Curva tonometrica diurna
Buongiorno. Ho 36 anni, sono nato in Abruzzo e risiedo da 10 anni a Padova. Pochi mesi orsono ho preso la decisione di ricorrere all'intervento di chirurgia refrattiva per portare indietro la mia miopia (3,25sx - 3,75dx). Sono in cura presso l'equipe del Professor Leonardo Mastropasqua a Chieti. Gli step che ho eseguito finora sono stati due:
1. Prima visita generale per avere responso positivo o meno sulla compatibilità con l'operazione. Effettuata a Pescara presso il dottor De Nicola, ha prodotto risultati soddisfacenti sotto ogni punto di vista.
2. Mattinata intera trascorsa in ospedale a Chieti per gli esami specialistici pre-operatori. Tutto OK anche in questo caso tranne che per la pressione endoculare del solo occhio sinistro che hanno trovato un po' alta (se non ricordo male circa 23,4).
In seguito a questo risultato, mi prescrivono due esami ulteriori (campo visivo 30.2 e curva tonometrica diurna) per avere certezza al 100% che il mio non sia un caso di principio glaucomoso (visto e considerato che in famiglia è presente un elemento con affezione da glaucoma).
Le mie domande sono le seguenti:
1. E' normale che il mio occhio abbia riportato un valore del genere considerando che non ho mai avuto problemi di pressione endoculare???(oltre alla visita fatta solo 10 giorni prima con valori nella norma, mi controllo ogni anno poichè il lavoro che svolgo mi "obbliga" ad effettuare questi esami).
2. secondo quesito di carattere "burocratico". Dove posso svolgere l'esame della curva tonometrica diurna? Sto impazzendo nel trovare un centro (convenzionato o meno non mi interessa) dove svolgerlo. Tramite CUP le attese sono infinite (novembre 2010); alla casa di cura di Abano Terme mi hanno detto che l'esame della curva tonometrica lo effettuano solo se sono seguito da un loro dottore oculista (mi chiedo dove risieda la logica di tale prassi). Se foste così gentili dal fornirmi qualche indirizzo ve ne sarei immensamente grato.
Grazie per la pazienza e per le eventuali delucidazioni.
Auguro buon lavoro!!
1. Prima visita generale per avere responso positivo o meno sulla compatibilità con l'operazione. Effettuata a Pescara presso il dottor De Nicola, ha prodotto risultati soddisfacenti sotto ogni punto di vista.
2. Mattinata intera trascorsa in ospedale a Chieti per gli esami specialistici pre-operatori. Tutto OK anche in questo caso tranne che per la pressione endoculare del solo occhio sinistro che hanno trovato un po' alta (se non ricordo male circa 23,4).
In seguito a questo risultato, mi prescrivono due esami ulteriori (campo visivo 30.2 e curva tonometrica diurna) per avere certezza al 100% che il mio non sia un caso di principio glaucomoso (visto e considerato che in famiglia è presente un elemento con affezione da glaucoma).
Le mie domande sono le seguenti:
1. E' normale che il mio occhio abbia riportato un valore del genere considerando che non ho mai avuto problemi di pressione endoculare???(oltre alla visita fatta solo 10 giorni prima con valori nella norma, mi controllo ogni anno poichè il lavoro che svolgo mi "obbliga" ad effettuare questi esami).
2. secondo quesito di carattere "burocratico". Dove posso svolgere l'esame della curva tonometrica diurna? Sto impazzendo nel trovare un centro (convenzionato o meno non mi interessa) dove svolgerlo. Tramite CUP le attese sono infinite (novembre 2010); alla casa di cura di Abano Terme mi hanno detto che l'esame della curva tonometrica lo effettuano solo se sono seguito da un loro dottore oculista (mi chiedo dove risieda la logica di tale prassi). Se foste così gentili dal fornirmi qualche indirizzo ve ne sarei immensamente grato.
Grazie per la pazienza e per le eventuali delucidazioni.
Auguro buon lavoro!!
[#1]
Gentile Utente,
se le hanno riscontrato una pressione oculare di 23,4 mm.Hg., deve innanzitutto controllore lo spessore della cornea, la cosiddetta "Pachimetria Corneale". Questo dato è fondamentale per conoscere il suo tono oculare effettivo. Per controllare il tono oculare, noi utilizziamo uno strumento che applana la cornea (la parte trasparente convessa che costituisce la membrana anteriore dell'occhio).
La pressione che dobbiamo esercitare per applanarla corrisponde alla pressione interna. Quindi se la cornea è spessa dobbiamo esercitare più pressione esterna, mentre se è sottile ci basta poca pressione per appiattirla. Da questo si deduce l'importanza di rapportare la PX oculare trovata con il proprio spessore corneale.
Se ha effettuato una topografia corneale a scansione, però, ritengo che lo spessore della cornea sia già stato misurato. Chieda di rapportarlo alla sua PX Oculare.
Il campo visivo è fondamentale per sapere se ci sono danni iniziali da ipertono oculare.
Per quanto riguarda la Curva Tonometrica diurna, le consiglio di rivolgersi alla Clinica Universitaria più vicina, dove sicuramente le effettueranno questo esame.
Cordiali saluti
se le hanno riscontrato una pressione oculare di 23,4 mm.Hg., deve innanzitutto controllore lo spessore della cornea, la cosiddetta "Pachimetria Corneale". Questo dato è fondamentale per conoscere il suo tono oculare effettivo. Per controllare il tono oculare, noi utilizziamo uno strumento che applana la cornea (la parte trasparente convessa che costituisce la membrana anteriore dell'occhio).
La pressione che dobbiamo esercitare per applanarla corrisponde alla pressione interna. Quindi se la cornea è spessa dobbiamo esercitare più pressione esterna, mentre se è sottile ci basta poca pressione per appiattirla. Da questo si deduce l'importanza di rapportare la PX oculare trovata con il proprio spessore corneale.
Se ha effettuato una topografia corneale a scansione, però, ritengo che lo spessore della cornea sia già stato misurato. Chieda di rapportarlo alla sua PX Oculare.
Il campo visivo è fondamentale per sapere se ci sono danni iniziali da ipertono oculare.
Per quanto riguarda la Curva Tonometrica diurna, le consiglio di rivolgersi alla Clinica Universitaria più vicina, dove sicuramente le effettueranno questo esame.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
[#2]
Utente
Buongiorno dottor Orione!
Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto in maniere celere ed esaustiva. In merito a ciò che ha detto mi permetto di aggiungere che l'esame pachimetrico corneale l'ho già svolto ma, ahimè, non ho i dati qui con me. Proverò a chiederli direttamente al mio oculista. Anche lui, come lei, mi aveva spiegato il discorso dello spessore della cornea con conseguente differente pressione da esercitare.
Non appena avrò i dati li posterò in modo da chiedere, gentilmente, un vostro consulto.
Proverò a chiamare il policlinico universitario (direzione oculistica), non ci avevo pensato, sperando possa finalmente trovare un luogo dove svolgere questa benedetta Curva :)
Buon proseguimento di giornata.
Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto in maniere celere ed esaustiva. In merito a ciò che ha detto mi permetto di aggiungere che l'esame pachimetrico corneale l'ho già svolto ma, ahimè, non ho i dati qui con me. Proverò a chiederli direttamente al mio oculista. Anche lui, come lei, mi aveva spiegato il discorso dello spessore della cornea con conseguente differente pressione da esercitare.
Non appena avrò i dati li posterò in modo da chiedere, gentilmente, un vostro consulto.
Proverò a chiamare il policlinico universitario (direzione oculistica), non ci avevo pensato, sperando possa finalmente trovare un luogo dove svolgere questa benedetta Curva :)
Buon proseguimento di giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.2k visite dal 29/04/2011.
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