordialmente

Gent.mi Dott.ri, ringrazio sempre per la risposta. I puntini lacrimali non li ho chiusi ancora poichè, sin da piccola, soffrendo di congiuntivite allergica, ho la tendenza a produrre la mattina un pochino di materiale semi-solido e di istinto mi viene subito di strofinarmi gli occhi. Tale cosa accade anche di giorno soprattutto dopo l'insorgere della Sindrome, insomma ho sempre un po irritate le congiuntive.
Ultimamente altre persone affette come me da tale malattia mi hanno fatto vedere la tecnica effettuata negli U.S.A. dal dott. Rolando Toyos con la luce pulsata. La cosa mi interessa perchè ho il viso ed il corpo con tantissime teleangectasie.
Mi interesserebbe la vostra opinione da professionisti perche il video visto sembra eccessivamente sensazionalistico. Ma ormai non so piu' dove è la verità.
Ringrazio tutti voi.
Saluti

Ottima la tecnica di Toyos, la conosciamo bene e dà risultati eccellenti. Il massimo sarebbe che gliela facesse proprio lui in persona!

Continui ad aggiornarci, grazie!

Gent.mo dott., cosa significa? E' una cosa non realistica? A me ha fatto male vedere quel video dove la signora entra piu o meno tipo me quando esco, dopo esce saltando con tanto di musichetta.
Poi il fatto che abbia le congiuntive sempre irritate (comeun piccolo pallino arrosato), influenza la chiusura dei puntini? Ad una mia amica (di malattia) glieli hanno dovuti togliere.
Comunque non era mia intenzione di offendere Lei e i suoi stimati colleghi poichè non volevo informare piuttosto essere informata.
La ringrazio