Bruciore agli occhi
Gentili Dottori, da diversi anni accuso un fastidioso problema agli occhi.
Ho spesso bruciore, ma gli occhi NON risultano affatto arrossati. Tendo ad aprire e chiudere le palpebre in continuazione e, di tanto in tanto, qualcuno me lo fa notare, specie i fotografi che impiegano sempre più tempo del normale per farmi una semplice foto tessera in cui io abbia gli occhi aperti.
Tenere gli occhi chiusi NON mi da sollievo: tendo comunque a strizzare gli occhi.Ho molto fastidio in ambienti molto illuminati, specie se il cielo è nuvoloso: è quello il momento in cui non posso fare a meno degli occhiali da sole!
Il bruciore si acutizza durante questo periodo per cui, periodicamente, quando giungo all'attenzione degli oculisti, vengo trattata con colliri antistaminici, come Imidazyl. Ma la sintomatologia migliora un pò per poi ritornare costantemente tutto l'anno.
Gli oculisti che ho consultato, sempre in primavera, mi hanno sempre tranquillizzata sostenendo si trattasse di una lieve congiuntivite allergica.
Sono miope (-1.50 per ciascun occhio), uso saltuariamente (4/5 volte l'anno) lenti morbide che tra l'altro acutizzano il problema, dandomi la sensazione di corpo estraneo. Sono in buone condizioni di salute, a parte una leggera ipotensione, perfettamente compatibile con una vita normale.
Strizzando continuamente gli occhi, il contorno degli stessi presenta vari segni di espressione.
Potrebbe essere il mio un "banale" problema di ipolacrimazione? Posso usare qualche collirio? So che ne esistono alcuni a base di lipidi che impediscono un' eventuale eccessiva evaporazione della fase acquosa delle lacrime. Potrebbero essere utili nel mio caso? E se sì ,potreste consigliarmene qualcuno?
Grazie grazie grazie!
Ho spesso bruciore, ma gli occhi NON risultano affatto arrossati. Tendo ad aprire e chiudere le palpebre in continuazione e, di tanto in tanto, qualcuno me lo fa notare, specie i fotografi che impiegano sempre più tempo del normale per farmi una semplice foto tessera in cui io abbia gli occhi aperti.
Tenere gli occhi chiusi NON mi da sollievo: tendo comunque a strizzare gli occhi.Ho molto fastidio in ambienti molto illuminati, specie se il cielo è nuvoloso: è quello il momento in cui non posso fare a meno degli occhiali da sole!
Il bruciore si acutizza durante questo periodo per cui, periodicamente, quando giungo all'attenzione degli oculisti, vengo trattata con colliri antistaminici, come Imidazyl. Ma la sintomatologia migliora un pò per poi ritornare costantemente tutto l'anno.
Gli oculisti che ho consultato, sempre in primavera, mi hanno sempre tranquillizzata sostenendo si trattasse di una lieve congiuntivite allergica.
Sono miope (-1.50 per ciascun occhio), uso saltuariamente (4/5 volte l'anno) lenti morbide che tra l'altro acutizzano il problema, dandomi la sensazione di corpo estraneo. Sono in buone condizioni di salute, a parte una leggera ipotensione, perfettamente compatibile con una vita normale.
Strizzando continuamente gli occhi, il contorno degli stessi presenta vari segni di espressione.
Potrebbe essere il mio un "banale" problema di ipolacrimazione? Posso usare qualche collirio? So che ne esistono alcuni a base di lipidi che impediscono un' eventuale eccessiva evaporazione della fase acquosa delle lacrime. Potrebbero essere utili nel mio caso? E se sì ,potreste consigliarmene qualcuno?
Grazie grazie grazie!
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Di solito un problema persistente può essere dovuto a più cause. Per cui è possibile che soffra di congiuntivite allergica e, visti i sintomi, è probabile la scarsa secrezione lacrimale. E' pertanto opportuno che esegua i test della secrezione lacrimale.
Riguardo le lacrime artificiali quelle che ha citato potrebbero andare, ma a questo punto è preferibile che se le faccia prescrivere dopo i test.
Riguardo le lacrime artificiali quelle che ha citato potrebbero andare, ma a questo punto è preferibile che se le faccia prescrivere dopo i test.
Dr. Demetrio Romeo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 04/04/2011.
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