Eccimeri non riuscito alla perfezione
Salve, per comprednere meglio il problema faccio una sintesi degli interventi subiti. Nel 2000 circa ho fatto il mio primo ntervento laser PRK, detto laser ad eccimeri. Partendo da una miopia di Dx-4,50 e Sx-5,50, dopo il primo intervento ho otenuto Dx-0,00 e Sx-0,50. Non contento della non riuscita perfezione, mi feci convincere dal medico a fare un ritocco: purtroppo, dopo il ritocco, invece di migliorare sono passato a Sx-0,75. A questo punto decisi di non fare più nulla... sono andato avanti per circa tre anni, dopodichè la miopia ha cominciato ad aumentare, talchè ho dovuto rimettere la lente a contatto all'occhio Sx. Stancatomi della lente, decido di avere un nuovo consulto da un'altro medico nel 2010, il quale mi garantisce che mi avrebbe riparato al 100% ogni difetto... nel frattempo anche l'occhio destro aveva cominciato a non essere più perfetto, ma ho deciso di non toccarlo. Quindi prima della terza operazione avevo Dx-0,50 e Sx-2,00-0,75 (-0,75 di astigmatismo). Dopo l'operazione del 12 aprile 2010 sono rimasto con Sx0,00+0,75 e la conseguenza è che da vicino vedo sdoppiato e sforzando il Dx, mi è calato ad Dx-1,00. Purtroppo l'occhio non sopporta neanche la lente a contatto... dopo poche ore si forma una specie di filamento e si arrossa. Fatto presente al medico che le cose non sono andate come speravo, si è offerto di ritoccarmi nuovamente e gratuitamente, ma sarebbe il quarto laser a questo maledetto occhio Sx: cosa mi consigliate? In famiglia non sono favorevoli, ma vedere in questo modo non è possibile. Attendo una risposta, grazie.
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Gentile utente,
È davvero lunga e singolare la storia del Suo occhio sinistro ma, se Lei sta provando grossi disagi e ci sono le condizioni per eseguire un ulteriore ritocco, io Le suggerirei di farlo. Perché rassegnarsi se si può stare meglio?
In bocca al lupo (stavolta ci vuole proprio)! ;-)
È davvero lunga e singolare la storia del Suo occhio sinistro ma, se Lei sta provando grossi disagi e ci sono le condizioni per eseguire un ulteriore ritocco, io Le suggerirei di farlo. Perché rassegnarsi se si può stare meglio?
In bocca al lupo (stavolta ci vuole proprio)! ;-)
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Veramente la mia paura è che sia troppo presto per un quarto intervento, visto che ancora neanche una lentina riesco a portare.
E non solo, come è possibile correggere un +0,75 se il laser effettua una bruciatura e quindi è come se limasse la cornea? Come è possibile aggiungere cornea per ovviare al +0,75 di astigmatismo?
E poi... continuare ad insistere col PRK, oppure passare al LASIK di cui ho sentito parlare meglio? Ma per il Lasik dovrei pagare (e non poco) e cambiare medico.
E non solo, come è possibile correggere un +0,75 se il laser effettua una bruciatura e quindi è come se limasse la cornea? Come è possibile aggiungere cornea per ovviare al +0,75 di astigmatismo?
E poi... continuare ad insistere col PRK, oppure passare al LASIK di cui ho sentito parlare meglio? Ma per il Lasik dovrei pagare (e non poco) e cambiare medico.
[#3]
In realtà, per correggere i difetti "positivi" (ipermetropia, astigmatismo iprmetropico, contrassegnati dal segno +), si agisce con il laser sulla parte periferica della cornea, aumentando la convessità della stessa e NON appiattendola, come accade invece per la correzione dei difetti "negativi" come la miopia.
L'astigmatismo ipermetropico può essere corretto sia con tecnica PRK sia con tecnica Lasik, ed è chiaro che il chirurgo dovrà sceglierselo Lei... ;-)
L'astigmatismo ipermetropico può essere corretto sia con tecnica PRK sia con tecnica Lasik, ed è chiaro che il chirurgo dovrà sceglierselo Lei... ;-)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 28/03/2011.
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