Congiuntivite(?) post-rinoplastica
Salve,
sono una 25enne miope.. o molto miope come sono solita descrivermi , ovvero -8,50 per occhio.Indosso abitualmente lenti a contatto morbide mensili da 10 anni circa.
Fino a due mesi fa almeno, quando mi sono sottoposta a un intervento di rinosettopastica.Da allora l'occhio destro non ha più smesso di darmi problemi.. all'inizio era semplice lacrimazione abbondante,per cui ho anche ipotizzato un'ucclusione del dotto naso-lacrimale...la palpebra risultava ancora un po' gonfia e avvertivo una certa difficoltà nella chiusura .Il chirurgo però ha escluso ogni correlazione di questi disturbi con la chirurgia estetica,consigliandomi di praticare una cura con Betabioptal per una decina di giorni in quanto a suo avviso si trattava di congiuntivite.
L'ho fatto... l'occhio ha smesso di lacrimare.. ma la sensazione di gonfiore e le conseguenti difficoltà non sono sparite, anzi mi sono accorta che avevo anche una difficoltà per quanto riguarda la messa a fuoco da vicino... e dopo un breve periodo sono comparsi numerosissimi capillari nell'angolo interno dell'occhio.. in particolar modo ogni qual volta provassi ad indossare la lente a contatto.Il medico di base mi ha rimproverato per l'utilizzo imprudente di betabioptal e ipotizzando a sua volta potesse trattarsi di un disturbo stagionale mi ha prescritto un collirio antistaminico... che non ha sortito nessun miglioramento. Un sabato pomeriggio in preda al panico da capillari mi sono recata in un pronto soccorso ospedaliero.. l'oculista del reparto ha confermato che si trattava di congiuntivite e mi ha cambiato il collirio...: vigamox e dropflam per 7 giorni e niente lenti a contatto. Dopo la cura ho provato a reindossare le lenti, utilizzando delle giornaliere usa e getta.. ma il disturbo è ancora qui!
C'è da dire che qualche mese fa mi è stata riscontrata una cheratite nummulare.. che ho curato e risolto.Al pronto soccorso infatti l'oculista non ha riscontrato tracce di cheratite appunto.
Ho preso appuntamento con un nuovo oculista, ma sono terrorizzata al pensiero che possa vietarmi l'uso delle lenti a contatto(è un oculista famoso per la sua severità e scarsa stima per le LAC appunto.. sarà anche perchè lui è quello che pratica il laser come soluzione definitiva).L'idea di aver rimodellato il naso rischiando financo la vita (ero terrorizzata dall'anestesia totale) e doverlo coprire con degli occhiali alla "ragionier Filini"di Fantozzi che mi rimpicciolirebbero gli occhi all'inverosimile, mi avvilisce oltremodo.
Mi rendo conto che nessuno di voi qui può darmi risposte certe senza esaminarmi, diciamo... ma che percentuali di rischio(divieto di lenti a contatto) ci sono con questi sintomi?
Ringrazio quanti vorranno tranquillizzarmi o dislludermi.
Cordiali saluti.
Nadia
sono una 25enne miope.. o molto miope come sono solita descrivermi , ovvero -8,50 per occhio.Indosso abitualmente lenti a contatto morbide mensili da 10 anni circa.
Fino a due mesi fa almeno, quando mi sono sottoposta a un intervento di rinosettopastica.Da allora l'occhio destro non ha più smesso di darmi problemi.. all'inizio era semplice lacrimazione abbondante,per cui ho anche ipotizzato un'ucclusione del dotto naso-lacrimale...la palpebra risultava ancora un po' gonfia e avvertivo una certa difficoltà nella chiusura .Il chirurgo però ha escluso ogni correlazione di questi disturbi con la chirurgia estetica,consigliandomi di praticare una cura con Betabioptal per una decina di giorni in quanto a suo avviso si trattava di congiuntivite.
L'ho fatto... l'occhio ha smesso di lacrimare.. ma la sensazione di gonfiore e le conseguenti difficoltà non sono sparite, anzi mi sono accorta che avevo anche una difficoltà per quanto riguarda la messa a fuoco da vicino... e dopo un breve periodo sono comparsi numerosissimi capillari nell'angolo interno dell'occhio.. in particolar modo ogni qual volta provassi ad indossare la lente a contatto.Il medico di base mi ha rimproverato per l'utilizzo imprudente di betabioptal e ipotizzando a sua volta potesse trattarsi di un disturbo stagionale mi ha prescritto un collirio antistaminico... che non ha sortito nessun miglioramento. Un sabato pomeriggio in preda al panico da capillari mi sono recata in un pronto soccorso ospedaliero.. l'oculista del reparto ha confermato che si trattava di congiuntivite e mi ha cambiato il collirio...: vigamox e dropflam per 7 giorni e niente lenti a contatto. Dopo la cura ho provato a reindossare le lenti, utilizzando delle giornaliere usa e getta.. ma il disturbo è ancora qui!
C'è da dire che qualche mese fa mi è stata riscontrata una cheratite nummulare.. che ho curato e risolto.Al pronto soccorso infatti l'oculista non ha riscontrato tracce di cheratite appunto.
Ho preso appuntamento con un nuovo oculista, ma sono terrorizzata al pensiero che possa vietarmi l'uso delle lenti a contatto(è un oculista famoso per la sua severità e scarsa stima per le LAC appunto.. sarà anche perchè lui è quello che pratica il laser come soluzione definitiva).L'idea di aver rimodellato il naso rischiando financo la vita (ero terrorizzata dall'anestesia totale) e doverlo coprire con degli occhiali alla "ragionier Filini"di Fantozzi che mi rimpicciolirebbero gli occhi all'inverosimile, mi avvilisce oltremodo.
Mi rendo conto che nessuno di voi qui può darmi risposte certe senza esaminarmi, diciamo... ma che percentuali di rischio(divieto di lenti a contatto) ci sono con questi sintomi?
Ringrazio quanti vorranno tranquillizzarmi o dislludermi.
Cordiali saluti.
Nadia
[#1]
Cara ragazza,
da quel che mi dice non mi sembra niente di irreparabile, probabilmente c'è una infiammazione a livello del naso che, essendo collegato all'occhio, le ha procurato una congiuntivite.
Lei ha una miopia che difficilmente si tratta con un intervento laser, ma si può risolvere con l'introduzione di una lente intraoculare davanti al suo cristallino.
Si affidi comunque ad un oculista esperto che la consiglierà per il meglio.
Cordiali saluti
da quel che mi dice non mi sembra niente di irreparabile, probabilmente c'è una infiammazione a livello del naso che, essendo collegato all'occhio, le ha procurato una congiuntivite.
Lei ha una miopia che difficilmente si tratta con un intervento laser, ma si può risolvere con l'introduzione di una lente intraoculare davanti al suo cristallino.
Si affidi comunque ad un oculista esperto che la consiglierà per il meglio.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 31/05/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.